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Originariamente Scritto da
natan
Schierarsi in questi casi é difficile perché non c'é popolo che non abbia colpe .... non c'é uomo che non abbia colpe .... non c'é situazione che non sia alimentata da più parti ....................................... ma non si può schierarsi unicamente quando il farlo é facile ................. credo che il popolo palestinese meriti maggiore riguardo da parte di tutti, meriti di poter vivere libero e dignitosamente. Ripeto, se si vuol parlare di terrorismo che non se ne faccia una questione di razze, di religione o di appartenenza nazionalistica .................. ci sono terroristi ovunque con la sola differenza che ce ne sono certi che hanno posizioni per cui il loro terrorismo é visto come "decisione di Stato".
su questo sono perfettamente daccordo... :wink_: penso sia del tutto irrazionale una situazione come quella di cui si dibatteva ad inizio tread....l'importante e' che anche i palestinesi vogliano veramente essere liberi....e nn praticare terrorismo come sport nazionale...
abbiamo tanti esempi....
e ritengo che portare a tutti i costi un popolo verso la "liberta'" sia molto spesso una privazione della stessa...e soprattutto una cosa nn culturalmente gradita
ho scritto altre cose mentre rispondevi..se t va leggi pure sopra... :wink_::rolleyes:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marco61
nelle loro case...in un territorio abitato da altri arabi ...per quasi 2000 anni...
(... pur sottomessi all'impero ottomano....)
subiscono le prime infiltrazioni di coloni ebrei...verso la fine dell'800...
coloni che si moltiplicano...crescono...con l'immigrazione dei superstiti
...scampati...alla violenza nazi-fascista...........................
questi coloni sostenuti dai paesi occidentali...creano un loro stato...
in casa di altri.....:cry:
(pensa te ...avevano considerato anche l'ipotesi di far nascere il nuovo stato d'israele...in argentina....)
...e
loro...i palestinesi
violano
tutte le regole.........:wacko:
beh questa è storia...realtà, ma, purtroppo, non viene ricordata spesso, ovvero, si amplificano le atrocità di oggi, che per carità, sono da condannare a priori a prescindere dalla loro matrice ma...ma...sono pur sempre il prodotto di quanto fatto di sbagliato in passato da chi occupava e prosperava con la forza, il tutto con l'avallo, mal celato, dei paesi "democratici" che periodicamante, ancora oggi, "ricicciano" con questo problema...si impegnano, vanno, fanno grandi tavolate, riunioni, missioni ...ma de che...solo fumo agli occhi per dare il contentino da una parte e dall'altra...continuare a far si che tutta resti uguale a prima.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
bond972
beh questa è storia...realtà, ma, purtroppo, non viene ricordata spesso, ovvero, si amplificano le atrocità di oggi, che per carità, sono da condannare a priori a prescindere dalla loro matrice ma...ma...sono pur sempre il prodotto di quanto fatto di sbagliato in passato da chi occupava e prosperava con la forza, il tutto con l'avallo, mal celato, dei paesi "democratici" che periodicamante, ancora oggi, "ricicciano" con questo problema...si impegnano, vanno, fanno grandi tavolate, riunioni, missioni ...ma de che...solo fumo agli occhi per dare il contentino da una parte e dall'altra...continuare a far si che tutta resti uguale a prima.
sotteso che le organizzazioni palestinesi hanno compiuto molti errori strategici...(deliberatamente...quasi masochisticamente...in alcuni casi)
non si puo' prescindere dalle origini...
nè
dalla rabbia...provata
dal rancore...covato...
dalle umiliazioni subite
dall'isolamento ...al quale sono relegati...
e..
d'altronde altri paesi arabi ormai (vedi atteggiamento egiziano)... hanno timore...ad esporsi...
rassegnati alla devastante potenza militare israeliana.....
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Il tg3 di questa sera,colpiti dagli Israeliani palazzine Onu e un'ambulatorio di una ONLUS Danese..................e i capoccioni ancora non fanno niente.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marco61
sotteso che le organizzazioni palestinesi hanno compiuto molti errori strategici...(deliberatamente...quasi masochisticamente...in alcuni casi)
non si puo' prescindere dalle origini...
nè
dalla rabbia...provata
dal rancore...covato...
dalle umiliazioni subite
dall'isolamento ...al quale sono relegati...
e..
d'altronde altri paesi arabi ormai (vedi atteggiamento egiziano)... hanno timore...ad esporsi...
rassegnati alla devastante potenza militare israeliana.....
Esercito israeliano che è notoriamente ben più efficente ed efficace anche di quello degli Stati Uniti (proporzionalmente parlando)....
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M. K. Gandhi, Harijan, 26 gennaio 1938)
Gandhi sulla questione Palestinese
"Ho ricevuto numerose lettere in cui mi si chiede di esprimere il
mio parere sulla controversia tra arabi ed ebrei in Palestina e
sulla persecuzione degli ebrei in Germania. Non e' senza
esitazione che mi arrischio a dare un giudizio su problemi tanto
spinosi."
Pubblicato su PeaceLink - Homepage il 27 ottobre 2004
Fonte: Daddo.it - In Alternativa c'è www.daddo.it
Ghandi
Fonte: Il grido dei poveri
Le mie simpatie vanno tutte agli ebrei. In Sud Africa sono stato
in stretti rapporti con molti ebrei. Alcuni di questi sono
divenuti miei intimi amici. Attraverso questi amici ho appreso
molte cose sulla multisecolare persecuzione di cui gli ebrei
sono stati oggetto.[.......].
Ma la simpatia che nutro per gli ebrei non mi chiude gli occhi
alla giustizia. La rivendicazione degli ebrei di un territorio
nazionale non mi pare giusta. A sostegno di tale rivendicazione
viene invocata la Bibbia e la tenacia con cui gli ebrei hanno
sempre agognato il ritorno in Palestina. Perche', come gli altri
popoli della terra, gli ebrei non dovrebbero fare la loro patria
del Paese dove sono nati e dove si guadagnano da vivere?
La Palestina appartiene agli arabi come l'Inghilterra appartiene
agli inglesi e la Francia appartiene ai francesi. È ingiusto e
disumano imporre agli arabi la presenza degli ebrei. Cio' che
sta avvenendo oggi in Palestina non puo' esser giustificato da
nessun principio morale. I mandati non hanno alcun valore,
tranne quello conferito loro dall'ultima guerra. Sarebbe
chiaramente un crimine contro l'umanita' costringere gli
orgogliosi arabi a restituire in parte o interamente la
Palestina agli ebrei come loro territorio nazionale. La cosa
corretta e' di pretendere un trattamento giusto per gli ebrei,
dovunque siano nati o si trovino. Gli ebrei nati in Francia sono
francesi esattamente come sono francesi i cristiani nati in
Francia. Se gli ebrei sostengono di non avere altra patria che
la Palestina, sono disposti ad essere cacciati dalle altre parti
del mondo in cui risiedono? Oppure vogliono una doppia patria in
cui stabilirsi a loro piacimento?
[...]
Sono convinto che gli ebrei stanno agendo ingiustamente. La
Palestina biblica non e' un'entita' geografica. Essa deve
trovarsi nei loro cuori. Ma messo anche che essi considerino la
terra di Palestina come loro patria, e' ingiusto entrare in essa
facendosi scudo dei fucili . Un'azione religiosa non puo'
essere compiuta con l'aiuto delle baionette e delle bombe (oltre tutto
altrui). Gli
ebrei possono stabilirsi in Palestina soltanto col consenso
degli arabi.
[...]
Non intendo difendere gli eccessi commessi dagli arabi. Vorrei
che essi avessero scelto il metodo della nonviolenza per
resistere contro quella che giustamente considerano
un'aggressione del loro Paese. Ma in base ai
canoni universalmente accettati del giusto e dell'ingiusto, non
puo' essere detto niente contro la resistenza degli arabi di
fronte alle preponderanti forze avversarie."
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In 110 ammassati in una casa e bombardati l'Onu denuncia il massacro di 30 civili - esteri - Repubblica.it
leggetevelo non credo ci sia altro da aggiungere, la violenza chiama violenza, ma a questo punto non la si può davvero chiamare reazione! la guerra è guerra ed è sempre uguale a se stessa da quando esiste l'uomo, nonostante la chiamino lotta al terrorismo, reazione dovuta ect ect