Originariamente Scritto da
simotrone
Garantito. :biggrin3: E non lo dico (solo) io eh...
Son tutte cose sicuramente già dette e già sentite... (password con caratteri non solo alfanumerici, lunghe e senza parole di senso compiuto)
In generale con nome e data di nascita si entra in un numero di account spropositato. Poi magari si mette la data del figlio, peccato che col tuo nome e cognome basta un giro su facebook per vedere che hai un figlio e sei sposato e in quale data... Ops.
E' sbagliato pensare "poichè uso questo accorgimento furbo allora non entreranno mai nel mio account XYZ".
1- le utenze online spesso condividono dati (nel peggiore dei casi condividono la password, ma anche uno username o nomi e cognomi...): se so chi sei nel tuo account del gioco Pinco Pallino e su Facebook, probabilmente posso beccare anche il tuo account su Ebay, gmail, libero, Amazon, ecc.
2- i test fatti dai programmi sono fuori scala temporale per un essere umano: a me non interessa bucarti oggi, posso bucarti anche fra 2 mesi... e io non faccio fatica. I test li fanno i programmi, quindi l'utente deve uscire dagli schemi facilmente confrontabili coi software.
Il punto 1 è il più importante e il più sottovalutato: i vostri dati presi in un posto sono utilizzabili OVUNQUE.
Più dati ho per identificarvi, più servizi posso scoprire che usate e con maggior precisione. Ok, magari usate una ricaricabile delle Poste per il gioco online, ma magari non la usate sulla libreria tal-dei-tali (perchè lì vogliono carte di credito serie) e quando io ho i dati del gioco online e da facebook posso con calma incrociare e beccarvi su altri siti e controllare che l'utenza ci sia.
Ora, il problema invece dei servizi pubblici (come Sony) è un po' più grave: se anche tu come utente fai tutte le cose per bene, ma i tuoi dati (password compresa) non sono protetti in un certo modo, sei fottuto. Per questo Sony e altri sono in un mare di cacca...
I danni che possono arrecare sono immensi, e gli utenti comuni non sanno ancora valutarli.
E' un po' come se la ferramenta si tenesse tutte le chiavi di tutti i clienti che fanno delle copie presso di loro, ci attaccasse sopra un etichetta con nome e cognome (e se lo fornite, anche indirizzo e foto...), e poi venisse svaligiata...
In quel caso credo che molti sceglierebbero di denunciare la ferramenta o per lo meno di non andarci più, dopo aver dovuto cambiare tutte le serrature di casa (con un costo immane).
Questa cosa online, non è ancora stata capita... :ph34r:
Esatto.
NON mettete tutti i dati che vi richiedono, mettete solo gli strettamente necessari.
E se vi richiedono cose che ad occhio vi sembra che siano un po' esagerate, datele false - a meno che non siano necessarie al servizio (dare a un corriere un indirizzo sbagliato, non è furbo. :dry: :w00t:). D'altra parte i servizi dovrebbero garantire una certa "serietà", ma spesso questa cosa viene molto lasciata correre... :ph34r:
(Se il corriere si fa fregare il database con i vostri indirizzi e magari i valori totali della merce consegnata non è carino, visto che qualcuno potrebbe dedurre quanto guadagnate e farvi una visita... :ph34r:)