A volte x essere veramente felici basta immaginare quanto male può andare...
Son felice x te e tua mamma :biggrin3:
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A volte x essere veramente felici basta immaginare quanto male può andare...
Son felice x te e tua mamma :biggrin3:
che bella notizia!
sono davvero felice per te!!!:wink_:
Grazie marco :wink_:
Felice per te e per la mamma....:yess:
EVVAIIII....grande notizia!
...che dire se non: belle cose!!!
grande clà!;)
immagino la gioia che hai provato e provi dopo una notizia così...queste sono belle notizie
Bene! Immagino sia stato un bel sollievo!
bellissima notizia.
siamo felici con te!!!
ci sono passato anche io dalle un bacio anche da parte mia
quoto tutto
per te uso l'icona che tanto ami e che ti da sicurezza
:oook:
Bene così
bene così Claudio!!!
sono felice per te..!! giovedì spero di avere lo stesso esito per mio padre.....
è una bellissima notizia:w00t:
fai benissimo ad essere felice:wink_:
evviva!!! :w00t:
un abbraccio grande, cla! :wub:
Ottima notizia! :w00t:
Sono felice per te per tua mamma! :oook:
la salute prima di tutto,ottime notizie!
bene... sono contento x te....:wink_:
grazie a tutti
ottimo fear ;-)
grandissimo claudiano!!! queste si che sono GRANDIOSE notizie!!!
che bella bella notizia....
Proprio una bella notizia Clà! :oook:
Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
...
(Ode al Giorno Felice - Pablo Neruda)
Sono contento per te.:wink_:
bene così!
Spesso, mi capita di provare una sorta di pudore, di rimorso inconscio, forse vergogna, nel pronunciare la parola "felicità" quando realmente la vivo, la sento, la godo. Si può essere felici non solo per se stessi, ma anche per altri e, in certi casi, lo si è di più.
Non riesco a fare a meno di distinguerla, di assaporarla, con crescente intensità e consapevolezza: sicuramente è la conseguenza del tempo che passa (e che, inevitabilmente, si assottiglia, rendendo sempre meno lunghi i tempi di reazione e più stringenti le "economie" interiori ), cui si aggiunge un riposizionamento dei valori, dei principi, delle famigerate "priorità", la (ri)elaborazione del vissuto e, quindi, le esperienze presenti o ancora da fare. Cerco, sempre più, di vivere l'emozione, piuttosto che soffocarla, razionalizzarla, o comprimerla con la ricerca spasmodica delle sue origini, ragioni e finalità.
E' bello leggere la parola "felicità", o sentirla pronunciare dal cuore, come un fiotto di sangue vivo che fuoriesce dalla carne, che non si abbia quel senso di "timore".
Anche io sono felice.