Originariamente Scritto da
macheamico6
C'è una cosa che non mi quadra riguardo alla questione dei contagiati che necessitano di terapia intensiva che non si riesce più ad accogliere, costringendo quindi a una terribile scelta: questo lo prendiamo in T.I. e gli diamo la possibilità di sopravvivere, quest'altro invece cerchiamo di accompagnarlo verso la morte come possiamo (e sempre senza che i suoi cari gli possano tenere la mano), tanto e vecchio e/o già malato di altre robe.
Intendiamoci bene, ancorché agghiacciante, nell'assoluta mancanza di alternative non dico che non sia giusto, e lo dico da 60enne affetto da un paio di patologie, per cui se mi becca e in presenza della situazione descritta....
Allora. In Italia abbiamo 2.257 contagiati ricoverati in terapia intensiva. Come sappiamo sono 5.000 i posti disponibili in T.I.
Ora, vero è che ci saranno X pazienti in T.I. pre emergenza o post inizio emergenza per infarti, gravi infezioni, ictus etc. (che se a contatto con i contagiati temo abbiano poi contratto anch'essi il virus), ma è anche vero che in queste settimane hanno aumentato i posti nelle terapie intensive. Quindi presumiamo che si compensino e ragioniamo con i numeri di prima.
5000 - 2257 = 2743 posti ancora disponibili nelle terapie intensive in Italia.
Ora, dato che il contagio si è diffuso per il 78% al nord e per il 50% in Lombardia, è chiaro che in Lombardia i posti in T.I. siano esauriti, mentre a Bari, Perugia, Pescara e Palermo ne hanno molti disponibili.
Ebbene, dal momento che i ricoverati in T.I. per coronavirus NON possono chiaramente avere nessunissimo contatto con i loro cari (come del resto anche quelli ricoverati in reparto), se un 80enne di Bergamo avesse bisogno di entrare in T.I. per avere una sia pur minima possibiltà di sopravvivere, stare al San Giovanni di Bergamo o al Cardarelli di Napoli sarebbe la stessa identica cosa, giusto?!
E allora io dico, a meno che sia intrasportabile, perché farlo sicuramente morire in un corridoio o uno sgabuzzino dell'H di Bergamo, dal momento che avrebbe una possibilità di vivere o comunque di soffrire di meno in H a Napoli?!