Visualizzazione Stampabile
-
Ah ecco, ho capito Stinit. Grazie.
Certamente la Turchia è un paese "strategico" per molti motivi e al suo interno si muovono molte anime spesso in lotta fra loro. E altrettanto certamente chi ci vive ha uno sguardo privilegiato rispetto alla prospettiva "macro" che arriva fino a noi.
:drunks:
-
Io non "sono" nessuno, e tanto meno quelli di Charlie Hebdo che stavano portando avanti da anni una discutibile e pericolosa crociata al pari delle brutte vignette contro Maometto di qualche anno prima.
Mi dispiace per tutte le vittime civili di ogni conflitto e sono dell'opinione che dopo tante guerre inutili, dannose e pretestuose che hanno destabilizzato intere aree del mondo sarebbe il momento di qualche guerra "giusta" che elimini i mostri che abbiamo creato. Ma rimane molto difficile.
Quanto alla Turchia non vedo cosa possa avvicinarla all'Europa ora che Ataturk è morto sepolto e rinnegato. Solo interessi strategici e economici piuttosto discutibili.
E' vero che i turchi colgono ogni occasione per martellare i curdi, però le notizie se non sono false dicono che un paio di attentatori identificati erano curdi o turchi simpatizzanti. Boh.
Mi fa specie che i curdi usino le tattiche dei kamikaze soprattutto mandando delle donne a sacrificarsi, quando su altri fronti le si vede combattere con determinazione e assennatezza, ma forse è solo un'idea sbagliata che mi sono fatto.
-
Tra Turchia odierna e Curdi,scelgo i Curdi,il governo di Ankara ,dopo aver seppellito o tentato di seppellire qualsiasi riforma fatta da Ataturk,vero padre della patria illuminato che ha trasportato la Turchia dal medioevo all'età moderna,stà facendo di tutto per far ripionbare la Turchia nel medioevo dell'integralismo islamico,condendo il tutto con fortissimi personalismi,nei fatti una vera merda alle porte d'europa.
Che gli attentati siano opera del PKK non ci credo per nulla,anzi,son più che convinto che siano depistaggi artatamente eseguiti dal governo di Ankara per potersi levare dalle palle i Curdi una volta per tutte.
-
Ogni volta che in Turchia ci sono attentati terroristici, la colpa è sempre attribuita dal governo turco ai Curdi.
Su chi sia l'autore in questo ed altri casi verificatisi nei mesi scorsi, anche a me pare che di prove certe sino ad ora, non ne siano state fornite.
E nella realtà storica dei fatti avvenuti, il genocidio del popolo curdo negli ultimi 100 anni, perpetrato da vari stati del Medio Oriente ed in particolare dalla Turchia, trova senza dubbio riscontro.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
paper
Io non "sono" nessuno, e tanto meno quelli di Charlie Hebdo che stavano portando avanti da anni una discutibile e pericolosa crociata al pari delle brutte vignette contro Maometto di qualche anno prima.
Mi dispiace per tutte le vittime civili di ogni conflitto e sono dell'opinione che dopo tante guerre inutili, dannose e pretestuose che hanno destabilizzato intere aree del mondo sarebbe il momento di qualche guerra "giusta" che elimini i mostri che abbiamo creato. Ma rimane molto difficile.
Quanto alla Turchia non vedo cosa possa avvicinarla all'Europa ora che Ataturk è morto sepolto e rinnegato. Solo interessi strategici e economici piuttosto discutibili.
E' vero che i turchi colgono ogni occasione per martellare i curdi, però le notizie se non sono false dicono che un paio di attentatori identificati erano curdi o turchi simpatizzanti. Boh.
Mi fa specie che i curdi usino le tattiche dei kamikaze soprattutto mandando delle donne a sacrificarsi, quando su altri fronti le si vede combattere con determinazione e assennatezza, ma forse è solo un'idea sbagliata che mi sono fatto.
Guerra "giusta" è interessante....
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Guerra "giusta" è interessante....
Non saprei come altro definire il dovere di eliminare i nemici dell'umanità che si sono creati o ai quali sono stati offerti spazi liberi con altre guerre dissennate. Si potrebbe usare l'ipocrita definizione di "operazione di polizia internazionale" ma sempre di guerra si tratta.
Io sono per la pace, ma la pace va difesa. Su vecchie bandiere della Guerra di Spagna stava scritto "Guerra al Regno della Guerra Morte al Regno della Morte".
-
mma...bo...imho trovo surreale come il genere umano possa creare nemici per poi dover impegnare risorse e vite umane per eliminarli....
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
mma...bo...imho trovo surreale come il genere umano possa creare nemici per poi dover impegnare risorse e vite umane per eliminarli....
surreale?
e' la storia del genere umano............
e' la natura umana
sopra a questa ci abbiamo messo, chi piu' , chi meno, sovrastrutture religiose e/o sociali, e quindi morali, etiche..........ma sono relative e mutevoli e si adattano allo scenario
si puo' decidere che "i cattivi" non esistono
che l'unico modo per renderli buoni, e' essere buoni con loro
che devono essere eliminati, costi quello che costi
sui principi siamo tutti facilmente daccordo........ma nessuno e' daccordo nel perdere/concedere qualcosa del suo di piu', perche' altri migliorino la loro situazione, senza opporsi/combattere
su questa situazione, poi, giocano, in alcuni casi come agitatori, invece che come calmieratori, alcuni aspetti "religiosi"
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
surreale?
e' la storia del genere umano............
e' la natura umana
sopra a questa ci abbiamo messo, chi piu' , chi meno, sovrastrutture religiose e/o sociali, e quindi morali, etiche..........ma sono relative e mutevoli e si adattano allo scenario
si puo' decidere che "i cattivi" non esistono
che l'unico modo per renderli buoni, e' essere buoni con loro
che devono essere eliminati, costi quello che costi
sui principi siamo tutti facilmente daccordo........ma nessuno e' daccordo nel perdere/concedere qualcosa del suo di piu', perche' altri migliorino la loro situazione, senza opporsi/combattere
su questa situazione, poi, giocano, in alcuni casi come agitatori, invece che come calmieratori, alcuni aspetti "religiosi"
Appunto...espresso tutto ciò con quale principio cataloghiamo buoni e cattivi?...come le distinguiamo le guerre "giuste" da quelle sbagliate?
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Appunto...espresso tutto ciò con quale principio cataloghiamo buoni e cattivi?...come le distinguiamo le guerre "giuste" da quelle sbagliate?
esiste sempre un livello al quale la guerra e' giusta........
questo puo' essere piu' o meno ampio, a seconda dele relazioni internazionali/posizioni portate avanti/ immagine politico/religiosa rappresentata........