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Originariamente Scritto da
_sabba_
Se solo penso al mazzo che mi sono fatto per entrare nelle liste, mi viene un nervoso che non avete idea.
Hai avuto un'esperienza negativa e mi dispiace.
Però l'organizzazione è regionale: qui nel Lazio, come hanno scritto anche altri e per esperienza personale (2 genitori e me stesso), c'è poco da lamentarsi.
Si sarebbe potuto procedere più speditamente se avessimo avuto maggiori forniture, ma questo è un altro discorso.
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Originariamente Scritto da
massi69
no , sono assolutamente contrario ....
e come ti ho scritto , per cio che riguardava la tua domanda iniziale....sono un inguaribile romantico :biggrin3:, credo sempre nella buona fede delle persone e nelle seconde possibilità......poi però bisogna stangare sul serio.....nn cm funziona adesso....che la prendono in culo sempre i polli....
non credo più molto nella buona fede delle persone, ciononostante, per mia cultura ed educazione, do sempre a tutti UNA possibilità
sulla seconda posso capire, anche se, data la seconda, perchè non dare una terza...e poi magari una quarta ?
se c'è una regola, questa dovrebbe valere sempre, e non solo la seconda volta, altrimenti si va nel campo dell'arbitrio, dei casi particolari, del tengo famiglia, del "ho superato il limite solo di 2 km all'ora" e via discorrendo, fino ad arrivare all'italia odierna
sul fatto che chi la prende in quel posto si senta un pollo, è proprio perchè c'è qualcuno che la sfanga...se non fosse così sarebbe diverso
almeno penso io
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Originariamente Scritto da
Monacograu
Ciao sabba,
quando ironicamente parlo di "ammiocuggino" (visto che, però, ti infastidisce, evito :oook:) mi riferisco proprio a questo.
Chiunque sento, almeno per quanto riguarda Marche, Lazio e Veneto, mi parlano di un'organizzazione eccellente per quanto riguarda la vaccinazione, dalla prenotazione alla somministrazione.
Non ho dubbi sul fatto che tu abbia avuto le difficoltà di cui scrivi ma mi sembra essere un'eccezione piuttosto che la regola e, conseguentemente, non generalizzabile, non credi?
Se vuoi ti passo il numero di mia cognata, oltretutto una bella donna, che pur avendo una malattia autoimmune piuttosto grave non è mai stata contattata.
La sua unica “colpa” è quella di avere meno di sessant’anni.
L’altra mia cognata (anche lei purtroppo affetta da una malattia simile) è stata chiamata, ma solo perché è anche diabetica.
Poi ci sono i casi strani dei finti obesi (non posso dire altro), delle persone vaccinate da tempo solo perché sono vicine agli ambienti ospedalieri (ma non sono né medici nè infermieri), di quelle giovani chiamate perché 10 anni fa hanno avuto dei problemi tumorali (quando il dato è di cinque anni).
Su 10 persone che conosco, solo due sono rientrate nella norma, tutto il resto alla valáchetepago, con disorganizzazione totale.
Io ho voluto fare il vaccino, se non avessi voluto non me lo avrebbero mai fatto.
E sono io, non mio cugino, che però si è regolarmente vaccinato perché lavora in un ambiente medico.
Mi sa tanto che per quanto mi riguarda, questo è il primo e sará l’ultimo/unico.
Ah, ho scritto una lettera di protesta, ma ovviamente non mi hanno cagato di striscio.
Mia cognata avrà già fatto cinquanta telefonate per farsi vaccinare, e ieri sera, sentendo che sono riuscito a farlo (per puro culo), si è dichiarata NoVax per forza.
:cry:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Se vuoi ti passo il numero di mia cognata, oltretutto una bella donna, che pur avendo una malattia autoimmune piuttosto grave non è mai stata contattata.
La sua unica “colpa” è quella di avere meno di sessant’anni.
L’altra mia cognata (anche lei purtroppo affetta da una malattia simile) è stata chiamata, ma solo perché è anche diabetica.
Poi ci sono i casi strani dei finti obesi (non posso dire altro), delle persone vaccinate da tempo solo perché sono vicine agli ambienti ospedalieri (ma non sono né medici nè infermieri), di quelle giovani chiamate perché 10 anni fa hanno avuto dei problemi tumorali (quando il dato è di cinque anni).
Su 10 persone che conosco, solo due sono rientrate nella norma, tutto il resto alla valáchetepago, con disorganizzazione totale.
Io ho voluto fare il vaccino, se non avessi voluto non me lo avrebbero mai fatto.
E sono io, non mio cugino, che però si è regolarmente vaccinato perché lavora in un ambiente medico.
Mi sa tanto che per quanto mi riguarda, questo è il primo e sará l’ultimo/unico.
Ah, ho scritto una lettera di protesta, ma ovviamente non mi hanno cagato di striscio.
Mia cognata avrà già fatto cinquanta telefonate per farsi vaccinare, e ieri sera, sentendo che sono riuscito a farlo (per puro culo), si è dichiarata NoVax per forza.
:cry:
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A tuo parere, che solo il 20% rientri nella norma, è il dato nazionale?
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No, è quello della mia famiglia e dei mie amici, possibile che siamo tutti sfigati?
Se uno non ha patologie, si prenota e aspetta il suo tempo non ci sono problemi.
Se uno ha “qualcosa”, qualsiasi cosa, deve attaccarsi al pendolino del compianto Maurizio Mosca per trovare la strada giusta per vaccinarsi.
Semmai, la stranezza è la mia famiglia che è piena zeppa di gente con problemi di salute (nessuno però percepisce una pensione di invalidità, un reddito di cittadinanza, o qualsiasi altra forma di previdenzialismo).
:biggrin3:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
No, è quello della mia famiglia e dei mie amici, possibile che siamo tutti sfigati?
Se uno non ha patologie, si prenota e aspetta il suo tempo non ci sono problemi.
Se uno ha “qualcosa”, qualsiasi cosa, deve attaccarsi al pendolino del compianto Maurizio Mosca per trovare la strada giusta per vaccinarsi.
Semmai, la stranezza è la mia famiglia che è piena zeppa di gente con problemi di salute (nessuno però percepisce una pensione di invalidità, un reddito di cittadinanza, o qualsiasi altra forma di previdenzialismo).
:biggrin3:
Che ti devo dire...anche i miei amici e conoscenti con patologie rientrano nella norma...sarai l’eccezione che conferma la regola? :dubbio: :)
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A quanto pare, qui l’eccezione rimane eccezione.
Va tutto bene solo se sei nella norma.
Elasticità procedurale uguale a zero.
Basta non poter fare un tipo di vaccino a causa di una patologia, e ti devi arrangiare.
:sad:
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si però, per dovere di cronaca, dovresti anche precisare che tu volevi pfizer perché per AstraZeneca eri stato convocato ed hai rifiutato mentre eri lì in fila [emoji6]
da lì probabilmente le lungaggini...
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Ero stato convocato per Pfizer (su indicazioni della cardiologia), non per Astra Zeneca (proposto in un secondo incontro in un altro centro vaccini, che avevo prenotato io nonostante mi avessero detto di non farlo).
L’AZ mi è stato proposto semplicemente perché ….. alla sera (dopo le 19) c’era rimasto solo quello (non hanno minimamente considerato la mia cartella clinica, hanno guardato solo l’età).
Ovviamente ho rifiutato.
Le lungaggini reali sono provocate (e ancora in atto) dal primo approccio, dal quale non sono stato mai più ricontattato (come mi avevano detto), nonostante una mia “incursione” personale al centro vaccini (in un secondo momento) e una telefonata, fatta davanti ai miei occhi, del cardiologo che mi segue.
Sono riuscito a vaccinarmi solo perché mi sono rivolto a un terzo centro vaccini, dove (dopo aver letto coscientemente la mia cartella clinica) mi hanno inserito nella cosiddetta “panchina”.
Una prima volta mi hanno chiamato ma il vaccino non c’era più, la seconda volta è andata bene.
Un po’ troppo complicata ‘sta storia…..
Ad alcuni miei parenti e amici (con patologie) sono arrivati gli SMS con l’indicazione che li avrebbero richiamati.
Campa cavallo…
Per vaccinarsi hanno dovuto prenotare loro stessi in farmacia.
Il guaio è che se ti trovi chiamato una prima volta (e il vaccino per qualche motivo non ti viene somministrato) oppure hai ricevuto l’SMS, entri in un “limbo” dove in teoria non puoi far altro che aspettare la chiamata (o la richiamata) che nella maggioranza dei casi (di cui ho avuto notizie) non è mai arrivata.
A mia cognata, che soffre di una malattia autoimmune grave (quindi persona fragile al 100%) non è stato mai mandato nè un SMS, nè le è mai arrivata una telefonata.
Ha meno di sessant’anni (molti di meno), e se non cambia qualcosa tenterà di prenotarsi autonomamente, rischiando tutto il mio iter.
Arranges, questo è il termine che racchiude il tutto.
:cry:
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Sì, ma ripeto, l'organizzazione è regionale: non puoi generalizzare un problema organizzativo della o delle regioni con cui hai avuto a che fare.
Qui nel Lazio si è proceduto costruendo delle fasce di prorità.
Hanno iniziato con personale medico (AZ) e ultra80enni (Pfizer / Moderna); ho potuto prenotare per i miei genitori ed è andato tutto liscio, senza disagi o problemi. Vaccinati vicino casa con attese minime.
Quando è toccato a me, ho potuto scegliere se prenotare rapidamente AZ, che ha maggiore disponibilità, o aspettare un po' di più per Pfizer. Ho scelto la seconda strada.
La mia compagna, che ha delle patologie per cui aveva diritto a maggiore prorità, si è prenotata prima e vicino casa.
Zero problemi.
Ora non dico che sia tutto così semplice e liscio in tutta Italia, è solo la mia esperienza: ma lo stesso vale per te, non è che tutta Italia abbia un'organizzazione così claudicante come quella che hai sperimentato. E soprattutto non mi pare una buona ragione per evitare di vaccinarsi.