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Originariamente Scritto da
navigator
Se leggi a singhiozzo o solo quello che ti fa comodo non so che dirti...é tutto scritto rileggi i messaggi e magari esprimessi una tua idea invece che sbeffeggiare su quello che scrivono gli altri sarebbe più interessante per il topic.
guarda, a me non fa comodo nulla
leggi anche tu, e vedrai che sbeffeggio gli sbeffeggi
dico solo che :
1-esistono fior di aziende straniere che investono in italia
2-che queste ed altre aziende considerano fattori psicologici, come quello sulla fiducia dei consumatori
3-contrappongo all'esperienza, in alcuni setting organizzativi-industriali-di mercato, di alcuni, la mia
tutto qui
non dico che certi aspetti macroeconomici debbano per forza interessare tutti, ma contesto che siano mere fanfaluche
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Originariamente Scritto da
flag
guarda, a me non fa comodo nulla
leggi anche tu, e vedrai che sbeffeggio gli sbeffeggi
dico solo che :
1-esistono fior di aziende straniere che investono in italia
2-che queste ed altre aziende considerano fattori psicologici, come quello sulla fiducia dei consumatori
3-contrappongo all'esperienza, in alcuni setting organizzativi-industriali-di mercato, di alcuni, la mia
tutto qui
non dico che certi aspetti macroeconomici debbano per forza interessare tutti, ma contesto che siano mere fanfaluche
è da 5 anni che il saldo apertura chiusura delle imprese è negativo la tassazione aumenta e le incombenze fiscali e burocratiche si moltiplicano...il costo del lavoro è altissimo.
Perchè l'Italia possa ripartire devono crederci prima di tutto i giovani ma su dati concreti non sulla "fiducia"( che è ai massimi livelli) con la piccola e media impresa... è quella che ha dato ricchezza la nostro paese e non le multinazionali che vanno e vengono SENZA SCRUPOLI (in Sardegna hanno solo devastato il territorio e creato deserto economico e culturale).
Se questi fattori macroeconomici riguardano solo le grandi imprese, come dici tu, non servono a nulla per l'economia italiana e i dati economici ad oggi lo dimostrano ampiamente.
Postami i miei sbeffeggi nei tuoi confronti.
"davvero?
corro ad avvertirne alcune decine che conosco"
ecco il tuo primo costruttivo quote nei miei confronti.
:oook:
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Imho il fattore psicologico è un parametro troppo aleatorio e variabile per basarci un intero business plan...concordo sul fatto che bisogna puntare sui giovani (cosa che l'europa nn vuole fare) ma proprio in riferimento al fatto psicologico il bomba e tutti i mass media allineati possono dire giorno e notte che siamo fuori dal tunnel o che stiamo meglio ma se le persone nella loro vita quotidiana non lo rilevano in nessun settore (lavoro tassazione servizi ecc) ad un certo punto le chiacchiere iniziano a lasciare il tempo che trovano...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
navigator
è da 5 anni che il saldo apertura chiusura delle imprese è negativo la tassazione aumenta e le incombenze fiscali e burocratiche si moltiplicano...il costo del lavoro è altissimo.
Perchè l'Italia possa ripartire devono crederci prima di tutto i giovani ma su dati concreti non sulla "fiducia"( che è ai massimi livelli) con la piccola e media impresa... è quella che ha dato ricchezza la nostro paese e non le multinazionali che vanno e vengono SENZA SCRUPOLI (in Sardegna hanno solo devastato il territorio e creato deserto economico e culturale).
Se questi fattori macroeconomici riguardano solo le grandi imprese, come dici tu, non servono a nulla per l'economia italiana e i dati economici ad oggi lo dimostrano ampiamente.
Postami i miei sbeffeggi nei tuoi confronti.
"davvero?
corro ad avvertirne alcune decine che conosco"
ecco il tuo primo costruttivo quote nei miei confronti.
:oook:
guarda, se ti sei sentito offeso, me ne scuso: non era mia intenzione
oltretutto, come dimostrano anni di miei post, nutro il massimo rispetto per chi rischia del suo e fa impresa.
continuo ad essere in disaccordo con alcune tue tesi, che rappresentano la realtà in maniera, a mio avviso , parziale e troppo semplificata, come per esempio il sostenere che le piccole imprese buone sono la unica via contro le multinazionali cattive
ovviamente per rispondere a questo, e farlo in maniera costruttiva (che significa poi) occorrerebbero fiumi di battute (intese come pressioni di tasti) che a volta non si ha voglia o tempo di postare
ripeto , massimo rispetto per la tua imprenditorialita', e massimo disaccordo su alcune delle tue tesi.
(ovvio che credo che il massimo limite per ogni impresa, e non solo quelle straniere, sia il costo del lavoro, la rigidita' , la burocrazia ecc.ecc.)
salut
Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Imho il fattore psicologico è un parametro troppo aleatorio e variabile per basarci un intero business plan...concordo sul fatto che bisogna puntare sui giovani (cosa che l'europa nn vuole fare) ma proprio in riferimento al fatto psicologico il bomba e tutti i mass media allineati possono dire giorno e notte che siamo fuori dal tunnel o che stiamo meglio ma se le persone nella loro vita quotidiana non lo rilevano in nessun settore (lavoro tassazione servizi ecc) ad un certo punto le chiacchiere iniziano a lasciare il tempo che trovano...
e chi lo ha detto ???
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Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
guarda, se ti sei sentito offeso, me ne scuso: non era mia intenzione
oltretutto, come dimostrano anni di miei post, nutro il massimo rispetto per chi rischia del suo e fa impresa.
continuo ad essere in disaccordo con alcune tue tesi, che rappresentano la realtà in maniera, a mio avviso , parziale e troppo semplificata, come per esempio il sostenere che le piccole imprese buone sono la unica via contro le multinazionali cattive
ovviamente per rispondere a questo, e farlo in maniera costruttiva (che significa poi) occorrerebbero fiumi di battute (intese come pressioni di tasti) che a volta non si ha voglia o tempo di postare
ripeto , massimo rispetto per la tua imprenditorialita', e massimo disaccordo su alcune delle tue tesi.
(ovvio che credo che il massimo limite per ogni impresa, e non solo quelle straniere, sia il costo del lavoro, la rigidita' , la burocrazia ecc.ecc.)
salut
e chi lo ha detto ???
Diciamo che a memoria non mi ricordo del fattore psicologico come componente fondamentale per la stesura di un business plan...(più tardi mi documento meglio)...ma già un business plan può rivelarsi precocemente obsoleto al variare di fattori "volatili"...figuriamoci se si ha come faro il fattore psicologico che per sua natura e volatilissimo e fortemente influenzabile (almeno nel breve termine) dai mass media...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Diciamo che a memoria non mi ricordo del fattore psicologico come componente fondamentale per la stesura di un business plan...(più tardi mi documento meglio)...ma già un business plan può rivelarsi precocemente obsoleto al variare di fattori "volatili"...figuriamoci se si ha come faro il fattore psicologico che per sua natura e volatilissimo e fortemente influenzabile (almeno nel breve termine) dai mass media...
eddai, non ho parlato neanche di faro ma di una misura, come altre di cui tener conto...........i mass media poi, influenzano i mercati e addirittura ne creano.........non dovremmo tenerne conto?
il fattore psicologico influenza il mercato, che e' una cosuccia della quale tener conto in un business plan
ho detto , poi, che non e' certamente l'unica, e nemmeno la piu' importante, ma da qui a considerarla una fesseria, ce ne core
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Originariamente Scritto da
flag
eddai, non ho parlato neanche di faro ma di una misura, come altre di cui tener conto...........i mass media poi, influenzano i mercati e addirittura ne creano.........non dovremmo tenerne conto?
il fattore psicologico influenza il mercato, che e' una cosuccia della quale tener conto in un business plan
ho detto , poi, che non e' certamente l'unica, e nemmeno la piu' importante, ma da qui a considerarla una fesseria, ce ne core
Quello che voglio dire è che se il fattore psicologico fosse decisivo in un piano di investimenti allora in questi anni di "crisi" nessuna azienda avrebbe dovuto spendere 1 centesimo per rilanciarsi...invece contrariamente a quello che è stato il sentire comune molti imprenditori hanno investito fortemente nella propria azienda...una mossa in controtendenza...gente con idee buone in testa...
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Originariamente Scritto da
Stinit
I soldi sono sempre più concentrati nelle mani di poche persone le quali non credono più che il lavoro e la produzione sia la via per gestire bene i propri risparmi...non di rado invece di investire nella realizzazione di beni o servizi se tutto va bene queste persone investono in finanza e capitali....oppure prendono i soldi e li portano al sicuro nei paradisi fiscali di mezzo mondo....
Nel frattempo vedo tanti giovani che dopo aver preso una signora laurea non sanno dove sbattere la testa...vedo tanti di questi giovani senza lavoro che vengono mantenuti dalla pensione dei nonni...a volte famiglie intere cadute in disgrazia per la perdita del lavoro vengono mantenute dalla pensione dei nonni...vedo gente che deve svolgere un lavoro "normale" ma pagato con i voucher...vedo tante cose che con il fattore psicologico hanno poco a che fare...
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Originariamente Scritto da
Stinit
Quello che voglio dire è che se il fattore psicologico fosse decisivo in un piano di investimenti allora in questi anni di "crisi" nessuna azienda avrebbe dovuto spendere 1 centesimo per rilanciarsi...invece contrariamente a quello che è stato il sentire comune molti imprenditori hanno investito fortemente nella propria azienda...una mossa in controtendenza...gente con idee buone in testa...
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Mica penserai che a portare i soldi nei paradisi fiscali invece che investirli in lavoro siano quelli della pmi?!...
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Originariamente Scritto da
Stinit
Mica penserai che a portare i soldi nei paradisi fiscali invece che investirli in lavoro siano quelli della pmi?!...
forse devi spiegare meglio, allora, come si accordano quelle due tesi che appaiono, alla mia vista , contraddittorie, almeno in parte.
chi sono quelli che non credono piu' nel lavoro e investono i propri risparmi in finanza..........
le multinazionali no.......non si parlerebbe di risparmi.......allora i cattivi piccoli risparmiatori? le casalinghe di voghera? i commercialisti di viggiu' ? :)