Ho avuto quattro moto finora, e i miei ne hanno sempre ignorato l’esistenza.
Come si dice: occhio non vede, cuore non duole (facile, se vivi all’estero).
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Ho avuto quattro moto finora, e i miei ne hanno sempre ignorato l’esistenza.
Come si dice: occhio non vede, cuore non duole (facile, se vivi all’estero).
Anch’io primo e unico motociclista della famiglia.
Uno dei due miei fratelli hanno fatto un tentativo ma non c’è stato il feeling....
Mio padre non nutre interesse per i motori e mia madre ha sempre osteggiato le due ruote:ph34r:
quando ero ragazzino i miei mi facevano usare la vespetta 50 special solo al paesello di collina in provincia di Rieti, non hanno mai voluto portarmela a Roma, io andavo dietro al mio amico e allora la cosa li "sollevava" psicologicamente :madoo:
da adulto ho fatto tutto da me, compreso l'acquisto delle moto di nascosto da mia moglie, mi ci sono presentato direttamente a casa
ai miei non glie ne é mai fregato un cazzo
Io ho iniziato a 12 anni col garelli eureka 48cc di mio padre, e per un po' di tempo ho girato con quello , mentre i miei amici passavano dal "Si'" alle più prestigiose moto dell'epoca, Fantic regolarità, caballero, aprilia et... io mi dovetti accontentare di un Maico elaborato preso da un amico, che nonostante l'estetica pessima mi regalava comunque soddisfazioni.
A 16 anni ricordo che mi svegliavo la notte e andavo da mio padre chiedendogli di comprarmi la moto, dopo qualche mese di pressione psicologica arrivo lei, il mio primo amore:
Allegato 257513
Honda nsr super sport! che mezzo!
Mio padre nonostante le raccomandazioni non mi ha mai vietato di avere moto, nemmeno quando a 40 anni acquistai la mia prima 800cc, sapendo che quella era la mia passione, come la sua era la pesca, l'unico appunto fu sul colore della Suzuki a lui non consono, e purtoppo la Tiger non è riuscito a vederla.
Ora ho due figlie, e la maggiore vorrebbe un motard 50, purtroppo la madre non ne vuole sapere, e il fatto di essere separato non aiuta, spero un giorno di poterla accontentare.
unico in famiglia ad avere la passione per le 2 ruote. io guiderei qualunque cosa e mio fratello non sa neppure andare in bicicletta :w00t:
i miei si sono sempre opposti, ma vedendo la passione che cresceva ogni giorno, a 7 anni (leggevo già tuttomoto, di cui conservo ancora qualche copia) mi consentirono di fare un giro con mio cugino, sul suo fantic caballero.
in quell'occasione mi maciullai un piede e mio cugino, traumatizzato dalla cosa, vendette la moto e non ne ha più voluto sapere niente.
a me la passione non è mai passata e appena mi sono reso economicamente indipendente ho comprato la mia prima moto: kawasaki zr-7.
dal quel 30 maggio del 2003 ad oggi, ho cambiato tante moto e, ogni anno che passa, riesco a fare più km del precedente. nonostante abbia quasi 41 anni, centinaia di migliaia di km sulle spalle, mia madre rimane sempre molto apprensiva e vuole un messaggio ogni volta che faccio una sosta, che sia per il giro domenicale che per un viaggio più lungo.
Finche' ho vissuto con loro e'stato impossibile..
Sembrava che tutti i ragazzi morti in moto a roma e provincia fossero figli di amici dei miei..
E'vero che da ragazzo sono sempre stato spericolato, a loro modo di vedere naturalmente..
Ma io non smettevo di rompere le scatole, ho sempre sperato in quanto figlio viziato, I miei mi hanno sempre dato tutto ma per la moto I soldi non c'erano mai..un giorno non si poteva prendere nemmeno il.cinquantino di terza mano il giorno dopo mi hanno comprato un gommone novamarine superaccessoriato..I soldi per un trailer per il cavallo non c'erano , come non c'erano quelli per riparare la mia amata Uaz mio padre per non spendere un milione su quella macchina che odiava ne mise sopra altri 26 per prendermi un pajero gls usato...
Solo una volta stavo per riuscirci, verso I 17 anni , I miei amici piu'cari avevano tutti le moto Kz,kk,nsr...e mio padre si stava convincendo che tanto non.riusciva ad impedirmi di salire dietro e che forse era meglio che fossi io a guidare ....
Il 5giugno del.91 esco per un giro in bici, la mia Passoni nuova , tutta in titanio fatta su misura (il proprietario della.fabbrica era amico di papa'...) ed ebbi l'unico incidente grave della mia vita..
Dopo dieci ore dissero ai miei che incredibilmente ero fuori pericolo di vita, ed anche se ero fasciato come una mummia con solo.l'occhio destro ed un buco per la cannuccia per alimentarmi loro erano felici di avere ancora un figlio..
Dopo la paura che si presero ed I soldi che spesero per farmi rifare faccia e denti non ho piu'chiesto niente...
Avanti veloce, vivo solo, lo stress del traffico e la passione arrivano a farmi dire a mia madre che capisco le sue paure ma non posso rovinarmi la vita..
Compro uno scooterone, me ne vergogno ma l'ho fatto
Sei mesi dopo "mamma ho venduto lo scooterone" le brilliano gli occhi...mamma calmati ho comprato la moto...
Un paio di anni dopo un cretino non rispetta lo stop , inchiodo cado a bassissma velocita', non mi faccio niente, la moto sembra caduta dal decimo piano.....
Moglie, madre, suocera la vedono... "prometti che la vendi"!!!
La vendo
......
Mica ho promesso che non la ricompravo...
Per non discutere con mia madre la vado a trovare in macchina...ogni volta che viene a casa mia chiudo a chiave la stanza davanti al portone di ingresso almeno non puo'aprire e scoprire che le moto sono due....
Ho due figli di 20 e 15 anni la moto potranno averla solo dopo aver fatto migliaia di km in auto e capito I pericoli..
Il grande non e'minimamente interessato, non ha ancora preso la patente per l'auto ,dice che non gli serve...chiaramente scopa pochissimmo....il piccolo e'spericolato cone ero io ma con piu'giudizio, non sale dietro a nessuno nemmeno dietro a me...si fida solo di se stesso...poi lo vedo sulll half pipe in skate e mi vengono I brividi...a 8 anni girava in minicross per il nostro terreno con uno buono stile naturale...ma la strada e'troppo pericolosa, o io non ho il coraggio di prendermi la responsabilita'...
Quando sara' ,corsi di guida e poi lo portero' in pista..il sogno e' andare a capo nord in moto con lui ( l'altro non verra'mai..) ognuno sulla sua moto
Negli anni ho capito che delle centinaia di migliaia di km fatti, le poche migliaia fatte in pista mi hanno insegnato a guidare , in strada ho solo percorso km
Ho genitori biker, mio papà con le sue Guzzi ha ormai superato da un pezzo i 2 milioni di km... mia mamma fino a 8/10 anni fa andava sempre con lui poi si è stufata.
Mia sorella è motociclista pure lei.
Io non potevo fare altrimenti ... dal 50ino al 125 poi 600 Honda ... una paio di 900 sempre Honda poi Ducati, Triumph, Guzzi e Ducati di nuovo.
I miei non mi hanno mai ostacolato, anche se dopo l'incidente che ho avuto nel 2005 che mi ha costretto a letto per mesi… mi hanno aiutato a riflettere sul ricominciare o meno. Bene, sono stato senza moto per 5 anni… poi non ce la facevo più e ho ricominciato!
mio padre buonanima era carrozziere, preferiva di gran lunga le auto, mia madre invece quando portai a casa la mia prima vera moto, fece sentire le urla a circa un chilometro e non mi parlo per una settimana
tutto è iniziato un sabato a pranzo del 1996 quando dico ai miei: ho due notizie una bella e una brutta, quale volete per prima?
la brutta era che avevo bigiato scuola quella mattina, la bella era che avevo fatto l'esame scritto della patente (avevo 16 anni) e l'avevo passato.
per i miei erano due notizie brutte...