Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chinaski
La Eternit di Casale Monferrato non ha insegnato nulla....
:sad:
E l'Acna a Cengio, e qui vicinissimo a me, la Stoppani che ha amorbato l'aria, sversato cromo nel torrente limitrofo e poi sui fondali antistanti il litorale, ucciso la vegetazione di tutte le colline ed avvelenato chi ci lavorava per oltre mezzo secolo ... Anche li, gli operai scioperavamo e bloccavano la statale Aurelia ad ogni voce di chiusura. Ormai l'hanno chiusa, e dietro si è lasciata sfascio ambientale e morti a causa delle lavorazioni tossiche. :cry:
-
un altro stabilimento chiuderà con l'opinione pubblica favorevole.....bel piano complimenti....i soldi ormai li hanno presi...e neanche vanno un giorno in galera.....
-
Francamente i soldi importano poco a noi che ogni giorno fronteggiamo la perdita di amici e parenti. . .
-
Paradosso tutto italiano.L'Ilva va chiusa al più presto espattuti in galera tutti i dirigenti e propietari,e fin qui,sono sulla buona strada.
Dall'altra parte gli operai preferiscono che la gente muoglia pur di non perdere (l'unico?) posto di lavoro.Ecco il paradosso,non cè nulla oltre l'ilva?? Bisogna morire per lavorare? Son tutti matti mi sa.
-
in realtà c'era prima dell'ilva, della raffineria e del cementificio. . . poi questi tre mostri presero Taranto come tre tumori, i ragazzi hanno dimenticato da generazioni lo spirito imprenditoriale, troppo faticoso e rischioso, nell'ilva si può prendere un buono stipendio senza far nulla,
Si perchè i guasti della politica, la stessa che per anni ha tentato di coprire i valori nocivi, ha sistemato lì dentro migliaia di operai per voto di scambio. Le prime generazioni si sono impegnate a tenere il doppio lavoro (anche facendo finta di essere al lavoro) barbieri, calzolai, ecc.
Oggi non vi è più neppure quella competenza e l'economia cittadina senza l'ilva è davvero in ginocchio, ma forse più in salute.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Antriple
in realtà c'era prima dell'ilva, della raffineria e del cementificio. . . poi questi tre mostri presero Taranto come tre tumori, i ragazzi hanno dimenticato da generazioni lo spirito imprenditoriale, troppo faticoso e rischioso, nell'ilva si può prendere un buono stipendio senza far nulla,
Si perchè i guasti della politica, la stessa che per anni ha tentato di coprire i valori nocivi, ha sistemato lì dentro migliaia di operai per voto di scambio. Le prime generazioni si sono impegnate a tenere il doppio lavoro (anche facendo finta di essere al lavoro) barbieri, calzolai, ecc.
Oggi non vi è più neppure quella competenza e l'economia cittadina senza l'ilva è davvero in ginocchio, ma forse più in salute.
se le cose stanno cosi, allora sapete come si dice? "Chi é causa del suo mal pianga se stesso” Se a suo tempo si son venduti xché gli conveniva, che non vengano poi a piangere xché si ammalano e muoiono.
-
............purtroppo stanno inquinando mezza Puglia....
-
Ci ho lavorato nel 96 per un mese in Ilva, quello che mi usciva dal naso e dalla pelle è solo immaginabile e non ci tornerei per niente al mondo a queste condizioni. Mezza taranto è in Ilva , l'altrà metà in Marina. Chi non si è piegato è andato via.
-
Un amico di Taranto mi ha riferito che per l'inquinamento che grava in quelle zone le famose cozze di Taranto non si possono più mangiare e questo è veramente grave. Erano le migliori d'Italia :( per chi le ha assaggiate.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Venanzio
Un amico di Taranto mi ha riferito che per l'inquinamento che grava in quelle zone le famose cozze di Taranto non si possono più mangiare e questo è veramente grave. Erano le migliori d'Italia :( per chi le ha assaggiate.
Le cozze sono l'ultimo dei problemi, a le mamme di Taranto hanno la diossinna nel latte!