Se si potesse guidare un Italo a manetta, sarebbe interessante….
:biggrin3:
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Se si potesse guidare un Italo a manetta, sarebbe interessante….
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soddisfazione nel guidare uno scooter? eccheccazz [emoji1787][emoji1787][emoji1787]
Purtroppo anche io l'anno scorso ho dovuto vendere la moto (spero sia solo una pausa) e passare allo scooter....ho scartato mezzi dai 500 in su per i costi di acquisto spropositati, il peso eccessivo e la scarsa praticità (vani piccoli, pedane occupate dal telaio, ecc). Alla fine mi sono orientato al settore intermedio dei 300-400 che rappresentano un giusto compromesso e ho preso quello che reputo il più leggero, pratico, ma anche divertente da guidare, ossia il piaggio beverly 350 tourer.
Ho fatte anche qualche gita in montagna e in autostrada verso il mare, 250 km andata e 250 ritorno, in 2 e con qualche bagaglio, e devo dire che se si tengono i 110-120 come velocità di crociera non è nemmeno così impiccato (fa i 145 kmh di massima).solo nei curvoni autostradali bisogna moderare la velocità a massimo 90 kmh altrimenti oscilla parecchio, si sente che telaio e ciclistica sono al limite. Comunque per il resto è un ottimo mezzo tuttofare, consumi bassi (25-30 kml) e tanta praticità, per un uso cittadino, extraurbano e turistico, anche in montagna e se non si ha troppa fretta, va benone.....
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Il Beverly 350 ha le ruote abbastanza grandi, e dinamicamente è tra i migliori.
Anzi, grazie alle leggerezza è persino più stabile del fratello da 500cc, che è più “scoordinato”.
Però, ripeto, tutti gli scooter a motore oscillante non sono dei “campioni” sotto l’aspetto ciclistico, e ne risente anche la frenata.
Quasi sempre, oltre al motore basculante (che è la principale causa delle oscillazioni), hanno anche la forcella ancorata ad una sola piastra, sospensioni con escursione ridotta e monoammortizzatore senza leveraggi (il Burgman 400 li aveva, ma è un caso raro).
Insomma, vanno strabene in ambito urbano e nel medio/corto raggio (interland), ma l’autostrada non è proprio la loro “meta ideale”.
Ho scritto per quasi vent’anni per Scooter Magazine, ne ho provati di ogni tipo, marca e cilindrata, e come si viaggia bene con una forcella a doppia piastra e un motore fisso al telaio, non c’è paragone.
:oook:
Stesso ragionamento che farei io, che poi i 120 tendo a non superarli anche in moto perché andare oltre vuol dire solo distruggere le gomme in autostrada, e il vantaggio del poco peso e l'agilità è un vantaggio non da poco per uno scooter.
L'xmax l'avevo guidato tanti anni fa e me lo ricordo come uno buono scooter, con un ottima tenuta.
Kymco è una azienda seria, e se un mezzo presenta dei problemi di progettazione ci mette mano e li risolve.
Il primo AK550 in effetti ha sofferto di qualche problema di gioventù, ma siamo già al secondo, forse sarebbe meglio dire al terzo step evolutivo, con tutte le migliorie del caso.
Io ho provato svariate versioni dell’Integra, che è la “mamma” dell’X-Adv, ma a differenza di quest’ultimo monta VERE gomme da moto (17/17).
Il ruotino posteriore “ignobile” dell’X-Adv è insopportabile, nel senso che mi viene ansia solo a guardarlo.
Va benissimo stando a quel che dicono i possessori, ma se devo prendere un mezzo con le ruote piccole, io mi orienterei ESCLUSIVAMENTE su uno scooter vero e proprio.
Puoi anche prendere in considerazione l’Honda Forza 750, che appartiene alla stessa “famiglia” dell’Integra e dello stesso X-Adv, ma allo stesso modo di questi ultimi non è da considerare uno scooter vero e proprio.
Il cambio DCT, tanto acclamato e amato dai fan Honda, a mio avviso è una delle peggior cose che abbiano mai inventato.
Ti scala marcia in rotonda ALLA CAZZO DI CANE (per usare un eufemismo), cioè inutilmente e senza preavviso.
Ovviamente non lo fa se lo tieni in manuale, ma allora a che cazzo serve avere un cambio automatico?
Per cui, scooter per scooter, variatore tutta la vita, magari con un upgrade tipo Pinasco o Polini (o Malossi, o TopPerformances) per migliorare in modo ESAGERATO (ad un prezzo contenuto) le prestazioni del mezzo.
Sul mio SilverWing 400 avevo su un Polini con rulli Pinasco torniti, e andava come (anzi di più) del 600 con su il variatore di serie.
Ho almeno 30 testimoni.
È non finisce mica li, ci sono chicche come lo SpringSlider, le molle rinforzare della frizione, la semipuleggia, il correttore di coppia….
Piccole “cagatine” meccaniche che trasformano lo scooter in un razzo.
:w00t:
Sabba in azione... :D
https://youtu.be/GkdU6i7p9Oc
https://www.swci.it/silverwing400.it...ooter-magazine
Questo aveva solo modifiche estetiche, anche troppe a mio avviso.
:oook:
Ho un amico che ha l'X-ADV da qualche anno (1° serie) e ne è molto soddisfatto.
Si è lamentato (se così si può dire) solo del fatto che le ruote da 15" non sono il massimo in autostrada sulle giunzioni tra un pezzo di viadotto e l'altro.
Un conoscente ha il Forza e anche lui è molto contento (l'anno scorso eravamo in gruppo in un giro su e giù per i monti piemontesi e andava come un siluro).
Nessuno dei due si lamenta del DCT, anzi...nemmeno un altro mio amico che da qualche mese è proprietario di una N750X.
Personalmente tra T-MAX, KYMCO 550 e X-ADV sceglierei quest'ultimo, per la versatilità, i bassi consumi e anche l'estetica (che chiaramente è soggettiva).
Anche come rivendibilità credo che l'X-ADV sia migliore del KYMCO 550.