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coraggio... ci sono passato esattamente due anni fa
mia madre, 72 anni, recidiva ai polmoni di un tumore al seno da cui si pensava fosse guarita 30 anni fa :wacko:
per un paio d'anni i medici riescono a tenere la cosa sotto controllo, poi, due anni fa un peggioramento improvviso, malore, corsa in ospedale e i medici che le dicono... "signora, non c'è più nulla da fare, torni pure a casa che le mandiamo quelli della faro (l'associazione che si occupa dei malati terminali in servizio domiciliare), lei ha sempre voluto sapere tutto e fino all'ultimo si è sempre interessata a cosa le veniva dato e in che modo
secondo i medici ne avrebbe avuto per un paio di mesi ..... è mancata esattamente in una settimana :cry:
l'ultima notte c'ero io con lei: quando i polmoni sono collassati le ho somministrato il calmante e la morfina, che in dosi sempre più alte le somministravamo per non farla soffrire (i medici della Faro e una mia carissima amica oncologa specialista in terapie palliative avevano istruito me, mio fratello e mio padre su come comportarci in quei momenti)...
... lei ha avuto qualche istante di lucidità, si è resa conto che era arrivata la fine, poi ha chiuso gli occhi e semplicemente ha smesso di respirare :cry::cry: ...
sono stati momenti durissimi, ma sono passati, la malattia accelera solo ciò che avviene naturalmente, occorre rendersi conto che comunque prima o poi ci si troverà ad affrontare quel momento...
l'unico mio rammarico è stato che mia madre non abbia vissuto abbastanza per veder nascere la sua prima nipotina (mia figlia, ora ha quasi 17 mesi)
per il resto parole non ve ne sono... solo tanta comprensione
un abbraccio :wink_:
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Elena, comprendo pienamente quello che stai passando e posso solo dirti di farti forza ed avere molto coraggio.
Stai vicino alla mamma e cerca di condividere con lei i momenti belli.
Sfogati pure sul forum, qui troverai un sacco di persone speciali che ti
aiuteranno a passare i momenti piu' difficili.
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coraggio
stalle vicino
un abbraccio
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Coraggio Elena,ti sono vicino..... ti guardi intorno e ti rendi conto di quante famiglie sono toccate da queste disgrazie, e purtroppo sono in aumento.Gli ultimi 5 anni della mia vita li ho passati ad assistere genitori o parenti stretti colpiti da varie forme tumorali,comprendo benissimo lo strazio che stai vivendo...
loro comunque lo sanno o se lo immaginano, perciò conviene dirglielo,magari non nel dettaglio e cercare di trovare una soluzione di farmaci che non la facciano soffrire...poi sarà come disse una mia cara zia morta 2 anni fà proprio per un tumore al pancreas ( dianosticati 6 mesi di vita,se ne andò dopo 4),...sarà come Dio vorrà!
un abbraccio.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Velena17
E' troppo...
Mia mamma è ricoverata da una settimana e ieri mattina il medico lo ha detto chiaro a mio figlio e a me: neoplasia del pancreas con metastasi al fegato, inoperabile e non trattabile con chemio. Forse arriva ai sei mesi....ha 64 anni.
Non sa nulla: crede di avere problemi per un improvviso diabete e non le diremo nulla, sperando non capisca!
Sono disperata:
che tortura guardarla in viso e sapere...
rendersi conto che hai ancora tanto bisogno di lei...
non poterla sottrarre alle sofferenze future...
fingere, soprattutto fingere che non sia nulla di così preoccupante ed essere forte.
Scusate lo sfogo...scrivo e piango....
Ti capisco benissimo, ho provato la stessa sensazione in bocca al lupo
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non ho parole, cerca di farle vivere bene questi ultimi momenti!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Velena17
E' troppo...
Mia mamma è ricoverata da una settimana e ieri mattina il medico lo ha detto chiaro a mio figlio e a me: neoplasia del pancreas con metastasi al fegato, inoperabile e non trattabile con chemio. Forse arriva ai sei mesi....ha 64 anni.
Non sa nulla: crede di avere problemi per un improvviso diabete e non le diremo nulla, sperando non capisca!
Sono disperata:
che tortura guardarla in viso e sapere...
rendersi conto che hai ancora tanto bisogno di lei...
non poterla sottrarre alle sofferenze future...
fingere, soprattutto fingere che non sia nulla di così preoccupante ed essere forte.
Scusate lo sfogo...scrivo e piango....
:cry:
quanto ti capisco!
sapere che una persona cara ci lascerà a breve , lascia un vuoto e uno sconforto dentro inimmaginabile.
ci sono passato con mia zia, sono stati periodi difficilissimi che ti segnano profondamente ,ma ti aiutano ad apprezzare di più le persone e soprattutto ad apprezzare la vita.
anche a mia madre avevano diagnosticato un male tempo fa,siamo stati mesi col fiato sospeso in attesa di un riscontro chirurgico.
riscontro che diede per fortuna esito negativo.
una delle gioie più grandi della mia vita!!!
coraggio e stalle vicina....ora ha bisogno d'affetto più che mai.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Velena17
E' troppo...
Mia mamma è ricoverata da una settimana e ieri mattina il medico lo ha detto chiaro a mio figlio e a me: neoplasia del pancreas con metastasi al fegato, inoperabile e non trattabile con chemio. Forse arriva ai sei mesi....ha 64 anni.
Non sa nulla: crede di avere problemi per un improvviso diabete e non le diremo nulla, sperando non capisca!
Sono disperata:
che tortura guardarla in viso e sapere...
rendersi conto che hai ancora tanto bisogno di lei...
non poterla sottrarre alle sofferenze future...
fingere, soprattutto fingere che non sia nulla di così preoccupante ed essere forte.
Scusate lo sfogo...scrivo e piango....
Elena,
ieri il dottore ci ha fatto lo stesso tipo di discorso.
Dopo un melanoma operato 12 anni fa, un intervento invasivo alle vie urinare due anni fa ormai sembrava tutto alle spalle.
Invece il bastardo e' tornato alla carica piu' forte che mai !!!!
Il nostro dottore ha parlato di due mesi, forse piu' ( ma credo che fosse per supportarci un po' ) forse meno.
Anche noi non diremo nulla, sperando che intervenga qualcosa che gli levi la lucidita' di capire cosa sta succedendo.
Ho esattamente idea di cosa stai passando.
La frase "dead man walking" e' quella che mi viene piu' in mente.
La nostra ( familiare ) strategia sara' quella di stargli il piu' vicino possibile, e non fargli mai perdere la speranza. Non sara' facile perche' mio padre e' molto lucido, e quindi ogni tanto tira fuori delle frasi che ti strappano lo stomaco a morsi, ma teniamo duro.
"Scusate lo sfogo...scrivo e piango...." Mi permetto di rubarti questa frase.
Io di mio non ne ho piu'.
In bocca al lupo.
Pigi
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Che momenti!
La vita quotidiana scorre come al solito, ma niente è come prima.:cry:
Grazie, ragazzi, a tutti!
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la vita difficilmente sarà come prima.......sarà la tua forza d'animo e di chi ti stà vicino a rendere possibile il superamento di tutto questo, spero che il piccolo conforto che pioi trovare quì ti aiuti un pò