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Originariamente Scritto da
wailingmongi
e i kappa fanno sempre la loro figura:wink_:
:wub:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Intrip
:wub:
non i vitelli puzzolenti:rolleyes:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MarioL
Ciao a tutti,
spiegare perché l'endurance non si farà oggi (e probabilmente mai più almeno nella forma che ci ha accompagnato per 10 anni) è molto semplice da un lato e molto difficile dall'altro.
Semplicemente la nostra manifestazione di endurance per anni è stata un bellissimo evento che aveva un piede al di qua ed un piede al di la di ciò che è consentito fare.
Nella realtà non faccio fatica a dirvi che ciò che è successo l'anno scorso ci ha molto toccato perché in un attimo una festa è diventata una tragedia e perché io personalmente ero l'organizzatore e per 40 lunghi minuti oltre che sperare pensavo se e dove potevo aver sbagliato.
Alle fine non ho avuto più nulla da sperare ma dentro di me sapevo che le decisioni prese prima e dopo erano state corrette e che seppur si possa sempre fare di più non avevamo fatto errori ma più che altro non avevamo volontariamente superato il "limite" che non è legale ma semplicemente etico.
Le drammatiche procedure e rilevamenti fatti in 40 minuti anno chiarito quello che era successo.
Il mio pensiero da allora è stato quello di non voler, per nessuna ragione al mondo, mettermi nella condizione di sentirmi responsabile di qualche cosa di simile per superficialità o per eccesso di entusiasmo.
Certo che può succedere anche nelle prove libere, certo che veloci e lenti possono essere un problema e ad oggi nessuno ha trovato una soluzione ne ha regolamentato ciò, certo che anche in un raduno per strada può succedere. Ma questa è la moto tutti voi siete grandi e vaccinati e responsabili delle vostre azioni.
Ti ciò non mi sento responsabile. Mi dispiace, soffro, posso piangere ma non mi sento responsabile.
Se invece vi costruisco uno strumento che non è perfettamente corretto allora le cose cambiano.
In più oltre alle mie responsabilità penali personali , rappresento un'azienda che giustamente vuole le cose corrette al 100% e non al 90% e lo stesso devo dire del circuito.
Portare la manifestazione di endurance sotto l'egida FIM è UISP o altro significa tramutare le giornate in un week end di gara con regolamenti, direttori di gara, licenze, requisiti tecnici etc.
Sarebbe stata la nostra endurance ? no.
ed allora come succede tante volte non possiamo che dire: ci siamo divertiti è stato bello ora cambiamo e divertiamoci in altro modo.
Ps ogni idea è benvenuta. Come sempre.
Ciao
Mario
Ciao,
non si può non essere d'accordo con quello che scrivi anche perchè solo tu/voi di Triumph Italia conoscete fino in fondo le numerose difficoltà che si incontrano nell'organizzare un evento così bello.
Resta comunque un pò di tristezza (soprattutto da parte di chi vi ha partecipato) nell'apprendere che la gara di Endurance non ci sarà.....sarà forse perchè mi volevo riscattare della figuraccia fatta 2 anni fa durante la gara stessa quando dopo poche centinaia sono letteralmente volato via:ph34r:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MarioL
Ciao a tutti,
spiegare perché l'endurance non si farà oggi (e probabilmente mai più almeno nella forma che ci ha accompagnato per 10 anni) è molto semplice da un lato e molto difficile dall'altro.
Semplicemente la nostra manifestazione di endurance per anni è stata un bellissimo evento che aveva un piede al di qua ed un piede al di la di ciò che è consentito fare.
Nella realtà non faccio fatica a dirvi che ciò che è successo l'anno scorso ci ha molto toccato perché in un attimo una festa è diventata una tragedia e perché io personalmente ero l'organizzatore e per 40 lunghi minuti oltre che sperare pensavo se e dove potevo aver sbagliato.
Alle fine non ho avuto più nulla da sperare ma dentro di me sapevo che le decisioni prese prima e dopo erano state corrette e che seppur si possa sempre fare di più non avevamo fatto errori ma più che altro non avevamo volontariamente superato il "limite" che non è legale ma semplicemente etico.
Le drammatiche procedure e rilevamenti fatti in 40 minuti anno chiarito quello che era successo.
Il mio pensiero da allora è stato quello di non voler, per nessuna ragione al mondo, mettermi nella condizione di sentirmi responsabile di qualche cosa di simile per superficialità o per eccesso di entusiasmo.
Certo che può succedere anche nelle prove libere, certo che veloci e lenti possono essere un problema e ad oggi nessuno ha trovato una soluzione ne ha regolamentato ciò, certo che anche in un raduno per strada può succedere. Ma questa è la moto tutti voi siete grandi e vaccinati e responsabili delle vostre azioni.
Ti ciò non mi sento responsabile. Mi dispiace, soffro, posso piangere ma non mi sento responsabile.
Se invece vi costruisco uno strumento che non è perfettamente corretto allora le cose cambiano.
In più oltre alle mie responsabilità penali personali , rappresento un'azienda che giustamente vuole le cose corrette al 100% e non al 90% e lo stesso devo dire del circuito.
Portare la manifestazione di endurance sotto l'egida FIM è UISP o altro significa tramutare le giornate in un week end di gara con regolamenti, direttori di gara, licenze, requisiti tecnici etc.
Sarebbe stata la nostra endurance ? no.
ed allora come succede tante volte non possiamo che dire: ci siamo divertiti è stato bello ora cambiamo e divertiamoci in altro modo.
Ps ogni idea è benvenuta. Come sempre.
Ciao
Mario
Ciao Mario,ottima e condivisibile spiegazione! Io insisto nella formula con divisione per capacità,coem fanno nelle giornate ktm;chiaro sta all'intelligenza delle persone perchè al prezzo dei turni del t-day ,non si può dotare tutti di transponder e fare gli eventuali spostamenti,coem fa specialbikecircuit al mugello.