Guai a criticarlo, è di denuncia facile.
Vedrete che anche la Gabanelli se ne prenderà una bella grossa.
:sad:
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Guai a criticarlo, è di denuncia facile.
Vedrete che anche la Gabanelli se ne prenderà una bella grossa.
:sad:
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Questi sono i prezzi a cui compriamo noi odontoiatri da settembre circa ... ovviamente non in fabbrica ma tramite intermediari (almeno 2) che devono guadagnarci pure loro.
Copia incolla del listino.... immaginati il giro di soldi spropositato che c'è dietro e l'interesse a mantenere l'emergenza.
prendiamola così...abbiamo la "fortuna" di guardare l'operato di un referente della 'ndrangheta in azione e non dalla lettura di libri del passato o da serie televisive
Ieri sera in TV parlavano anche di una cosa molto grave, e cioè di un protocollo medico di (non) intervento che gestisce i pazienti probabili Covid, e cioè l’attesa di sintomi più gravi prima prendere l’ambulanza e recarsi in PS.
Tachipirina (che tralaltro non fa benissimo), zitti a letto finché la febbre non sale sopra i 38,5º e la saturazione scende sotto il 90%.
Molti medici hanno constatato che curando i pazienti quando la malattia è ancora allo stato iniziale, è molto più facile ottenere una guarigione, e soprattutto evitare i decessi.
Spero che le cose siano cambiate, ma ho amici a cui è successo esattamente ciò che ho scritto sopra, per cui non mi sembra una balla.
:sad:
Ok, ma i medici che parlavano (che intervengono prontamente a casa dei pazienti) hanno spergiurato che non hanno avuto decessi, a parte un medico che ha avuto un decesso su oltre 200 pazienti.
Intervenire prontamente sembrerebbe utile.
:blink:
Certo che si. Ma se ti muore un paziente xche la terapia è fuori protocollo, anzi vengono dati farmaci sconsigliati dall'aifa (vedi idrossiclorochina) come finisce il medico a livello legale?
Questi medici fortunatamente per i pazienti si prendono una bella responsabilità.
https://www.radioradio.it/2021/02/ho...i-radio-radio/
Qui nel link nell articolo di radio radio il medico spiega bene
fustigatelo in sala mensa sui ceci! [emoji16]
subito TSO
qui un bell'articolo sulla Sars cov 1 e idrossiclorochina...
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1232869/
https://www.affaritaliani.it/cronach...se-719085.html
i medici escluderebbero sempre una relazione col vaccino, mentre sono sempre sicuri che il vecchio di 101 anni muore per covid.......madonna le madonne che tirerei
contenti adesso?:oook:
https://www.repubblica.it/cronaca/20...21061-P6-S1-T1
Ahia, sta a vedere che aveva ragione il professor De Donno, che a suo tempo fu tacciato di essere uno stregone...
:laugh2:
A furia di leggere "Radio Radio" in questa discussione, mi sono incuriosito ed ho dedicato una ventina di minuti all'ascolto di questa intervista col dott. Stramezzi.
Ho ascoltato attentamente l'esperienza da lui narrata, tuttavia non ho potuto trarne altro che la storia, priva di ogni evidenza a supporto, di un improvvisato (sic) medico di medicina generale che ha curato (sic) tanti pazienti dal covid con la buona volontà, la nozionistica ed una visita domiciliare con due mascherine, che solo quella fa il 20% della terapia.
Una critica totale ad un dato "protocollo" basata su alcuna evidenza, come nessuna evidenza di minima parvenza scientifica ha mostrato, neppure citato, sul suo lavoro; sulle diagnosi effettuate, sulle terapie somministrate, neppure sulle "due mascherine e via".
20 minuti di "faccio questo, secondo me funziona e spero che tutti i medici si sveglino, mi sono anche laureato con 110 e lode, ho tanti follower sui social, la gente mi chiama, il sistema è sbagliato perché è così, si sa e non si può dire".
Mancava giusto la citazione di un preprint di paper a caso su una sconosciuta rivista a pagamento a caso di un momento storico passato a caso, su un tema covid-related a caso.
L'ennesima mezza cartuccia che ha colto notorietà al cavalcare l'onda popolana.
Ma vaffanculo.
[QUOTE=navigator;7663414]subito TSO
qui un bell'articolo sulla Sars cov 1 e idrossiclorochina...
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1232869/[/
Interessante ma se non sbaglio il Sars CoV 1 (che provoca la SARS) non è proprio la stesso virus Sars CoV 2 (che provoca la Covid 19)
L’articolo è del 2005 e comunque non mi sembra che, purtroppo, ci siano stati sviluppi positivi. Queste erano ipotesi di ricerca in base a dati in vitro su linee cellulari di primati.
L’idrossiclorochina aveva acceso speranze anche lo scorso anno (grazie anche a Trump...) provocando tra l’altro scriteriate forme di accaparramento e rotture di stock, lasciando scoperti i malati di artrite reumatoide in fase attiva per la quale invece trova indicazione ed è registrata.
Speriamo di riuscire presto a vaccinarci tutti
Ma se sono guariti di quale altra evidenza necessitano?
Non dovrebbero essere i "protocollari" a preoccuparsi di cio che hanno protocollato la cui valenza non è valente e verificare cio che il " dentista" ha applicato con successo?
O la storia è inventata.... ed è tt falso , oppure se i guariti sono veramente guariti è anche colpa di chi li ha guariti?
no, massi, non è così
quando l'altro giorno dicevi che non avevi gli strumenti per comprendere certe cose, avevi ragione
gli elementi che ti spiegano il perchè, li trovi sparsi in questo 3d, scritti da alcuni, credo, ormai stanchi forumers.
io mi arrendo:oook:
[QUOTE=Marce63;7663468]Io ho la quasi certezza che il PRESTO sia una favola, siamo già completamente fuori programma.
Quando gli ultimi si staranno vaccinando i primi avranno già un titolo IG insufficiente quindi potranno infettarsi
A breve mi daranno i titoli medi di ospedalieri (quindi gente mediamente giovane e non anziani dove la risposta è minore) di IG risultanti dalla seconda dose del Phjzer e da li sapremo avere una stima della copertura in base alle curve naturali decrescenti di IG. Per adesso i risultati dei titoli come ho già postato sono deboli (prima dose mediamente 12, sperano di superare i 20 alla seconda, immunità naturale dei sintomatici guariti +- 200) ma la speranza nella seconda dose c'è.
A livello mondiale pandemia in attenuazione da un mese a questa parte:
netta relativamente ai nuovi contagi,
più lieve se si guardano i decessi.
dite al nostro amico @z4fun che l'Europa, al momento, esprime forte preoccupazione per la bomba Portogallo :biggrin3:
purtroppo c'è solo una ricetta valida e se non la si segue i contagi presentano il conto prima o poi
Citazione:
Da esempio positivo a “buco nero” d’Europa, con un’impennata vertiginosa di contagi e decessi: nella lotta alla pandemia il Portogallo ha visto iniziare il 2021 decisamente in salita. Nelle ultime settimane la situazione sanitaria è precipitata, tanto che il governo di Lisbona ha dovuto chiedere aiuto all’estero.
Il tasso di contagio nel Paese lusitano ha iniziato a salire il 2 gennaio, e rapidamente ha toccato i vertici della classifica globale, insieme al numero dei decessi. I numeri sono spaventosi: da Capodanno al 31 gennaio, rivela Politico, in Portogallo sono morte per covid 5.510 persone. appena un migliaio in meno delle vittime (6.972) dell’intero 2020. Nel mese di gennaio il numero di casi attivi è cresciuto del 242%, fino a superare quota 180mila, quasi l’1,8% della popolazione totale. Gli ospedali sono al collasso: le terapie intensive sono quasi sature e si moltiplicano i report di pazienti lasciati in attesa anche dodici ore all’interno delle ambulanze, in coda davanti all’ingresso degli ospedali. Per ora Austria e Germania hanno risposto all’appello del governo portoghese: Vienna ha accettato di accogliere pazienti da ricoverare in terapia intensiva e per questa settimana è atteso l’arrivo di medici militari tedeschi, insieme a paramedici e a equipaggiamenti sanitari, per dare un po’ di respiro ai sanitari portoghesi allo stremo.
Cosa è successo alla nazione che durante il primo lockdown si era guadagnata il plauso internazionale per come era riuscita a gestire la pandemia? “La scorsa primavera eravamo rimasti impressionati dalle immagini di ciò che stava accadendo in Spagna e in Italia. Ora vediamo le stesse immagini nei nostri ospedali”, ha sintetizzato il giornalista Luis Marques Mendes. “Se facciamo il paragone tra le nostre cifre e quelle della Spagna, della Germania o della media europea, la differenza è colossale”. Una recrudescenza dovuta essenzialmente a due fattori: il rilassamento delle restrizioni nel periodo natalizio e l’arrivo nel Paese della “variante inglese”.
Ai primi di dicembre, con il conforto dei dati in calo, il governo aveva annunciato di voler “salvare il Natale”. Lo stesso primo ministro Antonio Costa, pur raccomandando cautela, aveva fatto sapere che lo Stato non “avrebbe dovuto interferire” con la vita delle famiglie stabilendo quante persone potessero sedersi a tavola per pranzi e cenoni. Appena sei giorni prima di Natale, però, Londra ha reso nota la scoperta della cosiddetta “variante inglese”, una mutazione del coronavirus molto più contagiosa che si era diffusa rapidamente nel sudest dell’Inghilterra. Come le altre nazioni europee, a quel punto il Portogallo ha introdotto limitazioni agli arrivi dalla Gran Bretagna, ma troppo tardi: la variante inglese si era già diffusa nel Paese, una delle destinazioni invernali più popolari tra i turisti britannici. La scorsa settimana, secondo le stime del ministero della Salute, il 50% dei casi di covid-19 registrati nell’area di Lisbona e un terzo dei casi totali del Paese erano riconducibili alla variante inglese.
Un assalto senza precedenti, affrontato con armi spuntate: secondo le stime, 23mila medici in Portogallo sono risultati positivi al covid-19. Nel Paese, stando ai dati della Banca Mondiale, ci sono circa 5 medici ogni mille abitanti, che significa 50mila sanitari per 10 milioni di abitanti; se le stime fossero confermate, significherebbe quindi che metà dei medici del Paese sono stati infettati dal coronavirus, una cifra incredibile.
Pazienti covid all’ospedale Santa Maria di Lisbona – PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP via Getty Images
Il 13 gennaio Costa ha proclamato un nuovo lockdown nazionale, e una settimana dopo ha chiuso le scuole; i viaggi all’estero sono stati pesantemente limitati, e i voli da e per il Brasile sono stati bloccati per prevenire la diffusione di un’altra variante altamente contagiosa. Tutte misure che sembrano dare i primi frutti: i contagi stanno inziando a calare, così come l’indice Rt, anche se è ancora presto per vedere gli effetti sui ricoveri e sui tassi di mortalità. La risalita potrebbe essere lunga, come ha fatto sapere il presidente Marcelo Rebelo de Sousa: “Non ha senso negare la realtà”, ha dichiarato in un discorso alla nazione, proclamando lo stato di emergenza per la decima volta. “Quello che faremo da ora a marzo determinerà la situazione che troveremo in primavera, estate e magari anche in autunno”.
Tutti passeranno le ondate covid chi prima e chi dopo a prescindere dai lockdown che sono stati fatti in vari modi o per nulla.
In Portogallo inizieranno (di nuovo) ben prima di noi a vivere una vita normale, a prescindere dal numero di contagi.
:biggrin3:
ottimo:oook:
il 15 febbraio finisce il loro Lockdown di 30 giorni, poi vi racconto [emoji16]
La Lombardia quando tornerà in zona arancione? io scommetto il 15 febbraio, pochi giorni di libertà e poi di nuovo in carcere 1 mese [emoji23]
Appunto, una sequela di continui lockdown (spesso inutili) fino a fine 2022.
Poi spero non si lamentino se insorgerà una guerra civile perché la gente muore di fame......
Stavolta non ci sono nemmeno i croissant da dare al posto del pane.
Per Draghi non sarà facile.
Vedremo quanti nuovi Dipppiccciemmme salteranno fuori.
E comunque tra qualche giorno il Portogallo inizierà di nuovo a vivere, NOI NO (e non è un remake del programma di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini).
:sad:
tutti in Portogalloooo [emoji16][emoji16][emoji16][emoji23]
Probabilmente ti raggiungerò.
:biggrin3:
https://www.repubblica.it/salute/202...285829571/amp/
Como mai?
Non è possibbollle!!
Ho letto da più parti che il vaccino Pfizer è quello che produce il maggior numero di reazioni allergiche, anche gravi.
Sarà vero?
Sarà falso?
Sarah Fergusson?
Nel dubbio lascio volentieri andare avanti gli altri, almeno finché non arriverà il “nostro” o lo Sputnik.
:wacko:
Io non riesco a capire una cosa di questi vaccini...
Se l ente svizzero non certifica perche nn è in possesso di sufficienti dati lo fa per eccesso di scrupolo nei riguardi dei suoi concittadini?
E invece, nei paesi dove hanno autorizzato questo vaccino sono in possesso di ulteriori dati in merito, oppure si fanno bastare quelli che l azienda produttrice ha comunicato ?
Oppure sono solo interessi commerciali differenti per paesi differenti che determinano il tutto?