Visualizzazione Stampabile
-
Può capitare.....d'altronde le strade sono diventate troppo corte e strette, per le 1000 odierne, mentre le gomme sono spesso troppo larghe per riuscire a portar via gli ultimi peletti. :w00t:
Se ti leggi qualche prova, lo 0-100 - 0-150 di una 600/750 è poco diverso da quello di una 1000 e anche in ripresa non c'è tutta 'sta differenza.
Le 1000 sono anche più difficili, diventano subito eccessive. Metti un normoutente su una 1000 e uno in gamba su una 600 e il gioco è fatto.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
valterone
Può capitare.....d'altronde le strade sono diventate troppo corte e strette, per le 1000 odierne, mentre le gomme sono spesso troppo larghe per riuscire a portar via gli ultimi peletti. :w00t:
Se ti leggi qualche prova, lo 0-100 - 0-150 di una 600/750 è poco diverso da quello di una 1000 e anche in ripresa non c'è tutta 'sta differenza.
Le 1000 sono anche più difficili, diventano subito eccessive. Metti un normoutente su una 1000 e uno in gamba su una 600 e il gioco è fatto.
quoto..è ciò ke penso pure io..
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
diego84
forse xkè una moto con "pochi" cavalli psicologicamente è più facile da portare al limite..mentre se hai in mano una r1 magari c pensi 2 volte..
Ti porto la mia esperienza, sul rettilineo nessuno si faceva scrupoli a spalancare, la differenza maggiore io la vedevo in staccata, ingresso curva e percorrenza. Questo per dire che non erano intimoriti dai cavalli ma proprio dalla parte guidata.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
valterone
Può capitare.....d'altronde le strade sono diventate troppo corte e strette, per le 1000 odierne, mentre le gomme sono spesso troppo larghe per riuscire a portar via gli ultimi peletti. :w00t:
Se ti leggi qualche prova, lo 0-100 - 0-150 di una 600/750 è poco diverso da quello di una 1000 e anche in ripresa non c'è tutta 'sta differenza.
Le 1000 sono anche più difficili, diventano subito eccessive. Metti un normoutente su una 1000 e uno in gamba su una 600 e il gioco è fatto.
Quoto
io ne sono un esempio : ho una tiger,non un r1 ok,ma ho rifatto sospensioni,freni e quant'altro,ma quando esco con il mio socio sessantenne (motociclista da una vita),vengo bastonato da lui che fa 2000 km l'anno con un hornet s 2001 completamente originale (tranne le pedane e le molle davanti). Monta delle pilot sport che hanno circa 4 anni ,ma il bello che non basttona solo me ,ma anche altri sprovveduti con motorone esagerate;certo si parla di passi alpini,non di autostrade.....vndessero polsi destri boni ,ne comprerei una cariola!
-
Zosta sicuramente chi ha una moto da qualche anno ed ha imparato bene a condurla è avvantaggiato rispetto a chi la moto la compra a marzo e la rivende ad ottobre, inoltre quando mai su strada tiri fuori 120 cv o anche di più con le moto di oggi.
Alla fine ti ritrovi a guidare sfruttando quando va bene metà del potenziale della moto.
Su queste basi è ovvio che su strada è sicuramente più godibile una moto media con 80 cv ma con una bella coppia ai bassi e una ciclistica che dia fiducia.
(tieni presente che le maxi degli anni 80- 90 avevano più o meno proprio dai 70 ai 90 cv (di serie)
la differenza la facevano la ciclistica e i freni e poi il manico.
a me è capitato di incontrare diavoli tedeschi con BMW r 75/7 con le valige d'alluminio che limavano i coperchi delle testate
certo poi rimanevano indietro in autostrada :rolleyes:ma mi sa che non ci stavano poi troppo male:biggrin3:
-
Uno che ha un 1000 si presuppone che abbia un po' di esperienza e su strada fa passare il debosciato della domenica che gli rompe le palle da dietro....
:wink_::wink_:
Poi conta il manico....
-
Da giovane nel misto stretto ho dato la paga a più di un 600 con il mio rs125 prima e 250poi... E giravo con le gomme di legno e gli ammortizzatori scarichi... Ma avevo dai 16 ai 20 anni, e il cervello era costantemente su off! Almeno fino a quando non sono volato scendendo dalla cisa... Ho ovviamente ridimensionato lo stile di guida.
In strada se sono da solo e le strade abbastanza libere a volte mi lancio, ma non mi ingarello mai con nessuno. Lascio sempre passare e poi procedo al mio ritmo che mi da comunque un sacco di soddisfazioni.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
ilberna
ma non mi ingarello mai con nessuno.
Ecco quello nemmeno io.
Nel senso che non sto proprio a... sorpassare, a meno che l'altro non mi faccia passare o ci sia proprio un abisso.
Se vado un po' di più di chi mi precede rimango dietro.
-
meglio niente gare su strada:vadano in pista
comunque i cavallini contano
-
Ognuno ha il suo "manico" (=talento, capacità, attitudine, misura, ritmo, istinto, ecc.), credo. Io ho il mio, nonho obiettivi "agonistici", ma non faccio il pilota né l'idiota sulle strade. Ho imparato molto rispetto a quando ho cominciato ad andare in moto. Più che altro MI DIVERTO.