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Originariamente Scritto da
mic56
Tutti sappiamo che andare in moto è piuttosto pericoloso, perchè nonostante una sia prudente, e spesso non lo è, ci sono i pericoli della strada e di chi si incontra.
Ciononostante la maggior parte di noi quando prende la moto non ci pensa o scaccia questo pensiero, perchè il piacere è tale che questo pensiero compare soltanto fugacemente e viene rimosso.
Se per te è invece un pensiero costante...non la prendere..perchè non si può andare in moto con un pensiero fosco nella mente..quello sì la renderebbe più pericolosa di quanto già non sia.
Quoto pienamente Mic, siamo tutti d'accordo che la moto per molti non é indispensabile ma rientra nei pochi piaceri della vita;aiuta a rendere la quotidianità meno asciutta,meno ruvida.
Se tu senti forte la preoccupazione,se non riesci a liberarti da questo peso - hai ragione - rimanda l'acquisto.
Non credo che potrebbero esserti utili le statistiche della mortalità dei ciclisti o dei pedoni per dimostrarti che qualsiasi spostamento comporta dei rischi.
Probabilmente il tempo ti saprà dare una risposta corretta non influenzata dalle emozioni del tragico episodio di oggi.
Ti auguro di trovare la serenità e l'obiettività per decidere.
Ciao a Clyde a Mic ed un saluto a SuperSic.
Già mi manchi.
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Certo non è il dottore a prescrivere la moto...
..ma neanche l'auto,il lavoro manuale,le sigarette,l'alcool...
C'è la vita,la morte,le cose belle e le disgrazie;dobbiamo imparare a destreggiarci tra mille insidie,come in una gara di enduro.
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Purtroppo io non ho la disponibilita economica x prendere il mio sogno: la bonneville.
Ma una volta a settimana esco con la moto di mio zio, la mia voglia, la mia passione, di uscire in moto non da spazio a pensieri negativi (incidenti che mi potrebbero capitare o altro), io mi godo la moto e basta, rispettando le regole e gli altri.
Da ciò che scrivi sembra che tu abbia paura e non sia convinto....ma non è detto che ciò che è capitato ad altri debba capitare anche a te, il consiglio che ti dò è quello di ascoltare te stesso...in ogni caso la risposta te la sei già data da solo in quello che hai scritto.
ciao
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Citazione:
Originariamente Scritto da
cribon
Purtroppo io non ho la disponibilita economica x prendere il mio sogno: la bonneville.
Ma una volta a settimana esco con la moto di mio zio, la mia voglia, la mia passione, di uscire in moto non da spazio a pensieri negativi (incidenti che mi potrebbero capitare o altro), io mi godo la moto e basta, rispettando le regole e gli altri.
Da ciò che scrivi sembra che tu abbia paura e non sia convinto....ma non è detto che ciò che è capitato ad altri debba capitare anche a te, il consiglio che ti dò è quello di ascoltare te stesso...in ogni caso la risposta te la sei già data da solo in quello che hai scritto.
ciao
bravo ragazzo...........:oook:
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guardate che sono già motociclista...solo che è un 50 che non uso più tanto...
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Segui il tuo istinto sempre così come hai già scritto.
Per quanto riguarda Sic oggi ci ho pianto, ma subito dopo sono salito sulla mia Scrambler!
Ciao Marco :-(
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Chelito
Certo non è il dottore a prescrivere la moto...
..ma neanche l'auto,il lavoro manuale,le sigarette,l'alcool...
C'è la vita,la morte,le cose belle e le disgrazie;dobbiamo imparare a destreggiarci tra mille insidie,come in una gara di enduro.
Non avrei potuto scriverlo meglio!!
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Noi abbiamo l'hobby più pericoloso del mondo,viviamo la vita sul filo di 1ocm gommosi in equilibrio, spesso senza nemmeno accorgercene,perchè la strada,con i Motociclisti è impietosa,subiamo più morti e feriti noi in un anno che non la guerra del vietnam in cinque.
Per questo ci chiamiamo" Fratelli".
Per questo ci salutiamo quando ci incrociamo.
Nessuno ci obbliga però,se non vuoi,se non te la senti cambia strada,oguno di noi sà che smettere è un atto di coraggio,così come continuare ad esser un Motociclista.
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io a 16 anni ci ho rimesso la milza, a 17 una caviglia, a 22 un tendine rotuleo.. tutti incidentini che hanno segnato la mia vita, mi porto ancora dietro i postumi.. ma non me la sento di appendere nulla al chiodo, non avrebbe senso. perchè per me lei è un mondo, un balocco, un gioiello da guardare e da contemplare, uno stile di vita, una passione.. poi il dare gas è secondario, cerco di essere prudente e sveglio per la strada, ma il fatto della pericolosità è relativo. se vuoi avere una vita quanto piu possibile sicura e priva di ostacoli forse è il caso di dare un occhio al tibet o qualche zona ai confini del mondo. Io non c'è giorno che esco di casa e non rischio o vedo rischiare qualcuno di cadere da una moto o motorino, incidentini e tamponamenti in macchina, gente che rischia di essere messa sotto sulle strisce, cioè.. purtroppo le nostre città sono trafficate, questi rischi sono dietro l'angolo, ma a 360 gradi, non penserai mica di essere al sicuro con una mini d'epoca è??
quella si che è una scatoletta di tonno, e te lo dice uno che ne ha una di sgombri perche ho una smart. Se si picchia in autostrada non ci ritrovan nemmeno. Ma si torna li.. che si deve fare? si va in tibet?
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Anch'io oggi mi sento a terra per il SIC. Nessuno di noi lo conosceva, non era famoso quanto Vale ma rappresentava una "sicurezza". Lui c'era sempre, col suo sorriso e la sua bravura, sapevamo che prima o poi sarebbe stato davanti a tutti.
E come te mi viene voglia di mollare tutto. Poi però credimi che se la passione è veramente dentro di te, ti tornerà la voglia di salire in sella.
E' successo a me e a tanti altri: il mondo va avanti, il tempo risana le ferite, la mente cerca di non ricordare le cose brutte e si risale in sella. Come già detto in questo post, può succedere in molti modi, la moto è uno di questi.
Ciao grande SIC