Il nesso c'è sempre. Piove, governo ladro.
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Il nesso c'è sempre. Piove, governo ladro.
Non lo farà mai...in compenso ha prontamente e definitivamente smantellato le basi su cui poggiano le regole del lavoro in Italia (vedesi le ultime norme sul demansionamento unilaterale o "volontario")...solo un governo di finta SX poteva riuscire a fare tanto...
E' velato, in questo caso specifico....
Il problema e' semmai che passano gli anni ma non si risolve mai nulla, se non con proclami, tipico italico da 20 anni a questa parte ... MINIMO.
ps. quando andavo alle superiori, ricordo l'acqua che entrava dal tetto e i secchi in mezzo al corridoio, mi fa strano che sia ancora agibile...
Ogni tanto qualcuno si dimette .... Prima di essere coinvolto in qualche magagna giudiziaria.
..ho messo un like ma ne meritava almeno 100 per il racconto.. davvero ben fatto, sia per come tratta dei disagi sia per le bellezze purtroppo abbandonate a causa dei vari Governi (Statali e Regionali) che nei decenni si sono avvicendati..
..e si dimette uno.. a centinaia dovrebbero dimettersi, e poi essere buttati a mare a calci in culo..
..e altri 100 like meriterebbero queste parole, che riassumono perfettamente la situazione della povera Italia..
..siamo spacciati, mentre Renzi e i suoi fan ci raccontano una loro realtà che non ha riscontro alcuno.. avanti così che il momento si avvicina..
Purtroppo non è tutto cosi semplice.
Ti faccio un esempio banale.
Mia nipote va in un asilo privato sovvenzionato dal comune, assieme ad altri 100 bambini. E' della parrocchia, lo stesso dove sono andato io 35anni fa.
Infatti all'epoca c'erano le suore non le maestre. Poi le suore sono diventate troppo vecchie ed il parroco ha offerto la struttura al comune ad una cifra moooooolto conveniente. Risposta: no grazie!! L'asilo lo abbiamo già!
E' un ottimo asilo e la retta è la più bassa di tutti i comuni limitrofi. Non grazie alle sovvenzioni "pubbliche" ovviamente. Merito dell'associazione genitori ( molti dei figli sono alle medie!!), della proloco e del locale gruppo degli alpini. Si fanno da soli i lavori di manutenzione e raccimolano fondi in ogni modo.
Se dovesse chiudere dove le mandano ste 100 creature? All'asilo comunale non ci entrano neanche fisicamente.
Purtroppo questa è la realtà; figlia degli errori/orrori del passato. E spesso neanche per tornaconto personale od economico; semplice miopia politica chiamiamola così.
Guarda, quando ci andavo io ogni anno era la solita storia: non ci sono soldi, lo stato non dà soldi.
Poi in laboratorio di tecnologia avevamo attrezzature inutilizzate ( non c'erano soldi per la manutenzione) che le aziende di zona ci invidiavano.
Hanno chiesto all'istituto di poterle affittare, di far fare a noi studenti delle prove per conto loro (loro pagavano e noi facevamo qualche cosa di "vero").
Niente niente niente. Il preside non voleva responsabilità, i professori al pomeriggio dovevano correre nel loro studio privato..... niente niente niente!!!!
Meglio lamentarsi......
e lo so che non è tutto così semplice. ma forse il tuo è un caso -in positivo - ma limite.
La normalità è quella che ti descrivo da me: accedere agli asili comunali è quasi impossibile, i posti rispetto al fabbisogno è veramente ridicolo. Inoltre devi avere un ISEE di quelli veramente miserabili e questo da solo non basta ancora. Pochissimi posti e liste di iscrizione praticamente infinite. Se hai le possibilità - o fai sacrifici giganteschi (e molti non possono farli) - devi rivolgerti a strutture private con esborsi da 250,00 a 400,00 euro mese; senza andare verso quei casi limite dove la retta mensile è ancora più alta. Sai quante famiglie si tengono a casa i figli per mancanza di disponibilità economiche, figli che arriveranno alla scuola elementare senza avere quel minimo di alfabetizzazione (oltre a importanti problemi di ambientamento e socializzaione) necessaria. Da qui inizia la selezione e suddivisione sociale.
Nel frattempo le strutture private hanno un doppio canale: da un lato i nostri soldi delle rette, dall'altro i vantaggi fiscali. Nel frattempo le scuole pubbliche sono sempre peggio messe. Quest'anno mia figlia inizierà le elementari (per nostra scelta nella scuola pubblica) e già sappiamo che la direzione didattica confida nella generosità dei genitori per acquistare sussidi didattici adeguati. Come se non bastasse ci hanno già preannunciato che la palestra è inagibile (non ci sono poche migliaia di euro per la sistemazione) e non effettuano servizio di mensa per mancanza di personale e locali a norma. Ed io abito in una zona diciamo residenziale; non oso pensare (anche se mi è ben chiaro) quelle che sono le condizioni nelle periferie o nelle zone disagiate.
Io sono dell'avviso che con quello che paghiamo di tasse, da Bergamo a Trapani, debba essere lo Stato a farsi garante di una buona scuola. E' un diritto di noi cittadini. Invece perché una certa politica deve leccare il culo a certi potentati privati ed ecclesiastici questo non ci deve essere dato.
Mi dispiace, ma a me non sta bene.
..e pensate che tutto questo è solamente l'inizio..
..ora istruzione, come sanità, lavoro, sono a livelli disastrosi.. se, e ripeto se, il Renzi che detiene il 40% del Popolo votante veramente non ricorrerà ad altre imposte sui cittadini per far quadrare l'impossibile in Italia, dove si crede andrà a tagliare?
..agirà sulla giustizia, traendo profitto da condanne certe, puntuali e veloci?
..debellerà al corruzione, in cui siamo leader e maestri in tutto il mondo?
..farà ripartire il mercato togliendo la vergognosa pressione fiscale che pesa su famiglie e aziende?
..no, acqua, acqua.. :dubbio:
Tbb800,
io sono il primo a dire che la scuola deve essere pubblica, gratuita ed aperta a tutti quelli che hanno voglia di impegnarsi.
Il problema è che ,per come la vedo io, oggi la scuola in italia è diventata un parcheggio.
Le famiglie ci parcheggiano i figli, lo stato insegnanti/assistenti/bidelli.
E nessuno fà veramente il suo dovere!!!
Cazzo, se io sono il preside di un istituto quello che conta è l'istituto non starmene tranquillo tanto ho lo stipendio. Se lo stato non mi dà i soldi necessari smuovo le montagne per procurarmeli.
Mancano i Presidi, gli Insegnanti, i Genitori.....
Credo sinceramente che per cambiare lo stato delle cose serva molto tempo, ma per migliorarle basti poco.
Serve una visione d'insieme, e voglia di sbattersi.
L'esempio dell'asilo di mia nipote non lo ritengo un caso limite. Semplicemente perchè non fanno niente di straordinario; invece di limitarsi a puntare il dito si rimboccano (un pò) le maniche.
P.S. Quest'anno mi offrirò volontario per ridipingere le pareti delle aule.
Il programma solitamente è: ore 20 ritrovo, dalle 20 alle 22 lavoro, dalle 22 alle 24 prosecco. E' uno sforzo disumano? Si!!!trovare la strada di casa sicuramente si!!!