Coraggio....qualunque problema ti affligga....coraggio e tira dritto!
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Coraggio....qualunque problema ti affligga....coraggio e tira dritto!
Abbiamo spesso la brutta abitudine di guardare il bicchiere mezzo vuoto, sicuramente nella tua via c'é molto di positivo, prova ad imparare a guardare quel lato, il bicchiere mezzo pieno, vedrai che sicuramente riuscirari a capire che la vita in fondo ti sorride, le cose positive le prendiamo spesso per scontate o per acquisite, ma non é cosi, vanno valutate e rivalutate :wink_:
Si muore e si nasce tante volte in una sola esistenza..
...è la Notte Oscura dell'Anima dei mistici di un tempo...
"Arrivate ad un punto in cui non funziona più nulla. Vi sentite svuotati di ogni energia, senza più stimoli per andare avanti.
Per superare questo momento tutto quello che vi serve è capire che non avete scelta, dovete passarci attraverso.
Non avete più voglia di camminare, non avete più voglia di mangiare. Non ve la sentite più di meditare né di fare quelle cose che prima vi piacevano, come andare al cinema o guardare la televisione. Tutto questo non ha più alcun senso per voi.
Siete entrati in una galleria buia; è l’oscura notte dell’anima: il vecchio è finito ma il nuovo non è ancora spuntato, non è ancora sorto.
Molti di voi hanno fatto questa esperienza, o forse la faranno.
Le vostre relazioni sociali, le vostre questioni sentimentali, i vostri affari, la vostra professione, tutto viene messo da parte.
Crolla tutto quello in cui credete, crollano le vostre idee, le vostre filosofie. A questo punto non credete nemmeno più che debba esserci una trasformazione interiore. Non sapete se c’è Dio, se esiste l’amore o se vi attende da qualche parte un cambiamento.
Non avete la minima idea.
Qual è allora l’immagine che affiora nella mente quando tutto è andato a quel paese e la vita ha perso ogni significato?
A molti può venire l’idea di uccidersi.
Allora è importantissimo capire che tutta questa faccenda non riguarda affatto il corpo, ma riguarda soltanto la mente.
Distruggere il corpo non è la soluzione. Potete credere, anche se questo è un mondo molto meccanico di pensare, che non ci sia alcuna differenza tra il corpo e la mente e quindi, una volta che abbiate tolto di mezzo il corpo, tutto sia finito.
Ma distruggere il corpo vuol dire dare inizio ad un conflitto che poi andrà avanti per conto suo.
La mente che cerca di imporsi al corpo, punendolo o distruggendolo, è cieca.
Nella vita le cose cambiano, ma se in un momento di disperazione voi sopprimete il corpo, scompare qualsiasi possibilità che la situazione cambi e accada qualcos’altro.
Avete provocato un corto circuito. Anche se talvolta il suicidio può apparire come la cosa più logica e ovvia in una situazione senza alternative, in realtà non è affatto una soluzione.
Questo va assolutamente capito, altrimenti di fronte ad una sofferenza tremenda o si muore sul colpo o ci si uccide.
Ho passato dei momenti nella mia vita in cui l’universo che mi ero creato è completamente crollato. In quei momenti pensavo: questa è la fine, il mio mondo è scomparso, sono finito.
Hai come la sensazione che non esista più l’intero universo e tu sia rimasto solo. Sei l’unico sopravvissuto sulla terra.
Molti in queste condizioni, quando non gli rimane più nulla e la vita sembra non avere più nessun scopo, si uccidono.
Quello che posso dire io è che il passare attraverso una sofferenza tremenda, riuscendo a superarla, mi ha sempre dato una forza straordinaria. Affrontare il dolore vuol dire non sottrarsi ad esso, non avere la minima speranza di superarlo. E quando non c’è speranza, né il minimo tentativo di fuga, allora c’è solo il dolore e forse questo dolore può subire una trasformazione.
Ma se voi aspettate che avvenga una trasformazione, se dite : sto soffrendo, rinuncio all’idea di uccidermi perché qualcosa cambierà, allora state impedendo che quella trasformazione avvenga sul serio.
Potete mettere da parte la vostra speranza? Dimenticatevi di quello che accadrà. Lasciate perdere ogni speranza di entrare in contatto con quell’energia. Può darsi che Dio esista, può darsi che esista qualcosa al di là della vostra immaginazione, ma proprio la vostra speranza crea una separazione tra voi e quell’energia, tra voi e una trasformazione.
Il problema non è l’esistenza di Dio e neanche che esista o meno la possibilità di una trasformazione; la questione veramente importante è un’altra: qual è la natura della vostra speranza?
Speranza significa preoccuparsi del futuro; la speranza è una creazione del tempo e dà continuità al tempo.
Non vi permetterà mai di arrivare là dove finisce il continuo spazio-temporale. La speranza può anche essere la cosa più naturale di questo mondo, ma implica lo spazio e il tempo.
E’ tempo e spazio in se stessa. Se non ve ne rendete conto e continuate a sperare in un intervento divino, certamente qualcosa accadrà. E quello che accadrà prenderà una certa forma.
Ma questa forma, questa risposta da voi attesa, sarà ancora il frutto dello spazio e del tempo. Potrebbe non essere quell’energia assoluta, potrebbe rendere ancor più difficile quella trasformazione assoluta.”
ma nessuno di noi ha il cell di andrellino da fargli una telefonata!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Certo! Se un periodo è chiuso dalle virgolette in genere è così..
Pensi volessi davvero passarla come farina del mio sacco?
Cerco e leggo molto sulla rete..tutto qua e questa ricerca l'avevo
fatta qualche tempo fa sollecitata da quello che può essere
un percorso mistico per una persona e da una situazione di difficoltà
profonda che sta attraversando una mia cara amica..
ricordo che anche quello che segue mi piacque e mi fece riflettere molto sul fine ultimo della meditazione..
"Nella buia notte dell'anima sei solo, non hai nessuno che ti può aiutare, sei solo davanti a tutti i tuoi errori o quelli che fino ad allora tu hai ritenuto tali, sei davanti a te stesso a tutte le tue contraddizioni, davanti a tutti i tuoi paradossi a tutte le tue proiezioni. Non c'è nessuno che può contenerti emotivamente nessuno che ti può consolare nessuno che ti può dare quello che tanto hai desiderato, nessuno che può farti sentire bene. Sei solo, e sai che la soluzione sta nell'accettare quella solitudine nel rinunciare totalmente a pensare che qualcuno o qualcosa possa renderti felice, sia esso qualcosa di materiale, o spirituale o affettivo e quindi umano .... in quella notte ti rendi conto che tu sei tutto e nulla e che anche Dio è solo un costrutto per non sentirti solo. Quando in quella notte rinunci a cercare un compenso di qualunque tipo, umano, materiale spirituale, al tuo grande vuoto, allora la solitudine scompare e ti accorgi che essa era generata dalla ricerca di qualcosa, qualcosa che sentivi mancarti, quel qualcosa eri tu stesso che in cerca hai abbandonato te stesso ....."
Complimenti alle ragazze, devo ricredermi di quello che scrivo, anche se spesso lo faccio scherzando, siete di una sensibilità superiore dinnazi a problemi seri che affligono le persone .... basta leggere questo toccante topic...
Non speravo leggeste voi ma chi si contorce per terra..
..ciascuno di noi dà a suo modo il proprio contributo e
tra le nostre mille parole mi auguro che lui possa trovare una scintilla..
più volte proprio su questo forum in grossi momenti di crisi c'è chi
ha teso una mano e c'è chi l'ha afferrata al volo..:wink_:
La sensibilità a volte non sta dove la si vede, anche se non é questo il caso, trattandosi di una persona, la Pantera, che di sensibilità penso ne abbia da vendere. Si può essere sensibili anche nell'accettare che qualcuno possa decidere per quel che moralmente pensiamo sia il peggio ... si può anche non esserlo nel utilizzare vocabolari di parole che elogiano quel che moralmente pensiamo sia il meglio ... é che davanti a momenti tendenzialmente depressivi non sempre la carta apparentemente più adatta é quella vincente ... a volte accettare la propria impotenza é un atto di sensibilità ... sta di fatto che la persona in questione sta soffrendo e dovrà decidere quale strada prendere, perché non ci sono parole che possano modificare la sua realtà ma solo la sua determinazione.
ps: confesso che comunque le parole possono aiutare ed é per questo che le persone che hanno deciso di mandare il proprio messaggio, piaccia o non piaccia, sono da ritenersi persone sensibili.
non ci conosciamo, ma se vuoi parlare con un perfetto sconosciuto e vuoi sfogarti, contattami in mp che ti dò il mio cell.
Hai ragione, la vita è una merda, ed è per questo che va vissuta come una vera sfida!! altrimenti sai che noia.......
rialzati dal fango, fatti una doccia e vai, dove vuoi tu, basta che sia la tua strada, scelta da te. Ricorda, le bastonate le prendiamo perchè siamo a portata di bastone!
sapessi noi le bastonate che abbiamo preso, e non scherzo: la prima era ancora prima di nascere, ca--arola!!
pensi che un passo verso la thruxton sia stato fatto? :fisch::fisch::fisch:
grazie per aver elevato la sensibilità di noi maschietti ... :wub::wub::wub:
ps: per l'interessato, ascolta questi due dementi ... sanno quel che dicono ... :wink_:
quoto tutti!!!
ragazzi, siete splendidi...
andrellino, vedi cosa vuol dire a vere fiducia in qualcosa o qualcuno?
c'è sempre qualcosa per cui vale la pena di lottare... anche solo sapere che sei importante per qualche persona... persino per chi non ti ha mai visto, ma solo "incrociato" dalla sua tastiera...
CORAGGIO!!! NON MOLLARE, MAIIIIIII
lo penso anch'io tante volte quello che hai scritto te qui sopra, come penso che tu in fondo in fondo non lo pensi veramente altrimenti non CI avresti scritto rendendoci partecipi del tuo stato d'animo PERCIò FORZA!!!CAVOLO SEI GIOVANE,SIAMO GIOVANI,HAI SOLO 29ANNI avrai tempo per rimanere nel fango.....
forza! momenti di scoramento arrivano e pare che non se ne debba mai uscire....
prendi fiato e riparti.
si sopravvive, sempre e comunque....a tutto!:wink_:
ieri ho scoperto che una mia amica, quando vuole tirar su di morale qualche sua amica, racconta la mia storia 'tu pensi di star male, sai cosa successe ad una mia amica...'. Mi dice che funziona!
Bhé io ora sono qui, viva e vegeta e sono una persona normalissima, senza nessun potere speciale. E non sto vegentando, sono contenta e innamorata della vita più che mai!!!:biggrin3:
Stringi i denti!!!!:wub:
Andrellino abiti pure vicino a MAmba tu, hai questo culo, pensa che io non posso mai vederlo se non in quel cazzo di passo della futa immondo :dry::dry:
dai che domani è sabato :w00t:
non è cosi brutta la vita dai.................ne vale la pena viverla..........
e viverla alla grande.........su dai fatti coraggio........
Ciao, se hai la voglia di visitare il reparto oncologico pediatrico della tua citta',vedrai che i problemi che la vita che abbiamo tutti noi, sicuramente hanno un valore relativo! IN GAMBA.......:wink_:
Si ma quando torna Andrelillo?:w00t::w00t:
Dobbiamo sapere come sta!!
Bstasaggezza ti quoto alla grande!!!:tongue::tongue::laugh2:
non so se ti piace leggere..,o se puo esserti utile....,comunque ti consiglio questo libro:l'autore si chiama OSHO..,il titolo del libro e:RICOMINCIARE DA SE....!!!ti auguro di tutto cuore di riuscire a risolvere i tuoi problemi!!
Grazie a tutti delle belle parole. Beh lo so che c'è chi sta peggio, vedi i malati terminali.. Lo so che non sono l'unico ad essere stato bastonato dalla vita. Ho solo 29 anni, ma ne ho passate davvero troppe per poterle descirvere tutte. Ma mi sono sempre rialzato finora. Ho un passato da ciclista agonista ed in tutti questi anni ho praticato moltissimi sport. Lo sport era diventato il mio mondo dove i problemi non riuscivano ad entrare. Mi sono trovato perso in mezzo a bufere di neve in montagna, ma me la sono sempre cavata. Ho gareggiato in Mountain Bike in tutte le corse più dure d'italia, sono caduto, mi sono fatto male. Dopo 12 ore di arrampicata ho dovuto rinunciare alla vetta per un infortunio alle gambe. Ma mi sono sempre rialzato. Solo che ora mi sento come Marco Pantani. Tradito ed umiliato dalle persone di cui più mi fidavo. Era già successo nella mia vita di dover ricominciare.... Ora sono stanco. Non ho le forze per andare in bicicletta, ne tanto meno per arrampicare.. Vorrei tanto fare un bel giro con la mia tanto sognata moto, ma in questo momento non sono dello stato d'animo giusto e sicuramente rischierei di fare qualche cazzata. Al lavoro si preoccupano solo che riesca a rispettare i tempi di consegna e sono assillato da clienti con richieste impossibili. Ma a nessuno di loro interessa che io sto soffrendo. E sono stufo di sentirmi dire che sono fortunato ad avere un lavoro. Mi sento un estraneo in questo mondo così insensibile ed egoista.. Ma non ho intenzione di fare gesti clamorosi, anche se ammetto che ci ho pensato più di una volta nel corso della vita. Non farò nulla perchè non ne ho il coraggio. Andrò avanti aspettando che succeda qualcosa che mi guarisca dalla mia depressione, ma so già che non succederà.
scusa se mi faccio i cavoli tuoi.........ma siccome parli di depressione...........e' una "diagnosi" tua o fatta da un professionista?
Hai pensato di andare a fare una chiacchiera con qualcuno che ti possa dare una mano (parlo di professionisti)......a volte pensiamo che nessuno abbia passato quello che stiamo passando noi, ma non e' cosi', e ci sono persone che possono aiutare chi come te in questo momento crede non ci sia via d'uscita.........riflettici :wink_:
Ti racconto una cosa...che ti sembrera' piccola pero' almeno per me..e per il mio carattere e' stata una mazzata...
Presso un azienda.... mi faccio dare tutti i dati che servono per la stipula del preventivo... chiamo un tecnico per var verificare se le misure ed il valore di ricostruzione a nuovo sia stato quello dichiarato dal cliente...
telefonate....consulenze gratuite..al presunto cliente...spese... ore ed ore passate
a studiare tutte le coperture possibili .. telefonate a chi di dovere per cercare
di inserire nuove garanzie...e limitare al massimo le esclusioni....
insomma un lavoraccio a cui ho dedicato tempo...tanto tempo...
Ebbene...mi telefona il ''presunto cliente'' dicendomi che aveva trovato di meglio..
che io ero esagerato....che poteva mettere un valore inferiore....che non sapevo fare il mio lavoro insomma!!!
Mortificato ed umiliato da un ignorantone ...come si dice dalle mie parti ''' viddanu arriccutu'' .... per fare una polizza!!!
In quel lavoro c'era tutto..passione..senso del dovere..professionalita'!!!
la provvigione era minima!!!
Mi e' cascato il mondo addosso!!!
Quante volte ho avuto voglia di mandare tutti a fare in culo!!!
Come quel benemerito buffone che mi viene a rompere la minchi@
di sabato sera...per avere delucidazioni circa l'applicazione della Bersani...
e poi il lunedi' lo vedo stipulare presso altro intermediario!!!!
Non la devono avere vinta questi pezzi di mmmmmmmeeerd@!!!!!!!!!
Andare avanti . fare il proprio dovere...uscire in moto... il cane...
e me ne sbatto di tutti!!!!
scusa ma soffrendo di cosa ???
ognuno a le sue priorita' , ovvio , ma nn capisco di che cosa sia successo di cosi' grave x accennare di NON essere in grado farla finita o cosa......
cmq auguri e cerca di maturare.
non sò cosa abbia scatenato questa tua reazione ma anche io da molto tempo mi sento come te e probabilmente altri sono in questa situazione e purtroppo sembra di non poterne uscire ma l'importante è non lasciare che questa merda di depressione ci vinca non ti dirò la solita frase guarda chi sta peggio tanto non riusciamo a vederlo ma mi raccomando non farti sopraffare da pensieri negativi ciao
Vai in birreria fatti 2 pinte e una risata!