Dai che oggi ci fanno sapere come disporre l'arcobaleno... si è passati dalla abolizione dei controlli areoportuali alla proposta del greenpass per entrare nei bar ristoranti etc.
Tutto senza che nessuno batta ciglio...
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Dai che oggi ci fanno sapere come disporre l'arcobaleno... si è passati dalla abolizione dei controlli areoportuali alla proposta del greenpass per entrare nei bar ristoranti etc.
Tutto senza che nessuno batta ciglio...
C’è l’ho il Green Pass, ma se me lo chiedono al bar (quando magari sono l’unico cliente) non entro e faccio volentieri senza caffè.
Idem al ristorante, specie se il mio tavolo assegnato è isolato (a norma, come deve essere) o all’aperto.
Un altro modo per far fallire sempre gli stessi esercizi commerciali.
:sick:
quintuplicati? da 200 sono passati a 1000? con tutta la gente che ha fatto festa sarebbero dovuti passare a 50000!
Considerando che ci sono 30 milioni di italiani senza vaccino si può dire che 1 persona su due corre i rischi come prima di ammalarsi seriamente, durante i festeggiamenti c'erano solo vaccinati? [emoji16]
e quelli che si sono positivizzati nei giorni successivi non hanno avuto contatti con i parenti più anziani? si sono messi tutti in quarantena 20 giorni per caso? [emoji23][emoji23][emoji23]
La chiusura perché?
Non ci sono morti e “feriti” (ricoverati in TI) in modo così allarmante.
Ricordo che nell’estate del 2020 nessuno ha rotto i maroni, non c’erano i vaccini e non c’è stato alcun aumento spropositato dei numeri.
Ci sono le varianti, ok, ma il Coviddi è sempre il Coviddi.
O lo si prende o non lo si prende.
A me sto Green Pass va venire in mente un numerello tatuato su un braccio (vicino al polso).
È una brutta sensazione, poi mi sbaglierò come sempre.
Ma a volte a pensar male non si fa peccato.
:sad:
Allegato 274036
https://www.facebook.com/1590979235/...?sfnsn=scwspwa
un altro piciu che parla...
guarda un po....
Per me green pass subito.
Oddio, mi sembra un poì "semplicistico" come ragionamento....
Non userei neanche per scherzo questo paragone sabba...il numerello tatuato sul braccio è relativo ad una delle pagine più tristi della nostra storia e non ha niente a che vedere con la vaccinazione oltre ad essere, a mio personalissimo avviso, una mancanza di rispetto verso chi ha subito certe atrocità
I numeri dei contagiati sono da sempre sottostimati, causa asintomatici.
Con almeno una dose è vaccinato circa il 60% degli italiani.
Però se preferisci pensare che tutto dipende dal fatto che il covid non c'è libero di farlo.
Mah, non lo so……
Schedare le persone è un principio che in qualche modo lede la libertà personale.
Il passaporto serve ad identificare la persona, e se ha commesso qualche brutta cosa può essere un utile strumento per non farlo viaggiare.
Ora si aggiunge la schedatura elettronica del Green Pass, che ovviamente induce a doversi vaccinare per forza per non essere soggetto a discriminazioni/restrizioni/divieti.
Detto ciò, il mio flash non nasce a caso.
È un anno e mezzo che ci sottopongono a limitazioni personali (a volte assurde) che richiamano un certo regime del centro Europa dei primi anni del novecento.
Questo è una conseguenza/proseguo del disegno globale di cui si sta parlando, e di cui (se mi permetti) si è (almeno in parte) vittime innocenti.
Non sono un radical chic, quindi non mi adeguo bovinamente alle idee del giornale unico del virus, e pertanto (come pensatore libero) mi permetto di spaziare lungo tutto l’arco storico di cui sono a conoscenza, e facendolo ho già trovato ben più di una congruenza.
Di semplice nel Covid c’è poco, anche perché le idee sono ingarbugliate o comunque vengono ingarbugliate ad hoc.
Però è sempre un virus. O lo prendi o non lo prendi, non è che ci siano alternative nel mezzo.
Per esibire il Green Pass al bar o al ristorante aggiungo una cosa.
Ho ben specificato casi nei quali non ha senso, e guarda caso sono quelli più reali.
Alle 10 del mattino, in un bar vuoto della campagna veneta (è un esempio), se il gestore ti deve richiede il GP come obbligo di legge mi sembra una follia.
Magari al RoxyBar in centro a Bologna, specie nell’ora di punta può anche averlo, quando sono tutti appiccicati al bancone e formano un “paciocco umano” di proporzioni bibliche.
Può starci.
Al ristorante…
Arrivi con la tua fidanzata, siete soli, vi accompagnano al tavolo isolato, magari sotto un gazebo all’aperto.
In questo caso a cosa serve avere il GP e doverlo mostrare?
Non incrociate nessuno, fate e mangiate per i cazzi vostri, non respirate il respiro di nessuno e nessuno respira il vostro.
Come in tutte le cose ci vuole buonsenso, in dipendenza dalla situazione (che ho ben specificato, ma probabilmente non è stata letta bene).
:oook:
C'era un'analisi un po' più approfondita da qualche parte, mi pare sul Corriere.
Sostanzialmente i nuovi contagi sono soprattutto tra i giovani, fascia 16-28 anni, che sono anche quelli che erano più numerosi tra chi era in strada a festeggiare.
In quella fascia di età se ti contagi sei molto spesso asintomatico, non te ne accorgi e quindi non vieni neppure "tamponato" per approfondire.
Certo, poi entri in contatto con persone magari più anziane, ma nella fascia > 50 adesso i vaccinati, specie a Roma dove ci sono stati i festeggiamenti, sono preponderanti.
Ecco perché non c'è stata l'esplosione di ricoveri.
Ho fatto una super-sintesi di quello che ho letto e vado pure a memoria eh, ci sarà senz'altro qualche mia imprecisione.
Potrebbe essere una idea…
Scherzo, i limiti di velocità (specie nei centri urbani) servono perché possono esserci sempre bambini o vecchietti che saltano fuori all’improvviso.
Intanto a Bologna vogliono proporre una città (tutta intera) con il limite dei 30 all’ora.
Se va avanti così tra un po’ riesumano davvero il vecchio Adolfo, oppure il gatto Mao o baffo Losif, e ci fanno vestire tutti di grigio col numerino stampigliato a mò di serial number.
:laugh2:
Le regole sono regole, che piacciano o no.
L'alternativa è usare il green pass per andare all'aeroporto con il passaporto e rispettando i limiti di velocità e trasferirsi in Messico.
Una volta lì se non ti piacciono le regole esistenti puoi ripartire ed andare in Alaska, dove vale lo stesso discorso.
Limiti di velocità e frontiere ok, ma esiste anche la libertà personale, che mi sembra un “parametro” abbastanza importante.
Non dimentichiamocelo, oltretutto dovrebbe essere prevista anche nella Costituzione.
Sembra che a nessuno importi.
Mah.
:cry:
massi, sai io cosa sto aspettando..?
che i nr peggiorino...
che ci richiudano di nuovo....
vorro proprio vedere...
da parte di tt quelli vaccinati...
cosa faranno
se se la prenderanno solo con i non vaccinati ,
oppure staranno buoni , muti e punturizzati dove gli diranno di stare
non avrai commenti...se si ascoltano queste opinioni come quella del presidente dell'ordine dei medici che ho postato io va in cortocircuito tutta la storiella che ci raccontano.
Buffonate come Green Pass e lotte tra vaccinati e non vaccinati sono degne dela peggiore ignoranza scientifica.
Ma certo che esiste…con il piccolo particolare che c’è fino a quando quella libertà che ti prendi non viola le leggi o mette a rischio la collettività.
A me sembra difficile non capirlo….o far finta di non capire solo per cercare alla fine un modo per farsi i razzi propri e giustificarlo come una battaglia per la libertà.
Sulla storia della somiglianza con i numeri tatuati dai nazisti, io nei tuoi panni, due parole per scusarmi del pessimo gusto dimostrato, le avrei dette.
Conoscendomi, e sapendo come la penso su quelle brutte storie, non avresti dubbi sulla mia buona fede.
Scusarmi con chi ho sempre difeso a spada tratta?
Per cosa?
È storia, orribile e da non ripetere ed emulare anche nel più piccolo particolare, mai e poi mai.
Per la libertà…
Se sei da solo, e non limiti (ledi) la libertà di nessun altro, perché devi sottostare a norme che limitano la tua?
:sad:
Esatto, sono d’accordo, ma più etichette personali ci appioppano, meno libertà ci resta.
Anche quando siamo soli, e l’ho già specificato 4 volte.
:biggrin3:
Ma è questo il problema: tu continui a relativizzare le regole, cercando di adeguarle alla situazione.
Non può funzionare: altrimenti, come ha scritto Desmonio, su una superstrada deserta alle 7 di domenica mattina che danno fai a spararti i 200 all'ora (per inciso, mi hanno sospeso la patente proprio così :dubbio:)?
Una regola è una regola: deve valere sempre indipendentemente dalla situazione contingente, altrimenti non è più una regola ma un consiglio.
Applicare le regole "a discrezione" non porta lontano. Se una regola si dimostra assurda e irragionevole alla prova dei fatti, ci sarà qualcuno che chiederà di cambiarla e alla fine verrà cambiata (vedi i parametri per attribuire i "colori" alle regioni, restando in tema).
Se invece non si applica costantemente, non si può neanche capire se è adeguata o no.
È quello che volevo dire io.
Se la regola è assurda in ambito “singolo”, in qualche modo dovrà essere verificata/modificata.
:oook:
Al giorno d'oggi quante persone al mondo vivono da sole senza contatti e specifico SENZA CONTATTI con altri esseri umani o animali?
Quindi di cosa stiamo parlando? DI egoismo!!!
Sempre solo IO faccio, IO vado , IO qui Io là.
Pertanto mi sento di non condividere in alcun modo la tua teoria ma la rispetto, questo è certo.
Parlavo di uno che va al bar da solo a prendere un caffè.
Non è una situazione irreale…
Fino al fatidico Green Pass si è fatta la lotta agli assembramenti, d’ora in poi si gira con il bavaglio, sempre.
:cry:
al bar c'è come minimo il barista, e magari una cameriera. Quindi non sei solo.
Inoltre puoi essere l'unico cliente quando entri, e se dopo 2 minuti entrano altre 10 persone?????????????????????????
Che fai scappi a gambe levate trangugiando caffè tazzina piattino e cucchiaino? O ti nascondi in bagno finchè non sei sicuro di essere rimasto l'unico cliente e allora esci?
Voglio proprio vedere i locali che seguiranno questa follia green pass...già stanno con indebiti fino al collo per le chiusure inutili ed ora non fanno sedere al tavolo una famiglia perché 1 o più non sono vaccinati.
Poi il bello è che varchi la frontiera e, tolta la Francia, non esiste... faranno affari d'oro oltre confine.
Non è che se UNO ha il greenpass è il padreterno, non è certificazione di nessuna garanzia o ferrea certezza , niente di tutto questo.
Se UNO vuole servirsi di un bar (o di qualunque altro luogo pubblico) deve accettare il (da quantificare) rischio che possa accadere di "contagiare e/o essere contagiato"
Se continuiamo così, istituiranno a breve la mascherina al ristorante tra un boccone e l’altro.
Poi ci sarà lo scafandro con bombola obbligatorio per girare all’esterno (forse anche in casa), ed infine obbligheranno il braccialetto elettronico con bomba che scoppia se ti allontani troppo da casa.
Fantascienza?
No, Speranza (poca o nulla) e CTS (tanto).
:biggrin3:
Hai dimenticato :
il preservativo sempre indossato
la cuffia da piscina sempre indossata
il nylon coprisedile in macchina
la maschera da sub sempre indossata
gli assorbenti sotto le ascelle sempre
cannuccia personale per bere ovunque
posate personali per andare al ristorante
:wacko:
non parlo di adesso, ma in prospettiva, amico mio
dopodichè quella del numerello sul braccio mi pare una sciocchezza enorme
a meno che entrare in un bar o a dachau, per te, e per qualche altro teorizzatore, di solito con simpatie per uomini forti, è questo è un piccolissimo paradosso, non siano cose paragonabili
hai detto tutto tu:oook:
ok va bene, allarmismi ogni volta che si prospetta il natale, la pasqua, il calcio, etc etc... e poi i numeri son sempre quelli e nessuno che ne parla più
da 1000 a 3000 sarebbero saliti in qualsiasi caso con la variante Delta molto più contagiosa
magari! [emoji16]
in autogrill ci vorrà il green pass? nei ristoranti degli alberghi? ricomincerà la tarantella
il green pass per il ristorante, bello verde! [emoji16]https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...69d8d0048f.jpg