Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
sagyttar
No, secondo me l'esempio è forzato perchè sarebbe come dire che fuggire di fronte ad un serpente o ad un orso un po' incavolato oppure avvicinarsi amorevolmente ad un micino o ad un cane randagio in difficoltà, significhi esprimere dei giudizi verso quegli animali.
E' perche' non lo e'? La reazione che ne consegue (scappare, avvicinarsi) non e' forse il risultato del giudizio della situazione in cui ci troviamo?
Io penso che lo stesso istinto di sopravvivenza sia un giudizio.
L'essere vivente e' sempre portato a giudicare istintivamente.
-
Ha ragione lui. Sono 2 cose ben distinte...molto distinte.
-
Fool, il fatto è che noi, a differenza degli animali, siamo esseri pensanti.
Gli esempi che abbiamo citato si basano su reazioni istintive (dovute anche al tipo di educazione e all'ambiente in cui siamo cresciuti, ovvio).
Se esprimiamo un giudizio, lo facciamo a ragion veduta; ragiona anche chi secondo noi parla a vanvera, senza pensare (secondo noi) mentre lui pensa a modo suo, che è un modo completamente diverso dal mio o dal tuo.
Si ragiona e poi si trae una conclusione, ecco forse questa conclusione potrebbe essere considerata un giudizio.
Allora in questa diatriba in cui te ed io siamo in disaccordo su quanto stiamo discutendo, io non mi azzardo a dire che sei un coxxione solo perchè non la pensi come me (e questo sarebbe un mio giudizio - giusto o sbagliato - nei tuoi confronti). Mi limito invece a dirti che non la penso come te, ti metto davanti alle mie argomentazioni, che sono diverse dalle tue e soprattutto non dico a te e agli altri che sei questo o quello, anzi semmai pur discordando da te, rispetto pienamente la tua opinione. In questo caso non credo proprio di avere espresso un giudizio.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
miss_valentine
E cmq assumersi la responabilità delle proprie opinioni, cioè schierarsi da una parte (cosa che faccio anche troppo :wink_:) non significa giudicare sbagliata la parte contraria alla mia. Sbagliata rispetto a cosa? :cipenso:
Per farlo bisognerebbe sapere cos'è giusto o sbagliato in assoluto ed io non mi sogno proprio di stabilirlo :wink_:
Fortunatamente giusto o sbagliato in assoluto non esistono quindi non c'è bisogno di stabilire nulla.
Giusto o sbagliato sono invece concetti relativi alle tue opinioni ai tuoi valori al tuo sentire. Giusto o sbagliato per te.
Se così non fosse varrebbe tutto ed il contrario di tutto e questo porta allo stallo, alla stasi.
Fa paura giudicare, perchè implica di essere giudicati a propria volta, fa ancora più paura giudicarsi. Allora meglio eliminare il giudizio, allontanarlo o meglio ancora bandirlo come scorretto. Ma così si diviene incapaci di agire o di reagire, e se le idee, le opinioni non divengono poi azione, non c'è crescita. Io giudico, cerco di farlo al mio meglio conscio che non è una cosa da poco, che sarò giudicato, e anche pronto a cambiare il mio giudizio se qualcosa di sufficientemente importante me lo fa cambiare. Giudico in base alle mie opinioni, a volte in base a quelle di altri che giudico attendibili. Consapevole della possibilità di sbagliarmi, e proprio per questo lo faccio con attenzione, ma lo faccio.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Fooldancer
E' perche' non lo e'? La reazione che ne consegue (scappare, avvicinarsi) non e' forse il risultato del giudizio della situazione in cui ci troviamo?
Io penso che lo stesso istinto di sopravvivenza sia un giudizio.
L'essere vivente e' sempre portato a giudicare istintivamente.
vero, è un giudizio o un pregiudizio razionale. Potrei infatti trovarmi di fronte ad un serpente finto, reagirei lo stesso , l'informazione che viene in mente nell'immediato è quella di allontanarmi con cautela, certamente non prendo un bastone per sondare se il serpente è finto o vero
giudicare gli altri avendo poche informazioni mi sembra normale ed economico
certamente i giudizi che risulteranno sbagliati avranno vita breve se risulterà corretta vuol dire che alla prima informazione ne hai aggiunte altre tanto da poter prendere una posizione razionalmente
-
Per Luca: sono d'accordo sul concetto generale, ma lo chiamo scegliere, lo chiamo guardarmi dentro e imparare a conoscermi, non lo chiamo giudicare.
Secondo me si confondono i significati delle parole :wink_:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
miss_valentine
Per Luca: sono d'accordo sul concetto generale, ma lo chiamo scegliere, lo chiamo guardarmi dentro e imparare a conoscermi, non lo chiamo giudicare.
Secondo me si confondono i significati delle parole :wink_:
Adoro questa donna !!:wink_:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
miss_valentine
Per Luca: sono d'accordo sul concetto generale, ma lo chiamo scegliere, lo chiamo guardarmi dentro e imparare a conoscermi, non lo chiamo giudicare.
Secondo me si confondono i significati delle parole :wink_:
cosa significa scegliere se non discriminare quindi giudicare
http://www.etimo.it/gifpic/12/6aa9b4.png
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
alessandro2804
:wink_:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
onlystreet
Adoro questa donna !!:wink_:
apri un topic vs,
mizz e io
:biggrin3: