Verissimo,fortunatamente l'attuale Governo ha abrogato questa legge assurda
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la politica costa (almeno fosse buona politica:dry:)
o si accetta un finanziamento pubblico dei partiti, o si liberalizza il finanziamento privato : ma qui c'e' la teoria dei "partiti dei ricchi" che sarebbero avvantaggiati, o delle lobbies che chiederebbero il conto dei denari versati (almeno lo farebbero ufficialmente, come negli usa :wink_:)
Il finanziamento pubblico dei partiti è stato abrogato dai cittadini con un referendum.
Qui si vede come la tanto decantata sovranità popolare viene invocata solo quando fa comodo, altrimenti viene bellamente ignorata.
Il rimborso delle spese elettorali si fa on un complicatissimo conto che assegna ai partiti tot euro per ciascun voto nelle elezioni precedenti.
Tale rimborso è totalmente prederminato ed indipendente da quanto effettivamente speso.
Ovviamente nessuna opposizione fu esercitata nei confronti dell'approvazione di tale legge.
Essa fa poi il paio con la famosa legge sull'editoria, che assegna ai vari giornali finanziamenti complessivi per circa 600 milioni di Euro.
La cosa più assurda è che prendono i soldi anche partiti , come Rifondazione, che non hanno nessun rappresentante in parlamento.
Sul trito e peloso argomentare che la democrazia ha un costo, e che quindi bisogna sopportarlo per il bene comune, potrei opporre una pagina di obiezioni.
Valga la considerazione che i quattrini li prendono solo i partiti già presenti in parlamento, quindi le nuove formazioni, ed i nuovi soggetti politici devono farsi largo senza una lira contro partiti che dispogono di centinaia di milioni.
Che dire, ormai la nostra è una democrazia di cartapesta, il sistema andrà avanti fino al collasso, e finirà coi forconi e la gente appesa...
:ph34r:
FLAG questo tuo ragionamento non giustifica un finanziamento per un intero quinquennio, quando questo poi supera quello speso per la campagna d' informazione.
io guarderei il problema da un lato diverso. poichè.. stiamo parlando di interesse del singolo cittadino e non del partito, abolirei qualsiasi messaggio pubblicitario e introdurre più tribuna politica nelle rete RAI, magari appoggiandosi al digitale terrestre. I cittadini avrebbero una informazione più completa e i denari non adrebbero a babbomorto a questi partiti.
potrebbe essere una soluzione?