https://www.leggo.it/esteri/news/loc...e-6318005.html
A quanto pare la situazione odierna viene paragonata a quella del periodo autunnale dell'anno scorso. Poco è cambiato.
Sinceramente non riesco a capire come così tante persone possano continuare ad avere una cieca fiducia nei vaccini, mi sembra molto chiaro che si tratti di un argine insufficiente.
Sono stati approvati in meno di un anno e proposti come la soluzione che evidentemente non sono, è trascorso un altro anno e non ci sono ancora farmaci risolutivi per le cure.
Perché questo squilibrio nei tempi?
Oltre questo, continuano ad inoculare milioni di dosi di vaccini superati, non è un'opinione mia ma di tutti gli esperti del settore, il virus iniziale sul quale sono stati messi a punto non esiste più.
Che senso ha ripetere richiami con farmaci che si stanno dimostrando insufficienti.
A questo punto bisognerebbe anche ricalcolare il famoso rapporto rischi/benefici.