Prima di tutto voglio farti le mie condoglianze per la tua perdita.
Per le coincidenze..beh, sono convinto che tante volte sia il cuore più che la mente a fartele cercare (e trovare)..
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Prima di tutto voglio farti le mie condoglianze per la tua perdita.
Per le coincidenze..beh, sono convinto che tante volte sia il cuore più che la mente a fartele cercare (e trovare)..
Se ci fa star bene è lecito credere a tutto...:wink_:
Alcuni di voi mi fanno venire un aforisma di Einstein
che misi in firma qualche tempo fa e che recitava così:
«É meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione.» :tongue:
di recente il lutto di un caro amico mi ha fatto riflettere.
lui dice di sentirlo spesso accanto a lui, mi bastano le sue parole, la fiducia che ripongo in lui per cpire che le sue non sono semplici sensazioni..
son sempre stato scettico per queste cose, ma le sensazioni di chi le prova sono le prove inconfutabili che il tutto sia vero.
Ho perso mio padre, 3 anni fa, da un giorno all'altro.
Eravamo molto molto molto legati, sintonia totale.
Una settimana esatta prima della sua morte, mi sono fratturata un braccio.
2 giorni in ospedale, in un'altra città, per decidere se operarmi.
Alla fine mi mandano via senza intervento.
Se avessero deciso diversamente, non sarei più riuscita a vederlo vivo ;)
I primi tempi lo sognavo almeno una volta o due al mese, in modo sempre molto molto chiaro e con significati davvero precisi, almeno per chi è avvezzo a interpretare un po' l'inconscio.
Un giorno vado a pranzo da mia madre e le racconto l'ennesimo sogno:
"Sai, stanotte ho sognato che entravo nella vostra cucina e trovavo papà incupito che borbottava qualcosa riguardo al piatto dello scolapiatti..."
E mia madre: "Sì, il piatto dello scolapiatti: lo lavava sempre lui e se ne lamentava sempre!"
Sono 11 anni che non vivo più con loro, non avevo nessuna idea che fosse mio padre ad occuparsi di questo....
L'altro giorno ci siamo conosciute di persona e avrei voluto dirti tante cose, ma poi ... insomma ... tieni duro:
perdere un genitore è un dolore straziante ma fa parte della vita; elaborare un lutto del genere richiede tempo e forza.
Riceverai molti segnali da lui d'ora in avanti e più sarai "aperta" più sentirai la sua presenza.
L'anno scorso ho perso uno degli amici più cari che avevo nella vita.... beh spesso scherzo dicendo che non ho più un minimo di privacy, che adesso sono in due a seguirmi e "guardarmi" passo passo :wink_:
Ti abbraccio!
Valentina
Ah! Non avevo letto i commenti degli altri :rolleyes:
Per me non sono "solo" coincidenze: nella vita il caso non esiste :wink_: con tutto il rispetto per le opinioni altrui, s'intende :biggrin3:
Sì, volentieri :wink_: