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Citazione:
Originariamente Scritto da
france56
No perchè la prima è una banconota emessa dalla Banca d'Italia, mentre la seconda è una moneta divisionale cartacea emessa dal ministero del Tesoro. Sostituiva il 500 d'argento che costava più di quel che valeva e fu poi sostituita dalla moneta moderna bimetallica. Nulla di strano, solo un diverso emittente. Tra l'altro nonostante la scritta le banconote non erano più convertibili.
Nel 1966 fu stampata la banconota da 500 lire. Il fronte rappresenta la testa della ninfa Aretusa attorniata da vari simboli: i delfini e l’aquila con i serpenti. Le cornucopie appaiono invece in filigrana. Le dimensioni sono 110 x 55 mm. Era un biglietto di stato a corso legale, non emesso dalla Banca d'Italia, ma stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e firmato dal tesoriere del ministero del tesoro. Si trattava, dunque, di un titolo non pagabile dalla Banca d'Italia, ma emesso direttamente dallo stato. Era in effetti dal punto di vista legale una moneta, ossia un titolo il cui signoraggio spettava allo stato e non ad una Banca, come dimostra la dicitura "Repubblica Italiana" al posto di "Banca d'Italia". In effetti sostituiva, per motivi di costi la moneta argentea da 500 i cui costi di produzione avevano ormai raggiunto il valore effettivo, a causa del crescere della quotazione dell'Argento.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Hai detto bene funziona così da decenni...ma non ha funzionato sempre così e comunque il fatto che sia così da decenni é evidente dai danni economici che il sistema stesso ha prodotto.... Non voler vedere questo è "sterile"
no...ma sono tanti quelli che non hanno dedicato mai 5min del loro tempo ad osservare quei biglietti filigranati che hanno in tasca...
Il Gold Standard è morto e irripetibile. Ormai le garanzie a fronte delle monete sono titoli del mercato mondiale appartenenti alle banche centrali. Oro in minima parte.
Hai un piano per tornare al Gold Standard o per sostituirlo con altri materiali pregiati?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
paper
No perchè la prima è una banconota emessa dalla Banca d'Italia, mentre la seconda è una moneta divisionale cartacea emessa dal ministero del Tesoro. Sostituiva il 500 d'argento che costava più di quel che valeva e fu poi sostituita dalla moneta moderna bimetallica. Nulla di strano, solo un diverso emittente. Tra l'altro nonostante la scritta le banconote non erano più convertibili.
Nel 1966 fu stampata la banconota da 500 lire. Il fronte rappresenta la testa della ninfa Aretusa attorniata da vari simboli: i delfini e l’aquila con i serpenti. Le cornucopie appaiono invece in filigrana. Le dimensioni sono 110 x 55 mm. Era un biglietto di stato a corso legale, non emesso dalla Banca d'Italia, ma stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e firmato dal tesoriere del ministero del tesoro. Si trattava, dunque, di un titolo non pagabile dalla Banca d'Italia, ma emesso direttamente dallo stato. Era in effetti dal punto di vista legale una moneta, ossia un titolo il cui signoraggio spettava allo stato e non ad una Banca, come dimostra la dicitura "Repubblica Italiana" al posto di "Banca d'Italia". In effetti sostituiva, per motivi di costi la moneta argentea da 500 i cui costi di produzione avevano ormai raggiunto il valore effettivo, a causa del crescere della quotazione dell'Argento.
Il Gold Standard è morto e irripetibile. Ormai le garanzie a fronte delle monete sono titoli del mercato mondiale appartenenti alle banche centrali. Oro in minima parte.
Hai un piano per tornare al Gold Standard o per sostituirlo con altri materiali pregiati?
I soldi finti creati artificialmente da derivati e quant'altro hanno prodotto un sistema grazie al quale nel mondo si produce l'80% in più di merci/beni che la ricchezza reale possa comprare...
Non solo...si stima che nel mondo le banche abbiano in pancia prodotti derivati per 90 volte il valore dell'intero pil mondiale
Chi può fermare tutto ciò? Di certo la politica di oggi non può gran che...è un pò come fornire un coltello affilato ad un killer e poi lamentarsi se lo usa...
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È un bel problema. Come le lattine di tonno della storiella ebraica.
Non penso che sia risolvibile senza un cataclisma mondiale.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
paper
No perchè la prima è una banconota emessa dalla Banca d'Italia, mentre la seconda è una moneta divisionale cartacea emessa dal ministero del Tesoro. Sostituiva il 500 d'argento che costava più di quel che valeva e fu poi sostituita dalla moneta moderna bimetallica. Nulla di strano, solo un diverso emittente. Tra l'altro nonostante la scritta le banconote non erano più convertibili.
Nel 1966 fu stampata la banconota da 500 lire. Il fronte rappresenta la testa della ninfa Aretusa attorniata da vari simboli: i delfini e l’aquila con i serpenti. Le cornucopie appaiono invece in filigrana. Le dimensioni sono 110 x 55 mm. Era un biglietto di stato a corso legale, non emesso dalla Banca d'Italia, ma stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e firmato dal tesoriere del ministero del tesoro. Si trattava, dunque, di un titolo non pagabile dalla Banca d'Italia, ma emesso direttamente dallo stato. Era in effetti dal punto di vista legale una moneta, ossia un titolo il cui signoraggio spettava allo stato e non ad una Banca, come dimostra la dicitura "Repubblica Italiana" al posto di "Banca d'Italia". In effetti sostituiva, per motivi di costi la moneta argentea da 500 i cui costi di produzione avevano ormai raggiunto il valore effettivo, a causa del crescere della quotazione dell'Argento.
Il Gold Standard è morto e irripetibile. Ormai le garanzie a fronte delle monete sono titoli del mercato mondiale appartenenti alle banche centrali. Oro in minima parte.
Hai un piano per tornare al Gold Standard o per sostituirlo con altri materiali pregiati?
La grande differenza sta nel fatto che nelle 500 Lire c'è scritto "REPUBBLICA ITALIANA" e nelle altre "BANCA D'ITALIA". Il termine "battere moneta" sta ad indicare che è lo stato che garantisce sul valore intrinseco impresso sopra; da quando le banche si sono sostituite alle stato è come se NOI TUTTI (Lo Stato) avessimo dato delega ad un terzo privato (anche se banca d' Italia e ancora peggio per l' EURO) di battere moneta: a fronte di che ? La conseguenza è questa:
Q8 STINIT:
" I soldi finti creati artificialmente da derivati e quant'altro hanno prodotto un sistema grazie al quale nel mondo si produce l'80% in più di merci/beni che la ricchezza reale possa comprare...
Non solo...si stima che nel mondo le banche abbiano in pancia prodotti derivati per 90 volte il valore dell'intero pil mondiale
Chi può fermare tutto ciò? Di certo la politica di oggi non può gran che...è un pò come fornire un coltello affilato ad un killer e poi lamentarsi se lo usa... "
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[QUOTE=Stinit;6117019]
Citazione:
Originariamente Scritto da
Motinga
Partendo dal fatto che gli euro in circolazione sono di proprietà della bce se leggi il testo dell'art.107 puoi notare che la stessa bce non può essere oggetto di pressioni politiche sul proprio operato...il meccanismo mediante il quale la bce drena soldi pubblici delle tasse europee e li gira all'1% alle banche europee le quali invece di prestarli a imprese e cittadini non avendo nessun obbligo preferiscono comprare titoli di stato mi pare alquanto anomalo...direi una mega truffa...
Se vogliamo un sistema sano ed equo dobbiamo riprenderci la proprieta' della moneta (che è nostra) e le banche devono dividersi in banche commerciali (pubbliche) e banche di investimento...
Mmmmm, forse parlavamo di cose diverse. La BCE vende denaro a bassissimo costo alle banche europee, e questo è un dato di fatto. Le banche non erogano più il credito e utilizzano il denaro in altro modo, e anche questo può starci. Quello che non viene evidenziato è che le banche, oggi, sono strette nella morsa delle regole europee per l'esercizio del credito. Oggi qualunque domanda di assistenza creditizia deve passare al vaglio dei parametri imposti da Basilea. Se un computer ti da picche (e ci vuole veramente poco), o hai santi in paradiso o ti scordi il credito.
Posso anche essere d'accordo sulla suddivisione fra banche commerciali e di investimento, un po meno sull'abbandono della moneta unica, se è questo che intendi con il "riprenderci la proprietà della moneta". Una decisione come quella di partecipare alla moneta unica è irreversibile, pena lo sconquasso economico dell'intero continente europeo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
france56
La grande differenza sta nel fatto che nelle 500 Lire c'è scritto "REPUBBLICA ITALIANA" e nelle altre "BANCA D'ITALIA". Il termine "battere moneta" sta ad indicare che è lo stato che garantisce sul valore intrinseco impresso sopra; da quando le banche si sono sostituite alle stato è come se NOI TUTTI (Lo Stato) avessimo dato delega ad un terzo privato (anche se banca d' Italia e ancora peggio per l' EURO) di battere moneta: a fronte di che ? "
Guarda che è proprio il contrario. A meno che tu non voglia risalire all'era napoleonica. Ad emettere moneta sono state dapprima una moltiplicità di banche che con la nascita della Banca d'Italia a cavallo del secolo si sono ridotte a tre e infine solo quella nazionale. Il diritto di battere moneta spicciola è stato assegnato allo Stato per coprire piccole esigenze di bilancio.
Lo Stato ha progressivamente imposto limitazioni e controlli, oltre al "corso forzoso" introdotto e tolto varie volte dal 1866 per salvaguardare il debito dello Stato nei confronti delle banche emittenti, soprattutto nei periodi di guerra che necessitavano di enormi quantità di denaro.
Qui c'è una storia abbastanza esauriente sulla nascita della lira LIRA . LA SUA LUNGA STORIA
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[QUOTE=Motinga;6118078]
Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Mmmmm, forse parlavamo di cose diverse. La BCE vende denaro a bassissimo costo alle banche europee, e questo è un dato di fatto. Le banche non erogano più il credito e utilizzano il denaro in altro modo, e anche questo può starci. Quello che non viene evidenziato è che le banche, oggi, sono strette nella morsa delle regole europee per l'esercizio del credito. Oggi qualunque domanda di assistenza creditizia deve passare al vaglio dei parametri imposti da Basilea. Se un computer ti da picche (e ci vuole veramente poco), o hai santi in paradiso o ti scordi il credito.
Posso anche essere d'accordo sulla suddivisione fra banche commerciali e di investimento, un po meno sull'abbandono della moneta unica, se è questo che intendi con il "riprenderci la proprietà della moneta". Una decisione come quella di partecipare alla moneta unica è irreversibile, pena lo sconquasso economico dell'intero continente europeo.
Per riprenderci la moneta intendo l'euro...abbiamo voluto l'euro (con sacrifici non da poco per ottenerlo) allora che sia l'euro la moneta di proprietà degli europei...non della bce e di tutti gli squali che ci sono dietro...
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Tempi difficili per il panorama politico...silvio ha appena promesso che oltre a eliminare l'imu restituirà anche i soldi a chi l'ha pagata...
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io ero indeciso
ma dopo aver sentito oggi la conferenza di silvio mi sono ricreduto,voto lui
RIMBORSO TOTOLA DELL'IMU
soldi direttamente nel conto corrente e per i pensionati soldi a mano agli sportelli delle poste,poi niente aumento iva e via l'irap per almeno 5 anni,come si fa a non votarlo????
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Medoro
io ero indeciso
ma dopo aver sentito oggi la conferenza di silvio mi sono ricreduto,voto lui
RIMBORSO TOTOLA DELL'IMU
soldi direttamente nel conto corrente e per i pensionati soldi a mano agli sportelli delle poste,poi niente aumento iva e via l'irap per almeno 5 anni,come si fa a non votarlo????
È già...mancava solo la bici con cambio shimano
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Silvio presidente subito!!!