Originariamente Scritto da
japkiller
Secondo me la discussione e' fine a se stessa, nessuno vuole convincere nessuno, le proprie opinioni sono sacrosante, solo che a volte si scrive senza pensare che magari qualcuno potrebbe sentirsi chiamato in causa.
La visione che hanno gli "esterni" di noi militari e' distorta, soprattutto se ci mettiamo qualche idea politica di mezzo, invece ci si dovrebbe rendere conto che parlare male dei militari e' assurdo, visto che non fanno la guerra, non ammazzano e non commettono nefandezze, al contrario sono al servizio della comunità', di ognuno di noi.
Certo la nostra organizzazione, come molte altre, non e' perfetta, ma e' ancora una di quelle "sane" e libere da condizionamenti politici, da corruzione, da qualunquismo, da chiacchiere... Non abbiamo drogati, alcoolizzati (pochi forse e se scoperti vengono cacciati), non scioperiamo, non veniamo meno al nostro impegno, non ci annebbiamo con le cazzate.... Una delle poche cose concrete che abbiamo...
Un militare deve essere irreprensibile, se commette un reato viene perseguito sia penalmente sia sul' impiego, da due codici penali, quello civile e quello militare.
Se viene beccato al volante ubriaco e gli viene ritirata la patente ne risente anche disciplinarmente..... Tanto per fare un esempio....
Perché' questo astio? Secondo me e' colpa di una scarsa informazione e di qualche strascico del passato che nulla c' entra in realtà'.