io sapevo che è possibie, al momento della sottoscrizione di titoli o del relativo C/C, rifiutare l'opzione di vendita allo scoperto.
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io sapevo che è possibie, al momento della sottoscrizione di titoli o del relativo C/C, rifiutare l'opzione di vendita allo scoperto.
ma il fatto è che alcune notizie non sono veritiere, s'è iniziano a dire che la Francia ha problemi considerando che è assieme alla Germania la potenza economica piu' solida d'Europa, ragazzi miei siamo in mezzo a una strada. Io purtroppo i rating li conosco bene per lavoro, fondamentalmente sono dei calcoli di affidabilità che fa' una macchina e tnon tiene conto di molti fattori, ma si basa esclusivamente su dei conti.
Ma procurando allarme, non si determina quel senso di instabilità che mina la credibilità anche dello stato, con ciò che ne consegue?
Tipo i titoli di stato che perdono terreno rispetto a quelli tedeschi?
Faccio queste domande sicuramente superficiali e banali, perchè giuro che sono in assoluto digiuto in materia!
come dici tu, la borsa può essere interpretata come una sorta di "condizione morale", escludendo gli altri fattori diretti di ogni titolo (esempio dividenti assenti, sotto le aspettative).
in un momento di instabilità quando una nazione non paga il proprio debito, quando non vende i propri titoli di stato, la borsa va giù... la gente vende per temere altri crolli.
però in una condizione normale, il rischio di caduta, a mio avviso, potrebbe essere di 2 punti percentuali che sono per altro tantissimi... in una condizione normale, ma con gli speculatori..... buttano giù sino al 6... se guardi i listini, alcuni titoli bancari sono calati del 9%. se non fossero consapevoli di essere investiti e attaccati da speculatori, sarebbe stata la morte!!