io li do a mia moglie che ci fa la spesa e per pranzo mi porto il mangiare da casa visto che molte volte non posso spostarmi nel momento di pausa...e di solito nei supermercati li accettano/scalano solo se compri generi alimentari
Visualizzazione Stampabile
io li do a mia moglie che ci fa la spesa e per pranzo mi porto il mangiare da casa visto che molte volte non posso spostarmi nel momento di pausa...e di solito nei supermercati li accettano/scalano solo se compri generi alimentari
il circuito dovrebbe essere così grosso modo: titolare di azienda li compra da società emettitrice,li cede al dipendente che a sua volta li "spende" in esercizi aderenti al circuito,che a loro volta li incassano per poi farseli rimborsare,mi pare che le società emettitrici guadagnino sulle commissioni,ma posso sbagliare su qualche passaggio,comunque il concetto è questo.
pure sui buoni pasto si voglio azziccare....:dry:
ma che vadano, violentemente, a fare in culo. :oook:
Parrebbe che nella peggiore delle ipotesi non sia cambiato proprio nulla. Nella migliore, invece, i ticket elettronici sono maggiormente defiscalizzati.
E allora? Di che si sta parlando?
Stop alla spesa con i buoni pasto? Ecco cosa c'è di vero - Altroconsumo
La questione sta nel fatto che con quelli elettronici non si potrà più cumularli e spenderli tutti assieme, cosa che già ora non sarebbe consentita perché si ha diritto ad usare un solo buono al giorno
http://www.lastampa.it/2015/08/20/it...MP/pagina.html
Così la massaia non potrà più pagare la parrucchiera con i ticket economizzati dal marito che mangia il panino portato da casa e la parrucchiera portarne per 100€ al supermercato per pagare la spesa.
A me pare positivo che si eviti la circolazione di pseudo monete parallele e che ogni cosa sia usata unicamente per lo scopo per cui è stata creata.
paper....tanto per non parlare del sesso degli angeli ma del mondo reale ......se al sottoscritto che dopo 36 anni di lavoro prende 1400 euri al mese, consenti di rinunciare ad un pasto da 7 euro ( cazzo, sette euro ! ) al giorno per poter accumulare cotanta fortuna da spendere al supermercato, stai solo utilizzando il buon senso.
se ti fai i conti della serva introducendo meccanismi o anche irrigidendo formalità esistenti, in modo che la CONSUETUDINE anzidetta non sia possibile e che, quindi, ad ogni pasto non consumato dall'avente diritto vuoi che derivi un risparmio per chi lo eroga mi sembra chiaro che desideri solo fare cassa su chi campa di uno stipendio, ancora una volta e come sempre.
rinnovo convintamente il precedente VAFFANCULO
PS al parrucchiere di mia moglie, che poi è anche il mio, credo che se gli proponessi il pagamento con i buoni pasto mi farebbe uscire dalla bottega.....attraverso la vetrina :oook:
Mi associo alle considerazioni di iach nonché al vaffanculo !
Lamps
Il problema è la spesa di un ticket al giorno... A milano con 6,5€ non ci mangio, e difatti ne uso 2, rimanendo in pari portando cibo da casa ogni tot giorni quando scarseggiano i ticket... Ora praticamente dovrei spendere soldi ogni giorno pena perdere il mio tickrt giornaliero...
Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk
da quello che ho letto hanno , tanto per cambiare, complicato le cose
se i negozi avranno difficolta ad accettarli non credo che si adegueranno per quelli elettronici
la mia opinione: i ticket vengono usufruiti dalle persone comuni ( i dirigenti d' azienda non panso che li usino ) e , SE MAI CI FOSSE SPECULAZIONE , andranno a beccare quei "truffatori" he "rubano" 10 euro al mese facendo la spesa
come già detto negozi che non vendono alimentari difficilmente accettano i buoni pasto come pagamento
quindi hanno fermato il ladro di polli per permettere a chi sta costruendo il MOSE la linea ad ALTA VELOCITA' E LE GRANDI OPERE
di intascare ancora di più , magari proprio per i buoni pasto non utilizzati
perché 10 euro ad un misero operaio sono un furto , 1 mld ad un dirigente sono cosa buona e giusta
Da quel che ho letto non si vuol togliere niente a nessuno, anzi col ticket elettronico la quota no tax passa da 5,2 a 7€ per invogliare ad usarli.
Però diventeranno tracciati e spendibili nei modi e nei tempi di contratto, anche nei negozi di alimentari convenzionati, come avviene negli altri paesi. Segno che una certa forma di abuso esiste.
Se qualcuno farà resistenza a dotarsi delle strutture adatte per prestare il servizio alla fine ci sarà costretto, come quelli che due anni dopo l'uscita dei nuovi 5€ ancora non avevano adeguato le gettoniere. Se le commissioni sono troppo alte sarà un problema tra negozianti e fornitori del servizio, come per le carte di credito. Meno converranno, meno verranno accettate, minore sarà il giro d'affari.
Continuo quindi a non capire cosa ci perda il consumatore, cioè lo capisco: la possibilità di cumularli, ma il servizio non funziona così.
Io non posso mica pretendere di pagare il treno la domenica con 10 biglietti del tram, e se per caso avessi un datore di lavoro che mi passa un biglietto del tram al giorno ma vado in bici, che uso ne posso fare non è problema né suo né di GTT.