Originariamente Scritto da
gixxxer
Gli americani all'epoca venivano direttamente dal dirt track, le piccole cilindrate non le conoscevano, non le concepivano. Correvano con i motori Harley su piste di terra o cenere sempre in derapata. Roberts Senior ha portato la guida in controsterzo in europa, non solo, è stato lui il primo a capire di dover portare la moto fuori ed il corpo all'interno della curva, il primo ad usare - pare - un pezzo di visiera come slider per poter poggiare il ginocchio a terra. Lo stesso Hayden, ultimo americano a vincere il titolo, non ha corso con le piccole ciclindrate ma veniva dalla AMA SBK.
Un po più avanti, Lawson, Rainey e Kocinsky hanno corso nella 250 prima di passare in 500.
Cmq Agostini ha vinto di più ed anche lui in varie cilindrate, correndo spesso due e forse qualche volta anche tre gare nella stessa giornata.
La mia idea è che il più grande di tutti i tempi non esiste, esistono grandi campioni che hanno, per vari motivi, dominato la propria era. Lo stesso Agostini con la MV - di derivazione Gilera, tra l'altro - ha vinto tantissimo grazie ad un mezzo decisamente superiore agli altri dell'epoca.
Nessuno mette in discussione la grandezza di Agostini, ma la realtà è che alcuni piloti hanno avuto la fortuna di avere un mezzo competitivo e qualche volta anche avversari meno impegnativi di altri. Lo stesso agostini ha avuto qualche "vantaggio" dal ritiro di Hailwood, Doohan ha cominciato a vincere quando il povero Rainey - secondo me molto più tosto di Doohan ed anche lui con tre mondiali consecutivi - ha perso l'uso delle gambe nella caduta di MIsano nel 1993. Schawntz ha vinto il suo unico titolo quell'anno, altrimenti sarebbe stato ricordato come Mamola, l'eterno secondo. Rayney fin quando ha corso ha vinto, battendo doohan, mamola, lawson, cadalora (uno che se avesse avuto la testa avrebbe vinto anche la 500, per esempio). Ancora, Doohan ha vinto dal 94 in poi, senza Rainey e senza Schwantz... Per carità imprendibile, ma vinceva contro Alex Criville...
PS: a proposito di Rainey, ho dimenticato l'altro grande Wayne del motociclismo: Gardner! Che cadde se non sbaglio ad Assen sotto la pioggia, riparti e dopo un altro paio di giri si fracassò tibia e perone in una altra caduta... Tre settimane dopo metteva la gamba rotta davanti a Criville in frenata per non farsi passare....