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Per me è solo una questione di scarsa concorrenza: se uno sa che, ad es., nel raggio di 50 km è l'unico a poter fornire assistenza autorizzata (quella che non ti fa scadere la garanzia, per intenderci) se, e sottolineo se, non è un campione di correttezza ed onestà, se ne frega della soddisfazione del cliente, tanto sa che il tapino non ha alternative (se non a caro prezzo, come, appunto, farsi 300 km andata e ritorno).
Per cui torniamo a quanto dissi in un'altra discussione: ci vorrebbero più officine autorizzate (anche se non necessariamente concessionarie)
Citazione:
Originariamente Scritto da
L'inglese volante
Come dico da un bel po' , Triumph dovrebbe riprendere in mano le redini delle concessionarie e di tutto cio' che le riguarda, compreso l'assistenza, e rovesciarle tutte come un calzino, imponendo prezzi e costi di lavoro dalla casa madre e, soprattutto , mettere mano al servizio post vendita, davvero OSCENO nella maggior parte dei casi.
Condivido tutto tranne il fatto di imporre prezzi e costi di lavoro: così non fai altro che indurre i clienti a rivolgersi, finita la garanzia, al meccanico di fiducia, che, magari, di mano d'opera prende la metà ;)
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Ai fini dell'argomento in questione,
segnalo di aver aperto altro topic che,
pur diversamente orientato,
è comunque pertinente a questo.
http://www.forumtriumphchepassione.c...ecessario.html
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Un grandissim0o problema è la mancanza di concorrenza;Firenze-Prato-Siena sono 3 cpoluoghi di provincia,si superano tanquillamente il milione di abitanti e c'è un solo conce......A siena c'è un officina autorizzata che per le moto si serve dal conce di firenze,prato nulla vengono a firenze.Se non ho concorrenza perchè devo elevare il mio standard.
E' così in ogni campo.
Citazione:
Originariamente Scritto da
drfelix
Condivido tutto tranne il fatto di imporre prezzi e costi di lavoro: così non fai altro che indurre i clienti a rivolgersi, finita la garanzia, al meccanico di fiducia, che, magari, di mano d'opera prende la metà ;)
la metà è impossibile a meno di non essere disonesti o fare tutto a nero.Il mio mecca(sono 20 anni che ci conosciamo e la sua famiglia sono tutti pazienti miei) prende 30+iva a fronte del conce che ne prende36 o 38;il mio se mi fa un lavorone arriva a segnarmi 25,ma non di meno.
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E allora?
Stà bene chi è capace al "fai da te", almeno una volta scaduta la garanzia?
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Non posso dire niente a riguardo del mio concessionario, tantomeno dell' affidabilita' della mia Rocket, mai cambiato nemmeno una lampadina, forse sono stato fortunato fino adesso, posso parlare male della Ducati, cambiato pacco forcelle e rotto il motore in sette mesi di vita, posso parlare male di alcune jap, con varie rotture anche gravi e una guerra con la garanzia con i vari concessionari, non parliamo dell' assistenza Harley, oltre all' inaffidabilità delle loro moto quando la porti in concessionario fanno più danni di quelli che già ci sono, non ho mai avuto BMW ma posso farvi una lista di quelli che sono nel nostro gruppo con problemi vari e con cause legali contro la casa, quindi c'è ne' per tutti, mi sembrano che ci siano troppi giudizi negativi contro la Triumph, specialmente da quelli che non c'è l' hanno in questo forum.
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fare del disfattismo e' tanto facile.
Triumph ha delle buone officine in genere.
alcune sono a dir poco eccellenti!!
per quanto riguarda il Piemonte tra Torino e la zona Cuneese ci sono almeno tre punti di assistenza piu' che validi!
i prezzi sono in linea con la concorrenza.
poi qualche caso disperato esiste pure.. non si puo' negare.
ma credo che il ridotto numero di concessionarie dipenda proprio dal fatto che gli ispettori girano e tolgono la licenza a chi non rispetta gli standard.
a Torino , parlo per esperienza diretta , la conce ha letteralmente rifatto l'officina da zero.
tutto nuovo.
attrezzature e modo di operare.
e non sono costi facilmente sostenibili.
quindi continuo a dire W Triumph.
dopo anni trovo ancora tutti i ricambi per le mie Daytona a prezzi standard rispetto la concorrenza.
saluti!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tonidaytona
ma credo che il ridotto numero di concessionarie dipenda proprio dal fatto che gli ispettori girano e tolgono la licenza a chi non rispetta gli standard.
però potrebbero dare l'autorizzazione di ufficiali ad altri :dubbio:
se parlo della zona dove vivo, vi è solo un concessionario tra Novara, Varese, Como, Lecco e Sondrio
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tonidaytona
fare del disfattismo e' tanto facile.
Triumph ha delle buone officine in genere.
alcune sono a dir poco eccellenti!!
per quanto riguarda il Piemonte tra Torino e la zona Cuneese ci sono almeno tre punti di assistenza piu' che validi!
i prezzi sono in linea con la concorrenza.
poi qualche caso disperato esiste pure.. non si puo' negare.
ma credo che il ridotto numero di concessionarie dipenda proprio dal fatto che gli ispettori girano e tolgono la licenza a chi non rispetta gli standard.a Torino , parlo per esperienza diretta , la conce ha letteralmente rifatto l'officina da zero.
tutto nuovo.
attrezzature e modo di operare.
e non sono costi facilmente sostenibili.
quindi continuo a dire W Triumph.
dopo anni trovo ancora tutti i ricambi per le mie Daytona a prezzi standard rispetto la concorrenza.
saluti!!
Ossignur......gl'ispettori triunz evidentemente non si muovono dal piemonte.
non concorrenza=bassa qualità ,ovunque e comunque;se sia colpa degl'ispettori :blink::wacko: o di qualcun'altro non so,il fatto oggettivo che la copertura del territorio è ridicola.
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Non si tratta di essere disfattisti. A 18 anni, dopo il 125, mi sono preso un Ducati 600SS. Volevo quello. Mio padre tentò più volte di convincermi sul prendermi un Honda o altre giapponesi, ma niente. Tra manutenzione e sfighe varie c'ho speso parecchio, e alla fine dopo circa 5 anni gliel'ho data su. Senza rimpianti, perchè comunque mi piaceva e avevo voluto quella moto nonostante consigli di mio padre e amici. Poi sono seguite alcune giapponesi, alcune usatissime, ma tutto ok. Poi nel 2006 uscì il Day675; bona lè, volevo quella moto (e lo presa "quasi" di nascosto alla mia ragazza, creandomi non pochi problemi :ph34r:) sapendo però che "marchio" stavo acquistando, e che SE avessi avuto dei problemi... Ora, il "SE" è capitato, e finita la garanzia... basta. Gran moto, nessun rimpianto anche in questo caso, ma il "marchio" ho visto che non può garantirmi quello che voglio. Che sapevo bene anche prima.
Semplicemente se una persona o un amico decide di comprarsi la sua prima moto, UNA MOTO QUALSIASI (e a "qualsiasi" non cominciamo ad associarci il sinonimo di "banale" o "sfigata" o altro), magari per viaggiarci, io non gli consiglierei Triumph. Non perchè è un cesso, sia chiaro, ma proprio per il marchio... di nicchia, se così volete chiamarlo che non riesce a garantire certi aspetti che per qualcuno potrebbero essere necessari, tra cui l'assistenza appunto. Mentre se la persona vuole assolutamente una Triumph, non pensa ad altro , basta, che si compri quella, e sicuramente se apprezzerà le sue certe particolarità passerà sopra a tutto.
Quindi, tornando all'argomento del topic, bene che in piemonte l'assistenza è capillare e qualificata. Però leggendo quanti sono i concessionari, è chiaro che purtroppo si può contare su pochi concessionari ufficiali. E' un dato di fatto. Che tutti siano tutti poi qualificati, beh... magari. Io già come ho detto più volte, a Bologna (parere personale) non siamo messi bene. Bisogna vedere a quanti sta bene farsi km per assistenza anche solo generica per la propria moto. Tutto qua.
A volte lo smisurato amore per il marchio (non voglio offendere nessuno, eh, anzi è più che comprensibile) un po' svia da quello che è la realtà ;)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
leo
Ossignur......gl'ispettori triunz evidentemente non si muovono dal piemonte.
non concorrenza=bassa qualità ,ovunque e comunque;se sia colpa degl'ispettori :blink::wacko: o di qualcun'altro non so,il fatto oggettivo che la copertura del territorio è ridicola.
da quel che ho visto le verifiche "audit" vengono fatte anche da controller inglesi accompagnati da un funzionario di Triumph Italia.
sul fatto che in molte regioni italiane la copertura sia insufficente e' vero.
confido tuttavia che in futuro le cose possano migliorare.
ovviamente nel mio giudizio positivo mi riferisco per la zona e le concessionarie che conosco.
saluti.