niente:ph34r:
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Forse non hai capito e ci metti gli autonomi tanto per il pari e patta.
Mi riferisco a quella contraddizione evidente di gruppi di "camerati" che si rifanno alle stesse ideologie, con medesimi emblemi e personaggi di riferimento che si esprimono con gli stessi slogan in Italia e in Europa ma poi si menano tra loro se a dividerli c'è una curva, una città, una regione o una nazione.
un verso schifo..... sbaglio ho sti qui ultranazionalisti......avevano il braccino destro bello teso mentre sfilavano nel centro di genova?
l'ho già scritto altrove... io la vedo così...
1) Chi ha organizzato la sicurezza nelle settimane precedenti la partita, non ha sicuramente fatto un buon lavoro, e così facendo ha fatto si che tutto fosse inadeguato, compreso il servizio in città e nelle strade;
2) Trovo sia stato saggio non fare ingresso in quella curva di scalmanati, per una serie di ragioni:
a) il buonsenso nel non esasperare ulteriormente una situazione che, per quanto fastidiosa e odiosa, poteva ancora essere gestita in modo da non accrescere i rischi di danno fisico (..il danno di immagine e al portafoglio di chi aveva comprato il biglietto, nonchè al diritto di tanti bambini a vivere una festa, come lo sport deve essere, era già fatto a causa del punto 1) alle persone che occupavano le zone adiacenti e da non lasciare il destro a facili qualunquismi sull'aggresività delle forse dell'ordine
b) pragmaticamente, il quadro tattico, che avrebbe visto la celere entrare in uno spazio angusto, senza alcuna possibilità di slancio per una carica e da una posizione più bassa rispetto ai criminali serbi;
3) Penso che il deflusso contemporaneo dei serbi del settore più basso, tra i più facinorosi, dovesse essere impedito, trattenendoli anzi per svariate ore all'interno in modo da espletare, con le buone o con le cattive (..in questo caso legittime per far valere senza rischi a terzi lo stato di legalità che è il minimo della convivenza civile) le formalità consistenti in arresti, raccolta delle generalità e quant'altro;
4) Aver fatto iniziare la partita è stato ridicolo: in Italia si invoca il fermo delle partite per molto meno (e giustamente, quando le si interrompe: cioè mai): striscioni e cori offensivi, per dirne due. Una partita in quel clima non ha senso. Senza se e senza ma, per ripetere uno slogan fortunato.
Conseguenze? Per me, Serbia fuori dal calcio europeo per 5 anni; convocazione dell'ambasciatore serbo in Italia con pretesa di scuse e pagamento dei danni e delle spese connesse; rimozione dei responsabili dell'ordine pubblico a Genova per evidente ed oggettiva inettitudine (visto che sostengono di aver fatto tutto quanto normalmente viene fatto per queste situazioni, si vede che sono stati ligi, ma incapaci di capire cosa stavano provando a controllare); pretesa del carcere in Serbia per i responsabili, facilmente identificabili dalle riprese, seppur con il volto coperto.
Il resto sono speculazioni dettate da foga o animosità, che sono comprensibili, ma lasciano il tempo che trovano. E qui ci metto il biasimo per i giocatori serbi: avrebbero fatto più bella figura a non andare sotto la gradinata, se la loro intenzione non era quella di biasimare i loro vergognosi connazionali.
Parto domani, signori...
... sarò forzatamente assente.
Scusate eh... vi penserò tanto...