Sinceramente ho lo stesso dubbio,ma spero di sbagliare,mi rattrista il fatto che l'eresie di 4 coglioni ci abbiano portato a questo punto
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E' accaduta più o meno la stessa cosa nel '94 ad Alessandria... i primi giorni non ci ha cagato nessuno... poi quando abbiamo cominciato ad estrarre cadaveri dalle case allagate sono arrivate le TV in cerca di notizie... massima solidarietà per gli alluvionati, so che vuol dire.
si sono combinati fenomeni (scioglimento delle nevi cadute per innalzamento repentino della temperatura e 400 mm caduti a monte di Vicenza, mezzometro d'acqua tanta pioggia quanta ne cade in un anno) straordinari e quindi difficilmente prevedibili, che poco hanno a che fare con la pulizia dei torrenti e fiumi.
.................ha piovuto, governo ladro !..............:wink_:
Ho notato anch'io, da qualche anno a questa parte, un "certo" aumento di razzismo in generale. Chi ha utilizzato la "percezione" della sicurezza per tirare voti dovrebbe, oggi, interrogarsi molto sul perché di certe cose che stanno succedendo. Ecco perché io rifiuto a priori (ed é una delle pochissime posizioni aprioristiche che ho) di identificare le persone per origine geografica, per colore, sesso, religione e segno zodiacale.
Oggi ci stiamo accorgendo che ne stiamo cominciando a pagarne le conseguenze. Quando si usa un'arma per puntarla contro qualcun'altro devi mettere in conto che, prima o poi, ti ritrovi davanti qualcuno più pronto di te a sparare.
Ecco perché MAI dico MAI bisogna lasciare il minimo spazio alla demagogia, figlia dei luoghi comuni, e guardare all'uomo per quello che é: UOMO.
In quanto alla laurea io penso che non sia obbligatoria, ma obbligatoria dovrebbe essere la cultura. Perché la cultura dà consapevolezza, senso critico e in definitiva la libertà.
E, come scrivevo in un altro 3d, chi ha cultura non permette la profanazione del proprio territorio, l'incuria, l'abbandono, la devastazione... e allora le "ricadute", quelle della cultura, non sono da temere, ma da auspicare.
non dove hanno fatto i disastri peggiori, pero' (per es. caldogno)
se pero' tu mi dici che la gestione dell'assetto idrogeologico del veneto e' paragonabile a quella dei rifiuti in campania, non avendo argomenti tecnici per ribattere, ti credo :wink_:
Lio, abbiamo un esercitodi laureati disoccupati che si impegneranno a non permettere la profanazione del territorio ecc.ecc.: possiamo stare tranquilli
grazie dell'informazione
Alluvione di Firenze del 4 novembre 1966 - Wikipedia
toh leggiti la cronaca dell'alluvione di Firenze,capisci le cause che portano ad eventi di questa portata,aggiungici che i fiumi non vengono puliti come dovrebbero.
Quando impareremo a prevedere la natura di cose del genere ne saranno successe ancora,si può prevenire ma non si può sapere determinati eventi che potenza e che portata avranno.Per adesso sbagliano le previsioni del tempo il sabato per la domenica quindi non mi sento ancora di dire che si poteva evitare.
Ripeto: è facilmente prevedibile che un torrente che ha rotto argini in passato se è stato sistemato alla belle e meglio rompa nuovamente in caso di portata d'acqua eccezionale.
Già nel 2009 nel veronese nel vicentino e nel padovano nelle medesime zone si sono verificati episodi del genere.
Guardare filmato del gennaio 2009:
Un commento :Citazione:
immagini impressionanti che ho girato stamattina. Una voragine di 15 metri sull'argine del fiume Muson che attraversa Loreggia. Si è sbriciolato per le forti piogge di questi giorni.
http://www.youreporter.it/video_Argi..._case_allagate
Citazione:
La progressiva e inarrestabile urbanizzazione, che ha via via sottratto terreno agricolo, rende potenzialmente pericolosa ogni precipitazione di media intensità. Sul terreno urbanizzato infatti l'acqua scorre molto più velocemente che in aperta campagna e va a riempire nel giro di poche ore i corsi d'acqua. Le conseguenze le sperimentiamo oggi a Loreggia. Mentre in aperta campagna e nelle zone rurali l'acqua viene assorbita dal terreno e convogliata nei canali e nei fossi, nelle aree industriali e in città l'acqua, trovando una pressoché totale impermeabilizzazione ha un impatto fino a venti volte superiore riversandosi sulle strade, negli scantinati e nelle zone più basse, con le conseguenze che tutti conosciamo.
I nostri canali e fossi sono secchi d'estate, quando servirebbe acqua per l'irrigazione, e straripano ad ogni pioggia, invece che favorire il deflusso delle acque. Questo perché finora è mancata una seria pianificazione del territorio e della rete idrica che lo attraversa. E soprattutto perché non viene tangibilmente riconosciuto il ruolo di presidio e di tutela del territorio da parte delle imprese agricole. Ormai, fatta eccezione per gli interventi dei Consorzi di bonifica, sono rimasti solo gli agricoltori a garantire non solo la pulizia ma anche la stessa esistenza di corsi d'acqua grandi e piccoli. Il mondo agricolo è pronto a fare la sua parte, finora però sfugge al riconoscimento pubblico l'importanza dell'opera di presidio e salvaguarda della sicurezza idraulica svolta dalle imprese agricole".
Adesso vado.
Ciao a tutti e grazie a tutti (proprio tutti).
Trovo molto interessante discutere con voi e soprattutto con quelli con cui non sono d'accordo.
E' il mio modo per continuare crescere e cercare di capire sempre un po' di più.
A domani!
:rolleyes:
Il muson di Loreggia è leggermente diverso per portata al Bacchiglione,che peraltro non era mai esondato prima...son d'accordo che manca la cultura del rimedio definitivo ecc ecc...ma tra:grosse differenze di portata tra inverno e estate,argini vecchi,NUTRIE che scavano tane di decine di metri sulle sponde, INCURIA...un argine può sembrare anche solido ma è in eventi come questo che cede...
SMS fatti, chi può e vuole dia una mano.....le polemiche gratuite in questo caso sono fuori luogo e sopratutto inutili!
Ilvo Diamanti per repubblica:
Citazione:
Ancora oggi il centro di Vicenza è sottosopra. Più sotto che sopra. Al di là dei danni - enormi - alle case e alle cose, l'inondazione ha inferto ferite profonde alle persone. Più che fuori: dentro. I vicentini: hanno perduto tranquillità e sicurezza. Oggi hanno paura dell'acqua. Cioè: di se stessi, del proprio mondo di vita. Perché anche Vicenza, Verona, Padova, Treviso - non solo Venezia - sono città d'acqua. Attraversate da fiumi, rogge, canali. Vicenza e l'area colpita dall'alluvione: galleggiano su un bacino di falde fra i più grandi d'Europa. L'alluvione della settimana scorsa ha suscitato inquietudine. Non che non ce ne siano state altre, prima. Molti ricordano - ed evocano - quella del 1966. Che ha provocato danni minori. E allora aveva piovuto molti giorni, dal 28 ottobre fino al 4 novembre. Questa volta sono state sufficienti 36 ore di pioggia improvvisa, battente e ininterrotta, insieme allo sciogliersi rapido delle nevi nelle montagne vicine (complici lo scirocco e un veloce rialzo della temperatura). Il Livelòn si è trasformato nel Nilo in piena. Inimmaginabile, per me - come per molti vicentini. Anche se, in questi anni, ho visto cose che voi umani...
ho mandato 3 sms e spero che siano veramente d'aiuto a tutte le famiglie colpite,ovvio che i miei spicci da soli non servono ma spero in tanta solidarietà
avevo chiesto se la stesse condizioni avrebbero agito allo stesso modo in altre aree, e il parere, nemmeno nel merito, di un sociologo non e' che mi appaia cosi' autorevole...........da come ti esprimevi prima , immaginando che fossi "del mestiere", lo chiedevo a te
Perche' per mezza itaglia e per I politici il nordest e' ricco e quindi non viene preso in considerazione......una vergogna a l'Aquila dopo poche ore tutti I Tg davano il numero per mandare SMS per il veneto dopo una settimana neanche l'ombra.........Che amarezza.
Assolutamente NO
questo non giustifica il ritardo dello stato in questa grave emergenze perchè dobbiamo essere tutti uguali,ma potrebbe giustificare,la scarsa sensibilità del resto dell'italia,che purtroppo ha di certe zone un'idea non proprio ottima,suggerita da certi comportamenti e situazioni
si è meglio
adesso magari cerchi l'aiuto,ma poi quando stai bene e marci con la camicetta verde cantando a sguarcia gola va pensiero e i vari slogan su roma ladrona e il resto dell'italia terrona poco t'importa della solidarietà e del resto dell'italia,ottima immagina del veneto x il resto del paese:rolleyes::rolleyes:
il "tu" è generale
Tu medoro sei prevenuto........poi vorrei ricordarti che il nordest dicono sia la locomotiva d'italia.....dicono..........comunque non pensavo ci fosse questa scarsa sensibilità per una regione che fa e ha fatto molto per la nazione......quasi quasi dopo questo intervento sono d'accordo per il federalismo.
Io sono prevenuto?????
Io non discuto che il nordest sia la locomotiva dell'italia,ma vedo e sento cosa dicono i suoi abitanti alle manifestazioni politiche e se permetti questo status non giustifica certi comportamenti non trovi???
Ovviamente non è possibile ne giusto dire che tutti i veneti siano cosi,ma come è stato detto da un veneto in questo stesso forum un buon 80% si,e non credi che certi comportamenti non facciano piacere al resto del paese???
Perchè si parlava di solidarietà e della scarsa solidarieta dimostrata alla popolazione veneta,quindi tralasciando i compiti dello stato d'innazi a cui dobbiamo essere tutti uguali nord e sul e centro x i cittadini non è cosi,perchè ci sono delle situazioni che fanno in modo che si creino delle antipatie non facilmente superabili,ecco cosa centra la politica
ho internet a 14k carica lento e ci metto molto a vedere le cose ma le vedo:tongue:
Prendi il primo barcone disponibile e vieni nella terra ferma.....
EHHHHH Medoro Medoro tutti uguali quando il nordest deve dare,ma quando deve ricevere..............infatti prima di unire l'italia bisognerebbe unire gli italiani....fattene una ragione tra il nord ed il sud ci sono due italie purtroppo a cominciare dal modo di vivere al lavorare nel pagare le tasse nel essere assicurato quando giri con un mezzo nel avere o meno la patente di guida girare in motorino con o senza casco........in una città del nord se ti beccano senza cinture ti tolgono i punti e ti fanno la multa senza discutere,non puoi replicare sei in torto e paghi.........nel cento se ti fermano con la stessa infrazione ti avvisano che la prossima volta c'è la contavvenzione.......al sud invece neanche ti guardano come tutto fosse normale.........quindi medoro l'italia non è tutta uguale,è cosi e non puoi negare.....purtroppo.