non ho dubbi per credere che abbia rilasciato quelle dichiarazioni
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non ho dubbi per credere che abbia rilasciato quelle dichiarazioni
l'artereosclerosi prima o poi colpisce tutti...
CIAO FANTOZZO.
ma avete letto tutto l'articolo?
io si....infatti continuo a pensare che non abbia molto esagerato:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Beh nonostante dica queste parole non entusiasmanti sul personaggio trovo che lui sia un vero monumento della storia dell’Italia. E dico la verità un po’ mi dispiace perché mi ricorda anche un periodo felice di un’Italia che era appena uscita da una guerra terrificante e cominciava a rinascere. E in quei tempi magri, i tempi famosi di «Lascia o Raddoppia», sembrava addirittura che l’Italia fosse diventata o si fingeva che lo fosse, non si sa, un quarto paese industriale della terra. Vabbé sono invidioso dei funerali che avrà. Avrà dei funerali non in Duomo, ma avrà dei funerali molto importanti e io purtroppo non li avrò. Vedete non si può dire che lui fosse un grande, lui era molto famoso, i grandi che ci sono mancati veramente della nostra cultura sono stati Pasolini, Fellini, Moravia, ma non certo il suo linguaggio, il maledetto linguaggio televisivo. Comunque Mike dovunque tu sia buona fortuna, non ti preoccupare tu sei uno che nella vita se l’è cavata alla grande sempre, te la caverai anche adesso.
La vera tristezza é avere dei servi di professione al posto di giornalisti ...... gente che potrebbe essere libera (perché un giornale libero sono sicuro che venderebbe) ma che preferisce starsene in panciolle a scribacchiare cazzate .........................
Allora, visto che io c'ero ai tempi del primo Bongiorno ( sob ) vi dico che la migliore descrizione del personaggio l'ha data Umberto eco.
Mike era il campione degli italiani mediocri, e a questo deve il suo enorme successo.
Bisogna tenere poi presente che all'uscita di lascia o raddoppia, c'era un unico canale, e tutti guardavano per forza quello, la trasmissione poi era una novità assoluta, i concorrenti vincevano cifre a volte considerevoli, e il pubblico sempre si divideva pro o contro dell'uno o dell'altro.
Poi Bongiorno ha cavalcato il successo, si è associato a Berlusconi, è diventato direttore di rete pure, ed è diventato praticamente un mito.
Tuttavia, per noi giovani, studenti, gente di cultura (almeno per l'epoca) non era che un ignorantone di cui ridevamo per la gaffe incredibili.
Ai tempi noi sentivamo Rock, leggevamo il melody Maker, uscivamo la sera, e della TV ce ne fottevamo.
Certo Villaggio è stato inopportuno, ma ha detto solo la verità, da lì comunque a sostenere che ha contribuito all'acculturazione del paese, beh , questa è davvero grossa....
Come i funerali di stato!!!!
Ma veramente, siamo il paese del teatro dell'arte, per me è una cosa incredibile.
Sono contento di essere italiano: questo è un paese davvero divertente.
:biggrin3: