+ torture x tutti
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+ torture x tutti
Messa cosi' ha senso, ma di fattibilita' non ne vedo, i risultati sono tutti intorno a noi, secondo te(posso?) abbiamo sfruttato la nostra superiore intellligenza?
(ovviamente facendo una media) abbiamo amministrato il "condominio"?
Sembra che molti si siano isolati nelle loro villette ma non si rendono conto che la fogna e' comune e che una volta piena ci si sporca tutti allo stesso modo...
allora leggi qui sotto ;)
Vivisezione: tortura inutile
http://www.cancelloedarnonenews.com/...ivisezione.gif
non ho parole che schifo!! per fortuna che siamo un popolo civile!
SI conosco l'associazione ma sono anche consapevole del fatto che in alcuni casi è indispensabile effettuare dei test su organismi interamente funzionanti e non solamente su colture cellulari.
Madre natura ci ha fatto questo grandissimo dono.
Una soluzione potrebbe essere che tutti i test vengano interamente spostati sulla razza umana
no simone io non lo so, io so poco, so nulla e per questo sono alla costante ricerca di informazioni...
però, e lo dico senza tono polemico, mi sono abbondantemente rotto i coglioni di vedere foto di bestie squartate con la didascalia " poverino è vivisezionato"
questa è una foto di un cane sottoposto ad esperimento sulla tossicità delle per sostanze tensioattive usate nella preparazione di detersivi
http://img265.imageshack.us/img265/2683/34477569.png
NOOO poverino!!
invece è una foto che ho preso da google con la dicitura " sleeping dog" e la bolla è una bolla di bava!!!
i sensazionalismi io non li tollero
osserviamo un intervento di osteosintesi ( quanto ti aggiustano una frattura) proviamo a sentire gli scricchiolii delle ossa!! fa schifo! ma non è che non ci si opera più!
osserviamo un raschiamento uterino durante un aborto, è mostruoso.. quindi? siamo contro l'aborto! ma non per convizioni valutate, solo per "sensazionalismo" che preme sulla sensibilità superficiale dell'individuo!
vogliamo vedere un macello? stesso discorso
e la pesca? com'è che fa più tenerezza un delfino di un sarago?
ecco io su certe cose non riesco a darmi pace!!
il delfino: "poverino"
il sarago " minchia è buono"
il cinghiale " squisitissimo"
il cane " ma come fai? mostro!!"
il prete pedofilo: " a morte il porco"
Berlusconi: " lapidiamolo"
il mio condomino stronzo: " gli taglierei i pollici"
siamo facili fautori di giustizia sommaria data da valutazioni soggettive ma convinti di avere la chiave di lettura dell'universo...
io mi sforzo di essere obiettivo, giuro, mi sforzo con ogni fibra del mio corpo, è per questo che ho spesso difficoltà a prendere posizione
madre natura non ci ha donato proprio niente, ci ha messo al mondo insieme ad altri esseri punto
E l'uomo sta rovinando l'ecosistema mondiale ma tanto checcefrega checceimporta....
dal sito Lega antivivisezione
[di G. Felicetti*] L’Europa avrà nuove regole sull’utilizzo degli animali per la sperimentazione. Anzi in gran parte saranno vecchie. Sì perché il voto di ieri dell’Europarlamento a Strasburgo che ha dato l’ultimo via libera al testo concordato con Commissione e Consiglio dei Ministri, ha confermato il ridimensionamento del testo iniziale proposto oltre due anni fa.
Già allora l’abolizione della vivisezione non era all’ordine del giorno ma la nuova direttiva fissava originariamente uno stop senza deroghe all’uso di animali in alcuni settori, un deciso aumento e l’incentivazione del ricorso ai metodi di ricerca senza animali, trasparenza per l’opinione pubblica sull'attività. Non solo, la Commissione di Bruxelles aveva lanciato una consultazione con la partecipazione di 42.000 cittadini europei ottenendo il terzo più alto responso mai avuto, esprimendo la volontà di una maggiore tutela per gli animali utilizzati negli esperimenti (93%) e di un investimento maggiore a livello europeo per lo sviluppo e la validazione di metodi sostitutivi alla sperimentazione animale (79%).
Eppure durante il suo iter la Direttiva ha perso in corsa dei “pezzi” importanti. Grazie a chi? A tutti coloro che si sono riempiti la bocca di termini come “animal welfare”, metodi alternativi, bilanciamento degli interessi di tutela degli animali e della ricerca, per poi fare nulla per renderli concreti. Nemmeno uno… Il risultato?
La possibilità di poter ricorrere, anche se in deroga, a gatti e cani randagi (ma in Italia tale pratica è vietata fin dal 1991), la possibilità di utilizzare specie in via d’estinzione e/o catturate in natura (compresi i Primati e in particolare le grandi scimmie), il ricorso a soppressione per inalazione di anidride carbonica come metodo di uccisione di riferimento, definito dalla legge come “umanitario” ma che in realtà provoca alti e prolungati livelli di sofferenza, fatto riconosciuto scientificamente, la possibilità di effettuare esperimenti senza anestesia, autorizzazione anche per esperimenti altamente dolorosi.
Basterebbero due esempi eclatanti per sottolineare l’erroneità del modello animale, nello specifico sul topo: questa specie viene ampiamente utilizzata per lo studio sul cancro, ma non si ammala di questa patologia complessa, quindi gli viene ricreata in un processo artificiale ben lontano dalla realtà umana; inoltre i tumori indotti non producono metastasi paragonabili a quelle umane, sono più suscettibili all’attacco delle difese immunitarie e crescono con velocità superiori rispetto ai cancri naturali, parametro temporale ulteriormente errato perché la durata della vita tra le due specie non è confrontabile. Studi retrospettivi recenti hanno dimostrato come sostanze risultate efficaci sugli animali si sono dimostrate inutili e/o tossiche per l’uomo.
Sempre nel topo alti dosaggi ormonali, utilizzati per studiare terapie legate alla menopausa (cicli biologici complessi e frutto di un lungo processo evolutivo ed adattativo, basti pensare che le donne non vanno in estro), dimostrarono una diminuzione dei rischi vascolari, mentre nella nostra specie hanno portato a infarti, coauguli e cancro al seno.
L’uomo è e rimane sempre la vera “cavia”, poiché, appunto, gli studi su animali sono meno predittivi di quanto lo sia il lancio di una moneta, testa o croce.
Viene dato grande risalto all’utilità della sperimentazione animale, sottointendendone la necessità per il progresso della ricerca e volendo insinuare il preconcetto che si debba accettare il “sacrificio” della vita animale per il benessere della vita umana. Ma questa associazione è lungi dall’essere oggettiva e corretta.
La sperimentazione animale ha comportato, e continua a farlo, grandi errori e ritardi nella scienza, ne sono una testimonianza le 225.000 morti all’anno negli USA. per cause avverse ai farmaci, morti silenziose di cui nessuno parla o il dato allarmante che il 90% dei farmaci non supera le prove cliniche, con un ingente spreco di fondi e menti che lavorano per produrre dati inutilizzabili.
Ieri a Strasburgo il Popolo della Libertà ha messo in luce le sue attuali divisioni di altra natura, l'on. Gardini si è espressa favorevolmente alla sperimentazione animale indicandone la necessità per il progresso della scienza e l'on. Muscardini che, invece, ha sottolineato come questa Direttiva deluda le aspettative e non tuteli, nei fatti, gli animali da laboratorio. E anche quelle del centrosinistra con i Verdi a proporre emendamenti positivi e l’on. De Castro, ex Ministro del Pd, a decantare da Presidente della Commissione Agricoltura l’importanza della vivisezione per la farmaceutica.
Ma non sono, ancora, del tutto perse le speranze per i 12 milioni di animali che ogni anno muoiono nei laboratori europei: infatti, a questo punto sarà fondamentale che nell'iter di recepimento nazionale della Direttiva, Governo e Parlamento nazionale traducano in fatti le dichiarazioni di questi giorni, inserendo disposizioni più restrittive di quelle di Strasburgo e lo sviluppo concreto dei metodi di ricerca che non fanno uso di animali.
Gianluca Felicetti
*Presidente LAV
Intervento pubblicato dal quotidiano “Terra” oggi in edicola
sta cosa la sappiamo tutti, ma dovremmo pensarla quando usiamo la carta igienica al cesso, quando tiriamo l'acqua dello sciacquone, quando apriamo il frigorifero, quando prendiamo l'ascensore, quando usiamo un fazzolettino di carta, quando accendiamo la moto, quando fumiamo una sigaretta, quando sbattiamo le palpebre!!!!
e allora? andiamo tutti belli belli a vivere in cima ad un monte?, distruggiamo l'umanità?, ci iscriviamo ad una setta? che facciamo? io non so che fare! io nel mio ci dò dentro, al massimo per quello che posso! con millantamila imperfezioni!
ma siamo scivolati OT
tornando a noi, visto che abbiamo il potere di distruggere abbiamo il dovere di limitare i danni se non si può evitarli!
la sperimentazione animale non è evitabile!