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Citazione:
Originariamente Scritto da
seicentina
ma cmq...non mi sembra una così gran genialata...insomma....poi come fanno a multare un uomo che parcheggia in un parcheggio rosa???
e se io mettessi lì la macchina e quando esco guida il mio ragazzo??!!!:blink: :blink: che fanno???lo multano????:laugh2: :laugh2: :laugh2:
Non penso che sia l'ennesima occasione per attaccare multe o che sia tassativo come un parcheggio per diversamente abili... penso sia un invito al "buon senso" di lasciare il posto alle donnine e magari scongiurare qualche spiacevole evento.
Mi piace pensarla così, e sopratutto accettare la parte positiva di una novità che anzichè pensare subito alla sua offensività o alla critica spietata (purtoppo noi Italiani abbiamo SA SEMPRE paura del nuovo).
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manca solo che ci mettano una rete tutt'intorno!!!
che sia di cattivo gusto è dire poco! :blink:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jigen
Non penso che sia l'ennesima occasione per attaccare multe o che sia tassativo come un parcheggio per diversamente abili... penso sia un invito al "buon senso" di lasciare il posto alle donnine e magari scongiurare qualche spiacevole evento.
Mi piace pensarla così, e sopratutto accettare la parte positiva di una novità che anzichè pensare subito alla sua offensività o alla critica spietata (purtoppo noi Italiani abbiamo SA SEMPRE paura del nuovo).
Ti quoto, nella sostanza, Jigen. Va da sé che non si pone il problema della sanzionabilità di comportamenti contrari alla segnaletica in questione (orizzontale e verticale) - a meno che non ci sia una determinazione comunale in materia (se si tratta di suolo di competenza comunale) - se si tratta, come verosimilmente è, di una iniziativa che intende sensibillizzare (anche solo sulla possibilità che possano essere sudiate forme di agevolazione, che, non sempre deve voler significare automaticamente ghettizzazione o diversificazione in negativo) e, perché no, anche svolgere una funzione di richiamo pubblicitario. Il resto lo fa la sensibilità di ciascuno e comune alla collettività, con risultati non sempre omogenei o univoci.
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io pensavo a come sanzionare i trasgressori...forse son trppo tragica??!!!:laugh2: :laugh2: :laugh2: ma non penso certo sempre subito all' aspetto negativo delle cose nuove...
cmq....
se la motivazione fosse per tutelare tipo nei parcheggi degli autogrill che donne si trovino ad attraversare l' intero parcheggio magari di notte con chissà quale brutto elemento nascosto da qualche parte..allora è una motivazione ammirevole direi......
sarebbe interessante dunque chiedere il perchè di una scelta del genere....direttamente a chi l'ha pensata
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Le nostre strade diventeranno un arcobaleno: dopo le strisce blu, (cioè a pagamento), quelle bianche (gratuito) o gialle (per i disabili), arrivano le strisce verdi e quelle rosa (con il disegno della cicogna): in alcune città italiane arrivano parcheggi riservati alle donne in gravidanza. Ed è così ai piccoli comuni italiani che va la palma di 'gentiluomini' attenti alle esigenze del pubblico femminile, secondo il sito web parcheggi.it per il quale le piccole città più dei grandi centri hanno preso iniziative per risolvere in maniera originale il problema del parcheggio.
A Trani, Barletta e Aosta, secondo il sito, le donne in gravidanza possono parcheggiare le auto in appositi spazi delimitati da strisce rosa e indicati da un cartello con una cicogna e lo slogan "diamo la precedenza a chi aspetta". Si trovano davanti agli ospedali, agli uffici pubblici, agli studi di ginecologia e alle farmacie, cioè in luoghi presumibilmente molto frequentati dalle donne in attesa. Pensata sempre per le donne in attesa è l'iniziativa del comune di Rovigo dove le future mamme possono recarsi presso l'ufficio dei vigili urbani ed esibire il certificato di gravidanza per ricevere un permesso, contrassegnato da una grande G, che dà loro diritto di parcheggiare un'ora gratis in città.
A Lido di Jesolo si pensa alla sicurezza di tutti i cittadini: appositi "parcheggi verdi" sono destinati alle donne sole alla guida, in stato interessante e agli anziani. Questi posti auto sono maggiormente illuminati rispetto agli altri, in modo da garantire agli utenti una particolare sicurezza.
Il problema sicurezza delle donne è stato affrontato anche a Parma dove alcuni parcheggi, in prossimità dell'entrata-uscita pedonale nei parcheggi coperti e quelli vicino alla fermata del bus navetta nei parcheggi scambiatori, sono destinati alle donne.
Con le piccole e medie città italiane che sono all'avanguardia nella tutela dei diritti delle donne in gravidanza ha provato a competere anche Roma dove la scorsa estate è stata promossa la campagna "Mamme sedute in metrò": con locandine e adesivi si invitavano i passeggeri a cedere il posto alle donne in stato di gravidanza con lo slogan: "Lei aspetta, tu che aspetti?".
fonte: giugno 2005
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a pietrasanta x le donne in dolce attesa i parcheggi a pagamento sono gratis
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Citazione:
Originariamente Scritto da
seicentina
io pensavo a come sanzionare i trasgressori...forse son trppo tragica??!!!:laugh2: :laugh2: :laugh2: ma non penso certo sempre subito all' aspetto negativo delle cose nuove...
cmq....
se la motivazione fosse per tutelare tipo nei parcheggi degli autogrill che donne si trovino ad attraversare l' intero parcheggio magari di notte con chissà quale brutto elemento nascosto da qualche parte..allora è una motivazione ammirevole direi......
sarebbe interessante dunque chiedere il perchè di una scelta del genere....direttamente a chi l'ha pensata
Vista n quest'ottica la cosa mi può stare anche bene.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
KDS
SARANNO PIU' LARGHI...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
AVP191
Ti quoto, nella sostanza, Jigen. Va da sé che non si pone il problema della sanzionabilità di comportamenti contrari alla segnaletica in questione (orizzontale e verticale) - a meno che non ci sia una determinazione comunale in materia (se si tratta di suolo di competenza comunale) - se si tratta, come verosimilmente è, di una iniziativa che intende sensibillizzare (anche solo sulla possibilità che possano essere sudiate forme di agevolazione, che, non sempre deve voler significare automaticamente ghettizzazione o diversificazione in negativo) e, perché no, anche svolgere una funzione di richiamo pubblicitario. Il resto lo fa la sensibilità di ciascuno e comune alla collettività, con risultati non sempre omogenei o univoci.
Abbiamo detto la stessa cosa! Peccato non abbia il tuo lessico... :cry: