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torno' in uno di quei giorni in cui nessuno
avrebbe avuto la voglia di ricordarlo,
in quel luogo che pure conosceva minuziosamente fin da bambino,
se pur avrebbe voluto restare al largo a far compagnia ai pesci,
e forse avrebbe perfino sacrificato una nassera piena di fresco pescato o regalato la sua collezione di stelle marine, come se le stelle del cielo non bastassero a stabilire la rotta per il porto ma purtroppo insufficienti per non aver scuse, per non dover salire alla locanda quella sera.
del resto non era l'unico a sentirsi a disagio, ancora risuonava nell'aria come un'accordo interrotto la sua ultima parola detta, era rimasta appiccicata al molo, incollata alle carene stinte delle barche in rimessaggio sulla battigia,
abbarbicata ai rami dei radi alberi, ancorata come una vecchia tramoggia al suo anello arrugginito, sola come il campanile dell'orologio con le statuette dei mori che venivano fuori sbeccate ai rintocchi, isolata come il vecchio faro all'estremita' della baia, inascoltata come il vecchio marinaio che divento' pazzo il giorno del suo matrimonio,
quando la sua sposa scappo' con un forestiero che non sapeva nulla di mare, che badava alle capre e alle donne lasciate troppo tempo sole,
questo e altri pensieri stingevano il tramonto insieme ai garruli gridi dei gabbiani che rientravano con altrettanta poca voglia in quel posto, in quel porto, in quel giorno.
Appena messo piede a terra si volto' lentamente,
la baia luccicava agli ultimi raggi, il mare uguale e pur sempre diverso, lui appena segnato dai ricordi di una vita vissuta pienamente, bene o male che fosse, per quanto la volesse dimenticare, comunque aveva tracciato sul suo volto mille ferite e qualche sorriso, tanti sogni e molte dolorose certezze, tanta era la sua capacita' di interpretare i segni piu' piccoli di un divenire, come leggere l'increspature bizzarre delle onde, per capire la tempesta imminente arrivare, l'uragano possente furibondo e cieco menare e frustare gli scogli, frantumando le onde, le barche gli uomini e le loro mute speranze.
l'aria era fresca la sua mente pure, i suoi occhi risalirono il viottolo di pietre lucide, la schiera delle piccole case case colorate, le finestrine addobbate di fiori gialli, vermigli, purpurei, le luci tremule lambire le vesti consunte delle donne indaffarate in cucina,
indugio' lo sguardo ancora un attimo verso alcuni bambini sulla porta di casa litigarsi un giocattolo molto malconcio, seppur qualche traccia di colore restasse tenacemente aggrappata,
come quegli innocui vecchi cani, disposti oltre ogni ragionevolezza fidando soltanto dei nasi a fiutare aromi altrui in attesa della propria magra cena,
cosi' insieme alle falene che iniziavano a sbattere ritmiche contro i lumi del borgo, comprese quanto in fondo tutti prima o poi ritornino e se ne valga la pena solo la nostalgia canaglia dell'esilio ne puo' essere del tutto convinta.
Prese dalla sacca la vecchia felpa rossa, e tirandosi su il cappuccio penso' che per quanto inutile potesse apparire,
tutto quello gli apparteneva, nonostante se stesso.
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OT : CARO MARCO CHE PIACERE !!!
ci voleva pampie x farti tornare a scrivere??
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Citazione:
Originariamente Scritto da
EIKONTRIPLE
OT : CARO MARCO CHE PIACERE !!!
ci voleva pampie x farti tornare a scrivere??
Visto che pampie a qualcosa serve???:wink_:
Ciao bombarolo!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
EIKONTRIPLE
OT : CARO MARCO CHE PIACERE !!!
ci voleva pampie x farti tornare a scrivere??
Citazione:
Originariamente Scritto da
Saraceno
Visto che pampie a qualcosa serve???:wink_:
Ciao bombarolo!!!
sciur vincenzino i miei ornati omaggi
vossia eccellentissima sarace' rispettosissimi saluti
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me ne vado al mare e me sbatto... ciaoooooo!!! :D
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Ultimo giorno di votazione per Pampie.....so che avete la nausea....so che vi sta sul cazzo lui e noialtri che lo supportiamo.....so che non vorreste piu vedere queste 6 lettere una di seguito all'altra a formare tale nome....e sapete cosa....non me ne frega un cazzo....anzi fate una cosa....chiudete pure sto sondaggio come avete fatto per quello del Saraceno....ma forse li non era tanto per Pampie ma perche' abbiamo beccato il nuovo moderatore GIAMPIPPI co le braghe calate......avete imparato quel PASSO E CHIUDO che mi ricorda tanto il tristemente noto SIG HEIL !!!!!
Questo sondaggio era una provocazione.....tutti ,perfino io che sono stupido sapevo e so che Alessandro....una volta tanto chiamiamolo col suo vero nome... mai rientrera' in questo forum....ma volevo vedere dove si poteva arrivare....come il branco azzannava la preda.....gente che si e' schierata senza nemmeno averlo conosciuto e senza aver mai letto un suo post....ho visto la corte schierarsi con il suo re tirando fendenti a destra e manca ....ma fortunatamente ho visto anche qualche giullare e menestrello....ridere di gusto mantenendo viva la sferzante ironia di un coglione detto PAMPIE...
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Conte Max,
premesso che non conosco i termini della questione, e cioè perché sia stato bannato Pampie, leggendo il fiorire di thread sull'argomento ed il modo in cui sono stati trattati, ritengo che alcune reazioni siano state del tutto fisiologiche.
Si è un pò (per usare un eufemismo) tirata la corda sull'argomento non facendo altro che rendere antipatica la questione (non l'oggetto del sondaggio).
Per esperienza e lunga militanza in altri forum so che se sono stati superati certi limiti, difficilmente si torna indietro e se accade è solo una questione di tempo perché le cose precipitino nuovamente, a maggior ragione se il rientro è "forzato" da interventi esterni.
Credo che i chiarimenti (se possibili) debbano avvenire esclusivamente tra le persone coinvolte che, loro malgrado, sono tirate in causa in questa discussione da bar.
Non sappiamo nemmeno se poi Pampie abbia davvero intenzione di tornare a far parte del forum :rolleyes:
Il risultato di tutto questo? Secondo me si sono solo ulteriormente inasprite non solo le difficoltà tra i diretti interessati ma si è contribuito a peggiorare i rapporti tra altri forumers.
:dry: