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Originariamente Scritto da
Strega Klà
Ad una mia amica con in lavoro non proprio remunerativo...e un figlio disoccupato di
19 anni..hanno proposto di prendere una bancarella di frutta e verdura....
Cosa fareste??
Sai che tenere una bancarella al mercato, oltre ad essere un lavoro pesante, serve anche una buona dose di pelo sullo stomaco, piglio deciso, carattere e occhio sveglio, oltre ad essere bravi a saper esporre la merce, venderla e saperci fare con la gente.
Se la tua amica ha buona parte di queste caratteristiche forse potrebbe tentare, altrimenti secondo me, forse è meglio lasciar perdere, te che la conosci, Strega, forse puoi capire se è tagliata o meno per questo tipo di attività
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Ti dico la mia esperienza : ho aperto un piccolo negozio di frutta e verdura nel 2000. Il primo anno è servito per pagare gli investimenti iniziali (furgone, cella frigo, scaffali, registratore fiscale,bilance ecc.). Poi abbiamo aggiunto un angolo del biologico. Visto che andava bene il bio abbiamo deciso di trasformarlo in un negozio solo bio.
Andava tutto bene ma nel 2004, a pochissima distanza da noi, hanno aperto un grande supermercato bio di 400 mq.
Nel 2006 abbiamo chiuso.
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Dalle mie parti ce ne sono un paio che lavorano bene (nel senso che hanno parecchio lavoro)...però sono d'accordo su chi dice dipende dalle zone! Di sicuro richiede grande impegno (a parte l'investimento iniziale)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sagyttar
Sai che tenere una bancarella al mercato, oltre ad essere un lavoro pesante, serve anche una buona dose di pelo sullo stomaco, piglio deciso, carattere e occhio sveglio, oltre ad essere bravi a saper esporre la merce, venderla e saperci fare con la gente.
Quoto! Poi bisogna conoscere la merce che non è tutta uguale
poi la bancarella fissa non è il massimo
poi ci vuole un mezzo da lavoro, una celletta per conservare
i guadagni son cambiati le spese aumentate
la concorrenza soppratutto extracomunitaria dove sbattono tutto a 1euro
insomma non è facile e te lo dice uno che è nel settore da 25 anni
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bah... mi fanno il mercato ogni giovedì sotto le finestre: li odio quei noiosi con le loro masserizie puzzolenti: arrivano troppo tardi, vanno via troppo presto, sono troppo cari, si fottono tutto il parcheggio, lasciano uno schifo si marciapiedi, attirano mendicanti e borseggiatori e quando dal nervoso compri qualcosa ti dicono che le arance sono spagnole, i carciofi della Grecia, l'aglio turco e persino loro sono perlopiù cinesi.
Guarda c'è una sola possibilità che questo che gli hai dato sia un buon consiglio: che lo sbarbo 19enne venga sottratto dall'arruolamento sbirri. Allora sì.