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Chi sa' se il giornalista e' magari un ingegnere aeronautico e capisce la gravita' di quello che sta' scrivendo ??
Oppure piu' probabilmete non sa' cambiare una lampadina e si affida al senso comune, che diciamocelo chiaro, magari non e' esattamente la competenza che servirebbe per scrivere di certe cose.
Poi magari l' hanno attaccato con lo scoch carta e lo sputo e allora son dei pirla, ma sinceramente non credo. Possibile ci siano altri mille modi per fare un lavoro in maniera non esattamente conforme al manuale di riparazione di un aereo, ma inventarsi lo scoch al posto dlelle viti !! Dai ?? Siamo seri .
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Citazione:
Originariamente Scritto da
andrellino
Magari prima di applicarlo, bisognava pulire il vetro forse... Dico io... Forse... Ma io non lavoro nell'aeronautica, quindi sono un cretino.. Ma io dico che forse non hanno pulito il vetro prima di andare di scotch
Questo e' certo...Poi non e' che passa l'addetto handling e si inventa il Mac giver della situazione...Ci sono manuali e prescrizioni insomma...Può anche darsi che il nastro servisse a coprire dei fori...insomma il vetro nn si reggeva attaccato con lo scotch..più probabile avesse perso un rivetto e fosse stato "tappato" col nastro per evitare cricche o rotture in volo...
Poi sul fatto che i giornalisti sono capre in questo campo e' vero...Al TG hanno fatto passare 2 AMX per i Mirage che hanno bombardato Gheddafi...
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Originariamente Scritto da
Richymbler
Dal titolo del 3d pensavo si parlasse di whisky....e mi ero subito preoccupato. Ora son già più tranquillo...:ph34r:
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Assurdo! già sembra l'aereo del film "le comiche"... dopo di questo...
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Originariamente Scritto da
andrellino
Un applauso!
Ma è previsto che chi lavora con gli aerei, ci capisca qualcosa a riguardo degli aerei??
Oppure basta un pochino di "savoir faire"?
se le cose sono uguali in tutta l'aviazione, che sia militare, generale o che altro, il responsabile è uno, e di certo non sò in che modo possa verificare l'integrità totale dell'aereo, per questo immagino ci siano squadre dedicate, ma appena scendo, se io sono il responsabile e te hai fatto un lavoro cosi, 2 calci in culo non te li leva nessuno...poi quale sia la realtà, se con del nastro abbiano tappato un rivetto o abbiano chiuso un buco, o abbiano incollato un vetro non lo sappiamo, spero solo che il responsabile del volo in questione non fosse al corrente di tutto prima di decollare
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vi scandalizzate per un po' di scotch? tre anni fa sono andato in brasile con un aereo che in teoria non lo puo' fare:un passeggero che lavora nel settore mi ha detto ridendo,beato lui,che a meta' volo,giusto in mezzo all'oceano,c'è un lasso di tempo di circa un ora dove se si rompe un motore l'altro non ce la farebbe ne ad arrivare ne a tornare in dietro per la distanza eccessiva :ph34r: fate voi....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tiger one
vi scandalizzate per un po' di scotch? tre anni fa sono andato in brasile con un aereo che in teoria non lo puo' fare:un passeggero che lavora nel settore mi ha detto ridendo,beato lui,che a meta' volo,giusto in mezzo all'oceano,c'è un lasso di tempo di circa un ora dove se si rompe un motore l'altro non ce la farebbe ne ad arrivare ne a tornare in dietro per la distanza eccessiva :ph34r: fate voi....
quello è normale se non hai quota necessaria rispetto all'efficienza di planata, di certo un'aereo che compie tratte intercontinentali hanno una velocità di massima efficienza a 130-140 nodi (cambia da aereo ad aereo) e "appoggiarsi" con quella leggera mole di tonnellate a quella velocità, l'ultima cosa che ti preme è di raggiungere una pista su cui posarti, perchè i problemi saranno di certo altri.
lo stesso paragone lo puoi fare con un'ultraleggero che dalla toscana cerca di andare in Sardegna :biggrin3: forse anche dal lazio ma non sò al momento
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vezza
quello è normale se non hai quota necessaria rispetto all'efficienza di planata, di certo un'aereo che compie tratte intercontinentali hanno una velocità di massima efficienza a 130-140 nodi (cambia da aereo ad aereo) e "appoggiarsi" con quella leggera mole di tonnellate a quella velocità, l'ultima cosa che ti preme è di raggiungere una pista su cui posarti, perchè i problemi saranno di certo altri.
lo stesso paragone lo puoi fare con un'ultraleggero che dalla toscana cerca di andare in Sardegna :biggrin3: forse anche dal lazio ma non sò al momento
quello che mi ha spiegato è che un aereo è progettato per poter volare con un solo motore ma per un lasso di tempo non sufficente in un dato punto sull'oceano ne per tornare indietro ne per arrivare a destinazione:ci saremmo schiantati ma con un po' di fortuna avrei intravisto il brasile :laugh2::ph34r:e poi vengono a parlare di sicurezza dei voli...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tiger one
quello che mi ha spiegato è che un aereo è progettato per poter volare con un solo motore ma per un lasso di tempo non sufficente in un dato punto sull'oceano ne per tornare indietro ne per arrivare a destinazione:ci saremmo schiantati ma con un po' di fortuna avrei intravisto il brasile :laugh2::ph34r:e poi vengono a parlare di sicurezza dei voli...
non è il motore che fa volare l'aereo ma le ali...se pianta sia un motore che l'altro a terra ci arrivi comunque e se hai una pista infinita salvi la pelle e pure l'aereo
quello che dici è corretto, per fare una traversata del genere serve l'ausilio del motore, ma se metti un'aliante in mezzo all'oceano a 20.000 metri di quota arriva in cina passando dall'europa :biggrin3:
quello che stiamo dicendo si scrive in 3 parole, cono di sicurezza