Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
giorgiorox
Eroi?
Se per eroi intendi dei poveri disgraziati prelevati dai loro affetti e mandati a morire per un'assurda e idiota guerra espansionistica in un territorio lunare, sì, sono eroi, ma sinceramente non penso che fossero orgogliosi di partecipare ad una guerra tanto demenziale quanto inutile (ma ci sono guerre utili?)....
La stragrande maggioranza di quei poveretti si sarà trovata costretta a partecipare a quel massacro.
Per me chi è orgoglioso e fiero di ammazzare un suo simile solo perché ha una divisa diversa dalla sua, parla una lingua differente o imbraccia una bandiera con altri colori non è un eore, ma un deficiente....
ciao caro GIORGIO
ogni opinione è rispettabilissima ed io la rispetto sempre
ma qui il discorso voleva solo essere quello di rendere il dovuto e doveroso omaggio a dei nostri conterranei e compatrioti (ed in quei giorni) nostri coetanei che nonostante tutto e tutti (la fatica, la fame, il caldo, la sete, l'inferiorità numerica, la scarso armamento, gli errori, le inefficienze, gli sbagli ecc.ecc.ecc. e mille ed una altra difficoltà) hanno sacrificato la loro vita per una cosa che si chiama "senso del dovere"
hanno reso onore a quegli uomini anche i loro nemici di allora ed anche quelli di oggi che non sono + nemici ma solo liberi uomini che, però, riconoscono quando bisogna togliersi il cappello di fronte ad altri uomini, purtroppo defunti
poveretti e disgraziati siamo noi uomini Italiani moderni del terzo millennio che, pur avendo tutto dalla vita, non abbiamo nemmeno + la punta di uno spillo del senso del dovere e dell'onore di quei nostri compatrioti e nella loro situazione saremmo (invece) scappati a gambe levate, pavidi e deboli
e l'attualità mediocre italiana ne è la conferma inconfutabile
ettore
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
ett69
ciao caro GIORGIO
ogni opinione è rispettabilissima ed io la rispetto sempre
ma qui il discorso voleva solo essere quello di rendere il dovuto e doveroso omaggio a dei nostri conterranei e compatrioti (ed in quei giorni) nostri coetanei che nonostante tutto e tutti (la fatica, la fame, il caldo, la sete, l'inferiorità numerica, la scarso armamento, gli errori, le inefficienze, gli sbagli ecc.ecc.ecc. e mille ed una altra difficoltà) hanno sacrificato la loro vita per una cosa che si chiama "senso del dovere"
hanno reso onore a quegli uomini anche i loro nemici di allora ed anche quelli di oggi che non sono + nemici ma solo liberi uomini che, però, riconoscono quando bisogna togliersi il cappello di fronte ad altri uomini, purtroppo defunti
poveretti e disgraziati siamo noi uomini Italiani moderni del terzo millennio che, pur avendo tutto dalla vita, non abbiamo nemmeno + la punta di uno spillo del senso del dovere e dell'onore di quei nostri compatrioti e nella loro situazione saremmo (invece) scappati a gambe levate, pavidi e deboli
e l'attualità mediocre italiana ne è la conferma inconfutabile
ettore
No Ettore, il senso del dovere non va frainteso con cieca e fanatica obbedienza, quello che da alcuni viene scambiata per debolezza e pavidità puo' trasformarsi in un enorme atto di coraggio. Pensa se, utopisticamente, le masse da mandare al macello , la "carne da cannone", lasciassero cadere i fucili e si rifiutassero di combattere e rimanessero solo i gerarchi a litigare tra loro. Quello sarebbe un grandissimo gesto eroico.
La stragrande maggioranza di quei poveri ragazzi non erano eroi, non sapevano di esserlo e non avrebbero mai voluto esserlo. Erano li' e basta , tentandodi portare a casa a la pelle con buona pace delle bandiere e delle divise.
P.S, Giorgio ti amo :wub:
-
premettendo che sono contro guerre e violenza, dico ...
però dai, in fin dei conti un "piccolo sacrificio"... l'hanno fatto.
per me, è dovuto darglienje atto, poi si può essere di qualsiasi idea, ma dato che sono i fatti che contano, qui si parla di persone che comunque sono morte, molte di esse andate li contro la loro voglia, combattendo magari non per un idea, per un capo politico, ma hanno combattuto e sono morte, poi si può non definirli eroi, però da qui a quasi sminuirli mi sembra eccessivo.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
No Ettore, il senso del dovere non va frainteso con cieca e fanatica obbedienza, quello che da alcuni viene scambiata per debolezza e pavidità puo' trasformarsi in un enorme atto di coraggio. Pensa se, utopisticamente, le masse da mandare al macello , la "carne da cannone", lasciassero cadere i fucili e si rifiutassero di combattere e rimanessero solo i gerarchi a litigare tra loro. Quello sarebbe un grandissimo gesto eroico.
La stragrande maggioranza di quei poveri ragazzi non erano eroi, non sapevano di esserlo e non avrebbero mai voluto esserlo. Erano li' e basta , tentandodi portare a casa a la pelle con buona pace delle bandiere e delle divise.
P.S, Giorgio ti amo :wub:
anch'io.....:wub:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
bond972
premettendo che sono contro guerre e violenza, dico ...
però dai, in fin dei conti un "piccolo sacrificio"... l'hanno fatto.
per me, è dovuto darglienje atto, poi si può essere di qualsiasi idea, ma dato che sono i fatti che contano, qui si parla di persone che comunque sono morte, molte di esse andate li contro la loro voglia, combattendo magari non per un idea, per un capo politico, ma hanno combattuto e sono morte, poi si può non definirli eroi, però da qui a quasi sminuirli mi sembra eccessivo.
Sminuirili ? Per me significa il contrario. Li vogliamo chiamare eroi ? Benissimo, anche per me sono eroi ma cerchiamo di intenderci sul termine di eroe altrimenti potremmo chiamare eroi anche alcuni loschi figuri che si sono macchiati dei piu' orrendi peccati , solo e soltanto "per senso del dovere", tipo il borgomastro di Auchwitz, innocuo e gentile signore che per senso del dovere aiutava le SS a smaltire i cadaveri.
Ovvio che la similitudine non ha niente a che vedere con la storia dei nostri ragazzi di El Alamein, ma era per puntualizzare che certi termini, oggi, e aggiungiamoci purtroppo, hanno assunto valenze molto negative...e questo grazie a chi ?
Pe cui, massimo rispetto, ma forse motli di quei ragazzi che riposano in quel posto potrebbero magari offendersi ad essere appellati come "eroi"
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
Sminuirili ? Per me significa il contrario. Li vogliamo chiamare eroi ? Benissimo, anche per me sono eroi ma cerchiamo di intenderci sul termine di eroe altrimenti potremmo chiamare eroi anche alcuni loschi figuri che si sono macchiati dei piu' orrendi peccati , solo e soltanto "per senso del dovere", tipo il borgomastro di Auchwitz, innocuo e gentile signore che per senso del dovere aiutava le SS a smaltire i cadaveri.
Ovvio che la similitudine non ha niente a che vedere con la storia dei nostri ragazzi di El Alamein, ma era per puntualizzare che certi termini, oggi, e aggiungiamoci purtroppo, hanno assunto valenze molto negative...e questo grazie a chi ?
Pe cui, massimo rispetto, ma forse motli di quei ragazzi che riposano in quel posto potrebbero magari offendersi ad essere appellati come "eroi"
giusto, l'importante è capire che si parla la stessa lingua :biggrin3:, in effetti oggi di eroi forse ce ne sono troppi e troppo facilmente si usa questo termine, ma anche questa è una malattia dei nostri tempi.
eroi i loschi figuri citati da te ? no, proprio no, la guerra è orrenda, mostra i lati più oscuri dell'uomo, ma quelli erano semplici assassini.
-
ciao
temo che qui stiamo mettendo tutto dentro lo stesso calderone
disquisire sulla validità o meno della guerra non c'entra niente
disquisire sui criminali di guerra non c'entra niente
disquisire su fascismo, nazismo, comunismo ecc. ecc. non c'entra niente
possiamo farlo in altre apposite discussioni
qui l'intento era solo quello di ricordare dei nostri connazionali caduti facendo il loro dovere, in condizioni paurose
eroi proprio perchè forse non volevano esserlo, forse non sapevano di esserlo, forse non gli interessava di esserlo, forse erano lì costretti, forse volevano solo portare a casa la pelle, forse non ne avevano la minima idea di quello che stavano facendo
di certo se da qualche parte vedono noi uomini di oggi, cosa facciamo e diciamo si staranno rivolatando 3000 volte nella tomba
ricordarli perchè la nostra storia dobbiamo conoscerla e tramadarla (e rispettarla) ed invece non la conosciamo e non la tramandiamo (e non la rispettiamo)
ricordarli perchè chi ha fatto la nostra storia dobbiamo conoscerlo e tramadarlo (e rispettarlo) ed invece non lo conosciamo e non lo tramandiamo (e nn lo rispettiamo)
ricordarli perchè il loro gesto dovrebbe essere di esempio a noi posteri e uomini d'oggi (non certo per fare le guerre o per ubbidire come dei ciechi fanatici ma per ritrovare il nostro senso del dovere al lavoro, in famiglia, con i nostri affetti, coi nostri figli, col mondo che ci circonda)
tutto questo oggi manca e si vede grande e grosso come una casa, verità insindacabile se si guarda in giro con gli occhi aperti
se dimentichiamo e lasciamo quei ragazzi sepolti nella sabbia in terra Straniera e li liquidiamo come poveretti e disgraziati finiremo anche noi come loro nella sabbia dimenticati in terra Straniera e liquidati dai nostri posteri come poveretti e disgraziati con la differenza sostanziale che avranno ragionissimo a dirlo (di noi)
onore a loro,
onore a chi reduce e non reduce si è preso la briga di raccoglierne i poveri resti per farli riposare in modo decoroso e consono
onore a chi ha curato e tenuto il luogo in modo decoroso fino ad oggi
onore a chi si è adoperato perchè diventasse luogo Italiano
almeno adesso sono tornati ad essere Italiani caduti che riposano sul suolo Italiano, il minino che gli dovessimo
ettore
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
ett69
ciao
temo che qui stiamo mettendo tutto dentro lo stesso calderone
disquisire sulla validità o meno della guerra non c'entra niente
disquisire sui criminali di guerra non c'entra niente
disquisire su fascismo, nazismo, comunismo ecc. ecc. non c'entra niente
possiamo farlo in altre apposite discussioni
qui l'intento era solo quello di ricordare dei nostri connazionali caduti facendo il loro dovere, in condizioni paurose
e infatti nessuno lo ha criticato questo, anzi, io lo ritengo giusto e doveroso e cosi', mi sembra di capire, anche chi ha espresso un'opinione un po' diversa ma non è vero che certe cose non c'entrano niente perchè , a mio avviso, è piu' costruttivo commemorare i caduti riflettendo sul PERCHE' sono caduti piuttosto che calcare la mano su certi argomenti facilmente strumentalizzabili e questo noi non lovogliamo vero ?
Citazione:
Originariamente Scritto da
ett69
eroi proprio perchè forse non volevano esserlo, forse non sapevano di esserlo, forse non gli interessava di esserlo, forse erano lì costretti, forse volevano solo portare a casa la pelle, forse non ne avevano la minima idea di quello che stavano facendo
questo l'ho detto prima io :wink_:
Citazione:
Originariamente Scritto da
ett69
di certo se da qualche parte vedono noi uomini di oggi, cosa facciamo e diciamo si staranno rivolatando 3000 volte nella tomba
su questo avanzerei qualche dubbio perchè, in fondo, i loro figli e nipoti vivono e hanno vissuto in pace
Citazione:
Originariamente Scritto da
ett69
ricordarli perchè la nostra storia dobbiamo conoscerla e tramadarla (e rispettarla) ed invece non la conosciamo e non la tramandiamo (e non la rispettiamo)
ricordarli perchè chi ha fatto la nostra storia dobbiamo conoscerlo e tramadarlo (e rispettarlo) ed invece non lo conosciamo e non lo tramandiamo (e nn lo rispettiamo)
giueto !! Giustissimo !!! troopo giusto.....per non ripetere gli stessi errori....mai dimenticare
Citazione:
Originariamente Scritto da
ett69
ricordarli perchè il loro gesto dovrebbe essere di esempio a noi posteri e uomini d'oggi (non certo per fare le guerre o per ubbidire come dei ciechi fanatici ma per ritrovare il nostro senso del dovere al lavoro, in famiglia, con i nostri affetti, coi nostri figli, col mondo che ci circonda)
tutto questo oggi manca e si vede grande e grosso come una casa, verità insindacabile se si guarda in giro con gli occhi aperti
il senso del dovere lo si coltiva e lo si conquista nella pace, in guerra non esiste nessun senso del dovere, queste sono balle !!!!, la guerra è capace di stravolgere l'animo del piu' pacifico degli individui,quindi quello che si fa e si dice in guerra NON PUO' MAI ESSERE PRESO COME ESEMPIO !!!!! MAI !!!!
Citazione:
Originariamente Scritto da
ett69
se dimentichiamo e lasciamo quei ragazzi sepolti nella sabbia in terra Straniera e li liquidiamo come poveretti e disgraziati finiremo anche noi come loro nella sabbia dimenticati in terra Straniera e liquidati dai nostri posteri come poveretti e disgraziati con la differenza sostanziale che avranno ragionissimo a dirlo (di noi)
tranquillo che nessuno se li dimentica ma per le ragioni sopra esposte
Citazione:
Originariamente Scritto da
ett69
onore a loro,
onore a chi reduce e non reduce si è preso la briga di raccoglierne i poveri resti per farli riposare in modo decoroso e consono
onore a chi ha curato e tenuto il luogo in modo decoroso fino ad oggi
onore a chi si è adoperato perchè diventasse luogo Italiano
almeno adesso sono tornati ad essere Italiani caduti che riposano sul suolo Italiano, il minino che gli dovessimo
ettore
quoto tutto tranne il fatto che a loro , di essersi ritrovati da un giorno all'altro su un suolo "burocraticamente" italiano non gliene puo' fregare di meno, non era questo che speravano
-
Allegati: 1
Allegato 8083
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
No Ettore, il senso del dovere non va frainteso con cieca e fanatica obbedienza, quello che da alcuni viene scambiata per debolezza e pavidità puo' trasformarsi in un enorme atto di coraggio. Pensa se, utopisticamente, le masse da mandare al macello , la "carne da cannone", lasciassero cadere i fucili e si rifiutassero di combattere e rimanessero solo i gerarchi a litigare tra loro. Quello sarebbe un grandissimo gesto eroico.
La stragrande maggioranza di quei poveri ragazzi non erano eroi, non sapevano di esserlo e non avrebbero mai voluto esserlo. Erano li' e basta , tentandodi portare a casa a la pelle con buona pace delle bandiere e delle divise.
P.S, Giorgio ti amo :wub:
Giorgio e Luigi.
mi dispiace dirvelo ma vasa inania multum strepunt.
credo che voi non conosciate assolutamente la storia di El Alamein.
ci sta che non sappiate neppure dove sia.
e sicuramente non sapete perchè, come e con chi gli EROI italiani si travavano li.
è per questo che state offendendo al loro memoria.
Del resto un paese politicizzato ed ipocrita come quello italiano non ha fatto altro per 65 anni e non solo coi militari che hanno partecipato alla guerra in nord africa ma con tutti gli altri e soprattutto con quelli che sono stati TRADITI ED ABBANDONATI ALLA MERCE' DEI TEDESCHI ( ricordate cCorfù e Cefalonia) una volta firmato l'armistizio dell'8 settembre. Grazie all'infamia dei savoia e di tutta la dirigenza politica e militare italiana, sempre e comunque non all'altezza della situazione.
quella è gente che va ricordata e onorata perchè ha dato la vita per il nostro paese (che non lo merita) e di conseguenza per noi [che dimostriamo quotidianamente di non meritarlo( voi sicuramente) ]
Questo paese si dovrebbe vergonare di tutto ciò.
Non dimenticate che all'epoca il contesto sociale e culturale era molto diverso da oggi, il 68 ed il pacifismo erano cose allora ancora da inventare, l'entusiasmo fra la gente (anche per la guerra) era grande e sincero, non si può paragonare la mentalità di allora con quella di ora.
Onoriamo per favore quelle persone che comunque in ognio caso hanno dato tutto per noi e non infanghiamo la loro memoria con l'ignoranza..in certi casi è megli stare zitti.
P.S. fanculo alla politica che esalta i ladri e si dimentica degli eroi..
-
Sono in contatto con Onorcaduti da oltre trentanni per poter sapere qualcosa se succederà di un autiere la in Russia, questo era il fratello di mio padre. Signori onore e rispetto. Le guerre sono inutili ma purtroppo ci sono speriamo solo che piano piano vadano a scomparire.