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Si si chiedevo a te ^_^ perchè nonostante siano scelte personali io son molto curiosa... mi chiedevo perchè seta e lana no e latte si.
E' un mio difetto, sempre troppe domande e mai abbastanza risposte nella mia vita ^_^
mongi però per i vegani è così, rifiutano ogni sfruttamento animale. è sbagliato? è giusto? non lo so, non sta a me giudicare, però negli amici vegani che ho c'è parecchia ipocrisia in questo (e magari capibile, perchè vivere con queste regole non è facile)
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Originariamente Scritto da
MissTiger
Non è una questione di esser estremisti mongi, però se la bistecca è un animale morto è un animale morto anche la sella della tua moto, la giacca che ti veste, ecc. Non è che un animale è meno dell'altro, se vuoi seguire questa filosofia.
Così per il latte. Se non usi la lana perchè secondo te per tosare la pecora si crea sfruttamento, non bevi nemmeno il latte. Perchè anche la mungitura è sfruttare l'animale.
scusa miss ma non è per lo sfruttamento, questione lana, è per il mulesing...
e la questione estremismo è sempre soggettiva... in genere si tende a definire estremisti gente coerente solo perchè sono scelte che noi non riusciremmo a fare.... io per esempio da vegetariana non dico che i vegani sono estremisti... sono un passo avanti a me in tal senso....
d'altro canto non insulto neppure gli onnivori....
quello che però non mi sta bene è quest'andamento verso il peggio piuttosto che verso il meglio... a differenza di altri miei amici animalisti io mal sopporto la sofferenza piuttosto che la morte... e sono conscia che mai il mondo sarà tutto vegetariano, figuriamoci vegano.... questo però non toglie il fatto che considero schifoso questo non cercare di fare nulla per diminuire (visto che si può) le sofferenze degli altri esseri...
come detto prima ci sarà sempre quello più "animalista" e quello che crea meno sofferenza... per questo bisognerebbe cercare di migliorare le cose, non peggiorarle....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MissTiger
Si si chiedevo a te ^_^ perchè nonostante siano scelte personali io son molto curiosa... mi chiedevo perchè seta e lana no e latte si.
E' un mio difetto, sempre troppe domande e mai abbastanza risposte nella mia vita ^_^
Considerando che, mentre la lana è una crescita naturale e non si "stressa" l'animale, per il latte "per tutti" si fanno diventare le vacche dei veri e propri mostri che arrivano a produrre fino a 30/40 litri al giorno. Senza risparmiarle! :wink_:
Stesso discorso per le uova. Se dovessimo andare in una azienda ovicola non ne mangeremmo più!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Originariamente Scritto da
Fermissimo
Permettetemi una cosa che mi dà molta ebrezza...ho messo finalmente in vendita la moto...non utilizzerò più benzina inutilmente...al suo ho comprato 3 biciclette (corsa, mountain e city) in maniera da essere coperto su qualsiasi terreno perciò da ora in poi proverò disprezzo per tutti coloro che contribuiscono all'inquinamento, ai tumori, al riscaldamento del pianeta etc!!!!!!!!!!!!!!!!
Come si può ancora accettare, per mero egoismo, di bruciare una fonte di energia così immorale?
:blink::blink::blink::blink::wacko::wacko:
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Grazie della risposta, ignoravo cos'è il mulesing. Ho amici vegani che non bevono latte per lo sfruttamento, pensavo fosse lo stesso per lana e seta.
Io non considero estremisti (a meno che non tentino di convertirmi 7gg su 7, ma lì passano da rompicoglioni) solo gente che la pensa o vive diversamente da me.
Capisci, io in un macello ci son cresciuta, quindi probabilmente sono la tua nemesi ^_^ però son sempre incuriosità dal vivere diverso degli altri, insomma, nessuno ha la verità in tasca no? e il bello è la condivisione delle idee.
Sul fatto che non è giusto far soffrire l'animale siamo d'accordo, peccato che la maggior parte delle persone contrarie alla carne halal non lo era per la sofferenza o no (anche perchè loro per primi probabilmente prendono carne di macellazione dubbia) bensì perchè era destinata a una religione diversa. E' questo che non mi piace, nascondersi dietro a un dito. Tanti (e parlo in generale, non nello specifico di utenti del forum che non conosco e non giudico) sono comunque razzisti (e ipocriti) anche se si tenta di mascherarlo da altro...
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Le_Loup
sì ho conoscenti vegetariani e i miei non riescono a togliere la carne del tutto... mi comporto come con i credenti... non li uccido, non li insulto pubblicamente ma tiro le mie conclusioni su di loro...
però qui il discorso è diverso perchè io rispondevo in relazione al fatto del vegetariano che vende tonno.. un vegetariano non può vendere tonno, se è vegetariano per etica... il motivo già te l'ho spiegato... altrimenti è inutile essere vegetariani.. xchè se vendi carne o pesce tu la tua mala parte la fai comunque... può un animalista avere un macello anche se lui non mangia carne? direi di no!
per il resto io non sono di quelli che insultano i non vegetariani.. se non altro perchè non potrei neppure visto che non ho avuto al fortuna di nascere vegetariana.... e in secondo lui i vegani potrebbero insultare me... c'è sempre qualcuno più "animalista" qualcuno che crea meno sofferenza.... il punto è cercare, almeno per quanto riguarda me, di diminuire per uqanto mi è possibile la sofferenza che produce il mio vivere.... quindi niente creature capaci di soffrire nel mio piatto, niente capi in pelle (quelli vecchi ovv. non li butto) niente lana, niente seta....
effettivamente:wink_::wink_::wink_: grazie.....a volte basta chiacchierare un pochetto per arrivare ad alcune conclusioni.....:wink_::wink_::wink_:
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Originariamente Scritto da
Le_Loup
scusa miss ma non è per lo sfruttamento, questione lana, è per il mulesing...
e la questione estremismo è sempre soggettiva... in genere si tende a definire estremisti gente coerente solo perchè sono scelte che noi non riusciremmo a fare.... io per esempio da vegetariana non dico che i vegani sono estremisti... sono un passo avanti a me in tal senso....
d'altro canto non insulto neppure gli onnivori....
quello che però non mi sta bene è quest'andamento verso il peggio piuttosto che verso il meglio... a differenza di altri miei amici animalisti io mal sopporto la sofferenza piuttosto che la morte... e sono conscia che mai il mondo sarà tutto vegetariano, figuriamoci vegano.... questo però non toglie il fatto che considero schifoso questo non cercare di fare nulla per diminuire (visto che si può) le sofferenze degli altri esseri...
come detto prima ci sarà sempre quello più "animalista" e quello che crea meno sofferenza... per questo bisognerebbe cercare di migliorare le cose, non peggiorarle....
il tuo discorso non fa una piega:wink_::wink_::wink_:
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Originariamente Scritto da
Gianluca74
:blink::blink::blink::blink::wacko::wacko:
:blink::blink::blink::blink: ah ecco....non son l'unica....non capisce dove inizia e finisce l'ironia...e a chi essa è rivolta...:cry:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
MissTiger
Si si chiedevo a te ^_^ perchè nonostante siano scelte personali io son molto curiosa... mi chiedevo perchè seta e lana no e latte si.
E' un mio difetto, sempre troppe domande e mai abbastanza risposte nella mia vita ^_^
mongi però per i vegani è così, rifiutano ogni sfruttamento animale. è sbagliato? è giusto? non lo so, non sta a me giudicare, però negli amici vegani che ho c'è parecchia ipocrisia in questo (e magari capibile, perchè vivere con queste regole non è facile)
i vegani rifiutano ogni sfruttamento animale, sia che porti alla morte (come quasi sempre) dell'animale, sia che non porti alla morte... dunque latte e uova (in questo sistema industrilizzato di produzione le uova hanno dietro cose inenarrabili) e miele.....
da vegetariana potrei limitarmi all'etica nella dieta ma cerco man mano di fare passi avanti... la seta per i bruchi che muoiono in modo terribile... la lana per il mulesing.... la pelle, beh, si è capito.... diciamo che è un percorso... e ho iniziato a seguirlo non da tanto e man a mano cerco di essere più "completa" con le mie idee.... devo dire che per il mangiare il passo è facile... beh più difficile quello delle cose... proprio per mancanza spesso di alternative... o per il fatto che è difficile star sempre lì a vedere quali prodotti testano (quasi tutti) e quali no, sugli animali.... ma mi sento abbastanza a posto con me stessa i questo senso perchè so di fare piccoli passi avanti ogni giorno...
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quello che per me è estremo è andare così controcorrente alle abitudini umane ;)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
giulianaspeed
:blink::blink::blink::blink: ah ecco....non son l'unica....non capisce dove inizia e finisce l'ironia...e a chi essa è rivolta...:cry:
credo volesse dire che anche quelli che si impegnano ad esempio nella dieta per "inquinare" meno (ricordiamoci il costo di produzione di una bistecca rispetto a quella di grano e verdure in generale) inquinano con altre cose...
è un discorso però fallace perchè come detto qua non si sta facendo la gara...
è un discorso in genere tirato fuori da chi non fa nè una nell'altra cosa...
è palese il perchè: chiunque sia davvero preoccupato della questione ambiente (anche se qui si stava parlando di sofferenza più che di inquinamento ma vabbè) non si mette a fare a gara... cerca di fare quel che gli è possibile, con sacrifici che possono essere diversi a seconda dell'individuo....
ma è, come dicevo, un discorso fallace perchè è tipico delle persone che si attaccano a quello che non fanno gli altri per legittimare quello che non fanno loro... così non si va avanti.. ma indietro...
comuqnue mi pare che l'inquinamento da macchine (e dunque moto) sia di impatto minore rispetto a quello da allevamento intensivo... mi pareva di aver letto qualcosa a riguardo... ma non ricordo bene quindi non prendetelo per vero....
di sicuramente vero c'è che in genere molti ottusi quando sanno che sei vegetariana (o peggio ancora vegana) scadono nella tipica frase di "preferisco pensare a cose pià serie, come i bambini poveri, e il terzo mondo" per poi appurare che 1) loro non fanno niente per quei bambini 2) non si rendono nemmeno conto che tra un vegetariano e un onnivoro quello che pensa di più al terzo mondo è il vegetariano... e questo perchè sono del tutto all'oscuro (e in molti casi non si vogliono nemmeno informare) di cosa significhi la produzione di carne... e di che impatto abbia sull'ambiente (e non solo sugli animali)... della quantità di acqua che si spreca rispetto alle coltivazioni di cereali etc etc... insomma discorso lungo....
il problema rimane, la gente s ene frega di fare qualsiasi tipo di sacrificio se non ha un tornaconto
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Originariamente Scritto da
wailingmongi
quello che per me è estremo è andare così controcorrente alle abitudini umane ;)
io trovo estremo essersi fatti soggiogare dalle "abitudini"...
ovvero l'aver permesso che diventasse un'"abitudine"...
mi pare che il concetto sia semplice: se possiamo vivere facendo meno male perchè non lo facciamo? perchè sono pochi quelli che si preoccupano di "cambiare" le "abitudini" che ci sono state date?
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boh fate vobis....resto curioso però perchè vorrei sapere come vi organizzereste se per esempio vivessimo per boschi :rolleyes: