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Monacograu
A parte che Padoan non mi sembra abbia detto di aver arginato la crescita del debito ma che lo stesso si sta stabilizzando, tu continui a parlare di valori assoluti e del fatto che il debito aumenta nonostante le stime del pil in rialzo: perdonami ma non ha molto senso....se il PIL cresce, a parità di altre condizioni, diminuisce il rapporto debito/pil (che è quello che conta) non il debito in valore assoluto...e questo non è che sia molto opinabile
Si ma il calcolo degli interessi da pagare lo fanno su quello assoluto...compresi gli interessi già maturati...altrimenti non si spiega vome con anni di avanzo primario in attivo...pil in crescita rispetto ae stime il complessivo cresca di 8 miliardi in 4 mesi...se continua di questo passo a fine anno ne accumuliamo 24 di miliardi...
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Stinit
Si ma il calcolo degli interessi da pagare lo fanno su quello assoluto...compresi gli interessi già maturati...altrimenti non si spiega vome con anni di avanzo primario in attivo...pil in crescita rispetto ae stime il complessivo cresca di 8 miliardi in 4 mesi...se continua di questo passo a fine anno ne accumuliamo 24 di miliardi...
Quello che sto cercando di dirti è che bisogna guardare il rapporto debito/PIL...
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Originariamente Scritto da
Monacograu
Quello che sto cercando di dirti è che bisogna guardare il rapporto debito/PIL...
Quello che cerco di dirti io è che anche con un migliore rapporto debito/pil non si riesce ad incidere in maniera seria e decisa sullo stesso debito...a differenza di quello che ci dicono da anni (erroneamente)gli euroburocrati...
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Originariamente Scritto da
Stinit
Quello che cerco di dirti io è che anche con un migliore rapporto debito/pil non si riesce ad incidere in maniera seria e decisa sullo stesso debito...a differenza di quello che ci dicono da anni (erroneamente)gli euroburocrati...
E perchè no?
L'aumento del PIL nell'immediato porta ad una riduzione del rapporto Debito/PIL che è il principale parametro da osservare.
E' ovvio poi che un aumento del PIL è sintomo di una economia che va bene (o che quantomeno migliora) e presupposto fondamentale e imprescindibile per poter ipotizzare di ridurre il debito nel medio lungo periodo.
Certo, se ti aspetti che un aumento del PIL abbia come effetto immediato la riduzione del debito rimarrai deluso
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Originariamente Scritto da
Monacograu
E perchè no?
L'aumento del PIL nell'immediato porta ad una riduzione del rapporto Debito/PIL che è il principale parametro da osservare.
E' ovvio poi che un aumento del PIL è sintomo di una economia che va bene (o che quantomeno migliora) e presupposto fondamentale e imprescindibile per poter ipotizzare di ridurre il debito nel medio lungo periodo.
Certo, se ti aspetti che un aumento del PIL abbia come effetto immediato la riduzione del debito rimarrai deluso
E quanto ci deve mettere a fare effetto?1 mese?6 mesi?10 anni?...per come la vedo io questa del debito che può calare è una bufala...per quanto vuoi darti politicamente da fare e avere una economia che crea ricchezza con un debito del genere non c'è storia...non a caso anche ai tempi del diversamente alto/pettinato il debito viaggiava sui 1600 miliardi...la gente non sapeva cosa fosse lo spread...e la crisi nn c'era...oggi siamo sopra 2200...non c'è storia!
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Stinit
In questo caso "al netto di" è fuorviante...se complessivamente è cresciuto di 8 MILIARDI da aprile non mi pare un segno di frenata/stabilità...(pensa a quante cose si possono fare con 8 MILIARDI DI EURO)
...se poi vogliamo analizzare il "come mai" cresce in quel modo...gli interessi sugli interessi...chi se ne avvantaggia di questo stato di cose ecc è un altro discorso...
...ma sta di fatto che cresce inesorabilmente...e lo fa nonostante le stime sulla crescita siano state riviste al rialzo...
Mi pare disonesto da parte di Padoan dichiarare di aver arginato la crescita del debito quando i numeri dicono l'esatto contrario
Non c'è nulla di fuorviante, è così che uno Stato fa i suoi conti. Il debito pubblico è costituito in massima parte dalla spesa corrente (stipendi dipendenti pubblici, welfare, acquisto di beni di consumo, 16%) e totale dei titoli di stato emessi in passato (84%), per semplificare e banalizzare se lo Stato fosse un privato che acquista una casa non è il prezzo della casa che determina il debito (la casa è un investimento), ma gli interessi sul mutuo. Oppure, se fosse un agente di commercio che compra un'auto per lavorare, non fa debito. Se la acquista per la moglie, fa debito.
Paghiamo oggi gli interessi sui titoli emessi 5 o 10 anni fa, se abbiamo avanzo primario (differenza tra ciò che uno Stato incassa in tasse e ciò che spende per spesa corrente) ciò vuol dire che copriamo le spese correnti E gli interessi sul finanziamento del debito. Nel nostro caso, il valore assoluto del debito cresce proprio perchè abbiamo il fardello passato di interessi si noti ben più alti di quelli attuali + gli accantonamenti a pagamento dei titoli di Stato in scadenza (quelli sottoscritti negli anni scorsi) che quest'anno saranno da record. In sostanza, non stiamo spendendo di più in spesa corrente (il debito si è stabilizzato), ma abbiamo un carico crescente di oneri passivi (interessi). Quindi Padoan tecnicamente non dice il falso, lo si deve invece giustamente accusare di tacere il fatto che tra poco il principale cliente del nostro debito, cioè la BCE con Draghi e la fine del quantitative easing, non comprerà più i nostri titoli, e che non stiamo investendo (o investiamo male) il poco che abbiamo. Qui c'è la vera ragione di critica verso i nostri governi, compreso l'attuale, e di timore per il futuro.
P.S. qui sta anche la ragione per cui i nostri governanti chiedono a gran voce all'Europa che le spese per l'accoglienza vengano scomputate dal nostro debito, oggi sono computati come spesa corrente quindi aumentano il debito pubblico.
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Originariamente Scritto da
Stinit
E quanto ci deve mettere a fare effetto?1 mese?6 mesi?10 anni?...per come la vedo io questa del debito che può calare è una bufala...per quanto vuoi darti politicamente da fare e avere una economia che crea ricchezza con un debito del genere non c'è storia...non a caso anche ai tempi del diversamente alto/pettinato il debito viaggiava sui 1600 miliardi...la gente non sapeva cosa fosse lo spread...e la crisi nn c'era...oggi siamo sopra 2200...non c'è storia!
Meglio di come lo ha spiegato @marmass credo sia davvero difficile:
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marmass
Non c'è nulla di fuorviante, è così che uno Stato fa i suoi conti. Il debito pubblico è costituito in massima parte dalla spesa corrente (stipendi dipendenti pubblici, welfare, acquisto di beni di consumo), per semplificare e banalizzare se lo Stato fosse un privato che acquista una casa non è il prezzo della casa che determina il debito (la casa è un investimento), ma gli interessi sul mutuo. Oppure, se fosse un agente di commercio che compra un'auto per lavorare, non fa debito. Se la acquista per la moglie, fa debito.
Paghiamo oggi gli interessi sui titoli emessi 5 o 10 anni fa, se abbiamo avanzo primario (differenza tra ciò che uno Stato incassa in tasse e ciò che spende per spesa corrente) ciò vuol dire che copriamo le spese correnti E gli interessi sul finanziamento del debito. Nel nostro caso, il valore assoluto del debito cresce proprio perchè abbiamo il fardello passato di interessi si noti ben più alti di quelli attuali + gli accantonamenti a pagamento dei titoli di Stato in scadenza (quelli sottoscritti negli anni scorsi) che quest'anno saranno da record. In sostanza, non stiamo spendendo di più in spesa corrente (il debito si è stabilizzato), ma abbiamo un carico crescente di oneri passivi (interessi). Quindi Padoan tecnicamente non dice il falso, lo si deve invece giustamente accusare di tacere il fatto che tra poco il principale cliente del nostro debito, cioè la BCE con Draghi e la fine del quantitative easing, non comprerà più i nostri titoli, e che non stiamo investendo (o investiamo male) il poco che abbiamo. Qui c'è la vera ragione di critica verso i nostri governi, compreso l'attuale, e di timore per il futuro.
P.S. qui sta anche la ragione per cui i nostri governanti chiedono a gran voce all'Europa che le spese per l'accoglienza vengano scomputate dal nostro debito, oggi sono computati come spesa corrente quindi aumentano il debito pubblico.
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Il debito che abbiamo?....... la Germania ci deve a noi 700 miliardi x i crimini di guerra.
Sono andato fuori tema?????
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carmelo23
Il debito che abbiamo?....... la Germania ci deve a noi 700 miliardi x i crimini di guerra.
Sono andato fuori tema?????
E Triumph mi deve 180€ per la riparazione di una valigia laterale che non mi ha riconosciuto in garanzia:sad:
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carmelo23
Il debito che abbiamo?....... la Germania ci deve a noi 700 miliardi x i crimini di guerra.
Sono andato fuori tema?????
tranquillo, non ci sei mai entrato :oook:
:senzaundente:
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marmass
E Triumph mi deve 180€ per la riparazione di una valigia laterale che non mi ha riconosciuto in garanzia:sad:
ragione in piu' per votare cinquestelle :oook:
:)
p.s. sono certamente fuori tema :)