è già ma è la Chiesa che mantiene la religione sui "fedeli" :rolleyes::rolleyes:
Visualizzazione Stampabile
Effettivamente il Dio del vecchio testamento è in quel modo.....
peròòòòòò...bè...mettiti nei suoi panni poveretto....
Ti avvisa e ti dice...guarda...lascia libero il mio popolo..non farmi irritare....
E tu insisti a trattare in maniera disumana delle persone utilizzandoli con i soliti riguardi che avresti con delle semplici macchine...
questo ti dà un seocndo avvertimenti : 2Guarda...poi se m'arrabbio son cazzi....dammi rettal...un nè fà di nulla e lascia il mio popolo"
E tu insisti.....bè..alla fine se questo perde la pazienza e fà una strage di bimbi...tutti tutti tutti i torti non li ha....:rolleyes:
:rolleyes: E te credi che non abbiamo mai visto patonze??
Ma la perpetua secondo te è solo l'addetta alle pulizie? :rolleyes:
ma questo si é pure incazzato perché la gente si divertiva, faceva festa e sesso, sesso e festa ...
anche la torre di babele ... ma che male facevano questi? :cipenso:
« Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra". Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro". Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra. »
(dalla Bibbia, libro della Genesi 11, 1-9)
Se e' per quello ne' avra' viste piu' di te:biggrin3:.......
Il discorso e' come fa lui a stabilire Che una coppia sposata sia piu' brava nel educare la famiglia di una non sposata????
Ci saranno molte piu' coppie sposata e divorziate con figli piccoli buttati a destra e a manca,Che coppie Di fatto che magari hanno tirato su figli in gamba e la loro unione continua da decenni....
la parte più "nobile" della religione, secondo me, è quella della coscienza...
solo che è talmente intima che non ha nulla a che vedere con la politica della chiesa.
Se io convivo con la mia compagna senza il sacramento del matrimonio non tocca minimamente la mia coscienza... ergo di quello che dice il papa non me ne frega un cazzo
:biggrin3: La torre di Babele è stata una genialata....
bè..anche li scusa..puoi dargli torto al 100%...
Voglio dire..in fin dei conti la torre di Babele non era altro che la dimostrazione dell'uomo di poter ergersi a Dio...
Secondo te...se Valentino rossi becca uno sboroncello in pista che gli manifesta la sua convinzione di essere superiore...dopo un pò...non gli
da una bella lezione?? :wink_:
Arcivescovo Paul Casimir Marcinkus
Nacque in un sobborgo di Chicago da una famiglia di emigrati lituani.
Marcinkus entrò a far parte della massoneria il 21 agosto 1967 con numero di matricola 43/649 e soprannome "Marpa". Il suo nome era indicato in una lista pubblicata da OP contenente 121 ecclesiastici massoni, fra cui Jean-Marie Villot (Cardinale segretario di Stato), Agostino Casaroli (capo del ministero degli affari esteri del Vaticano), Pasquale Macchi (segretario di Paolo VI), monsignor Donato De Bonis (alto esponente dello IOR), Ugo Poletti (vicario generale di Roma), don Virgilio Levi (vicedirettore de «L'Osservatore Romano»), Annibale Bugnini (cerimoniere pontificio) e Roberto Tucci (direttore di Radio Vaticana).
Strinse amicizia con l'uomo d'affari americano David Matthew Kennedy, allora presidente della Continental Illinois National Bank di Chicago, poi nominato nel 1969 ministro del tesoro nell'amministrazione Nixon. Fu proprio il banchiere-ministro a mettere Marcinkus in contatto con Michele Sindona (finanziere siciliano, membro della P2 ed in stretti contatti con la mafia), il quale a sua volta lo introdusse al presidente del Banco Ambrosiano, Roberto Calvi (anch'egli appartenente alla loggia massonica P2). Con Calvi fondò nel 1971 la Cisalpina Overseas Nassau Bank (poi Banco Ambrosiano Overseas, indagato per riciclaggio di denaro proveniente dal narcotraffico) nelle Bahamas, nel cui consiglio di amministrazione figuravano anche Sindona e Licio Gelli.
Monsignor Marcinkus fu presidente dell'Istituto per le Opere di Religione (IOR), la banca del Vaticano, dal 1971 al 1989. Di particolare rilievo risultano i rapporti con il Banco Ambrosiano, al cui consiglio di amministrazione Marcinkus partecipò ben 23 volte.
Il 26 aprile 1973 Marcinkus fu interrogato da William Lynch, capo della Organised Crime and Racheteering section del dipartimento di giustizia degli Stati Uniti, e William Aronwald, vice capo della Strike Force del distretto sud di New York, riguardo ad un caso di riciclaggio di denaro e obbligazioni false che partiva dalla mafia newyorkese e approdava in Vaticano, per un totale di 950 milioni di dollari. Alle indagini fecero seguito alcuni arresti, ma Marcinkus fu assolto per insufficienza di prove.
Marcinkus rimase invischiato, in quanto presidente dello IOR, nello scandalo del crack del Banco Ambrosiano, riuscendo ad evitare, grazie al passaporto diplomatico vaticano, il mandato di cattura emesso il 20 febbraio 1987 dal giudice istruttore del tribunale di Milano.
Il nome di Marcinkus è citato anche in altri scandali, quali la morte di Papa Giovanni Paolo I e la scomparsa di Emanuela Orlandi.
Uno dei tanti............ :sick::sick::sick::sick: