Se non metti a confronto con i dati pre vaccinazione è fuffa.
Punto.
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non hai detto una beata minchia.Hai fatto una superscazzola nemmeno venuta troppo bene.
Ritenta , sarai piú fortunato
ciao
https://www.nicolaporro.it/giallo-su...tra-i-giovani/
Punto.
A capo.
due numeri devi guardare, massimio, due numeri in quella che chiami supercazzola
leggevo poi l'articolo di porro che riporta quel gran virologo di becchi: qual'era la variante prevalente nel 2021? omicron ?
ma dai ?
me lo leggo dopo con calma, ma diciamo che in quella che tu non consideri supercazzola, almeno c'è una puttanata, sei d'accordo?:)
ah, becchi era quello che si era affrettato a twittare che sassoli era morto di vaccino, no?
capisco che possa essere un "vostro" eroe
letto: se non capisci che la supercazzola è questa e non quella che ho scritto io, non so che farci: guardati le curve di tutti gli anni, considera che nel 2021 la variante prevalente è delta e non omicron, e torna più preparato:)
Scusa, il Punto. A capo deriverebbe da "Dato che il Covid c’era anche nel 2020 e da metà 2021 si è vaccinato anche sotto i 50 anni è evidente la correlazione di questo aumento di morti di 40enni, 30enni e 20enni con queste iniezioni"?
Come dice una persona di mia virtuale conoscenza "non ha detto una beata minchia. Ha fatto una superscazzola nemmeno venuta troppo bene."
:)
ah, guarda: la strana coppia appoggiata da porro ricasca sempre li...
https://www.butac.it/lo-strano-caso-...anto-al-chilo/
posto perchè so che piace l'autore
Super green pass, Lopalco: "Addio è regalo ai no vax"
28 marzo 2022 | 12.02
L'epidemiologo: "Il messaggio comunicativo sui vaccini è 'abbiamo scherzato'"
"L'addio al green pass rafforzato è un regalo ai no vax. Il fatto di abolirlo da un giorno all'altro, il fatto di dire che si può tornare a lavorare significa, come messaggio comunicativo: 'abbiamo scherzato. Avete fatto bene a resistere'". Lo sostiene, all'Adnkronos Salute, l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di igiene all'Università del Salento che, tra l'altro, si dice d'accordo con le proteste dei presidi che, dal primo aprile, vedranno tornare al lavoro gli insegnanti non vaccinati, che potranno riprendere l'attività, seppure non a contatto diretto con i ragazzi, facendo il tampone.
"Le persone che non volevano vaccinarsi - continua - piuttosto che fare il vaccino, come ha fatto il 90% del Paese, hanno trovato scuse, hanno perso tempo, hanno presentato certificati, hanno presentato ricorsi...hanno perso tempo in attesa di ciò che poi è arrivato, la 'sanatoria'. E' un favore che si è fatto oltre che ai no vax anche alle parti politiche che strizzano l'occhio a queste persone".
"L'isolamento di un positivo a Sars-CoV-2 - aggiunge l'epidemiologo - è una misura minima da conservare. E' più che condivisibile dunque il mantenimento della quarantena di 7 giorni per i positivi anche dopo il primo aprile", dopo la fine dello stato di emergenza Covid.
"Quella che stiamo attraversando - ribadisce l'esperto - è una seconda ondata di Omicron, più lieve rispetto alla prima. Non vedo nessun tipo di sorpresa nell'andamento della circolazione virale. Possiamo quindi gestirla bene con mezzi ordinari. E tra questi, in primis - precisa - c'è l'isolamento dei positivi".
sara dura ora per sti paladini del siero che nn potranno più prevaricare