Quoto!
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il problema è che nella finzione filmica trasformano degli schifosi delinquenti in personaggi romantici ricchi di fascino
il punto non è se fanno o meno un film su un delinquente, ma come questo lo rappresenta.
se facessero un film su Hitler o Stalin e li disegnassero come degli eroi sarebbe gravissimo, ma se, correttamente, li si disegnasse per quello che sono stati probabilmente quel film sarebbe utilissimo anche per "insegnare" e ricordare ai più giovani cosa è accaduto...
quando si fanno film del genere il rischio che si corre è sempre quello di romanzare troppo la cronaca cosicchè ne esce una rappresentazione spesso illusoria, fuorviante addirittura quasi "eroica" dei malvagi
lo stesso placido con romanzo criminale ha indirettamente trasformato quelli della magliana in eroi cittadini..a roma avevano fatto addirittura le magliette con la scritta di libano, dandy freddo..
ma un film è sempre un'interpretazione particolare della sensibilità di registi, sceneggiatori, attori, nn deve rispondere a criteri di veridicità e imparzialità da report giornalistico, e come tale quindi alla fin fine va bene cosi
un mio amico ha già lavorato alla realizzazione del film facendo diverse scene come comparsa.
Durante le riprese Vallanzasca era andato sul set fruendo di una sorta di licenza.
Aveva stretto mani a tutti meno che ai carabinieri sia veri che le comparse del film per deformazione professionale.
che facciano un film su di lui o su salvatore giuliano non mi scandalizza...
se uno vuole lo va a vedere se uno vuole non va a vederlo. un film non è necessariamente una esaltazione della persona
Il problema non è il film,anzi è giusto farlo per far capire a chi non conosce la sua storia che persona sia stata................ma farlo uscire di carcere con tre ergastoli:sick::sick::sick: