Lui si
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La fornero invece è un signor argomento!...tale argomento (insieme a tanti altri) dimostra in maniera in maniera chiara e oggettiva che in questo paese con l'auttuale assetto se c'è la volontà di fare una legge in maniera rapida lo si può fare!!...non c'è nessun impedimento...depotenziare il senato non risolve la situazione anzi se possibile la agrava perché rispetto alla attuale situazione si creano nuove e variegate forme di opposizione alle leggi che fa la camera...proprio Travaglio l'altra sera a 8 e 1\2 ne illustrava esaustivamente le 1000 combinazioni possibili...a fronte poi di un risparmio previsto che definirei ridicolo...
No, non è un argomento, per il motivo che ti ho accennato
Se io faccio i cento metri in 9.9, allora posso fare i 200 in 19.8, ma anche i 400 in 39,6, per non parlare degli 800 in 1.09.2 e i 5.000 in 8,25
Su travaglio, che passera alla storia co il fede grillino, preferisco non esprimermi.
Ho alcuni amici che condividono le preoccupazione dei costituzionalisti schierati per il no, e altri che pur di mandare a casa renzi farebbero qualunque cosa.
Da notare che questi ultimi avevvano espresso medesima insofferenza, dopo l'iniziale entusiasmo, per berlusconi, prodi,monti, letta e adesso renzi.
Sono cioè antigovernativi nel momento in cui qualsiasi governo prende qualsiasi provvedimento, mentre in campagna elettorale simpatizzano per coloro che gridano più forte contro il governo in quel momento in carica.
Ancora nessuno mi ha spiegato quale ignota congiuntura astrale fa si che per approvare norme care agli euroburocrati e alla grande finanza o norme care a se stessi sono LAMPANTI....poi quando c'è da fare qualcosa a favore del cittadino "campa cavallo"...seguendo i tuoi ragionamenti sarebbe tutto frutto del caso...
Io non creTo
Appunto...limiti che per approvare la fornero e altre simpatiche leggine hanno stranamente bypassato...
Viviamo un momento storico di condizionamento politico di cui è intriso qualsiasi sistema sociale.Siamo in molti ad aspettare qualcosa di nuovo nel panorama politico italiano, ma questo evidentemente non avviene.
Tutti invocano la pace, ma tutti sono sempre in guerra!