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giulio
io avrei fatto quello che a fatto lui.
Luigi come ti saresti comportato tu se l'albanese era in casa tua con tua moglie e i tuoi figli che dormivano nell'altra stanza ?
Giulio, qui non è in discussione la moralità di chi ha sparato ne' si tratta di prendere le difese del ladro. E' ovvio e umano che se io avessi un figlio e gli facessero del male cercherei di farmi giustizia da solo ed è proprio per evitare questo che lo stato è in dovere di intervenire anche se in modo "impopolare" ma se per venire incontro ai pruriti del popolo occorre rimettere in piedi le forche nelle piazze allora lo stato puo' giustificare qualunque forma di violenza .
Non credo che ci sia bisogno di spiegare a te il perchè non è il caso che il singolo si faccia giustizia da solo (forse a molti altri si, ma non a te).
Nel caso specifico ci sono tutti gli estremi dell'omicidio volontario, con mille attenuanti, ma ci sono, c'è poco da fare
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
Giulio, qui non è in discussione la moralità di chi ha sparato ne' si tratta di prendere le difese del ladro. E' ovvio e umano che se io avessi un figlio e gli facessero del male cercherei di farmi giustizia da solo ed è proprio per evitare questo che lo stato è in dovere di intervenire anche se in modo "impopolare" ma se per venire incontro ai pruriti del popolo occorre rimettere in piedi le forche nelle piazze allora lo stato puo' giustificare qualunque forma di violenza .
Non credo che ci sia bisogno di spiegare a te il perchè non è il caso che il singolo si faccia giustizia da solo (forse a molti altri si, ma non a te).
Nel caso specifico ci sono tutti gli estremi dell'omicidio volontario, con mille attenuanti, ma ci sono, c'è poco da fare
Luigi, concordo con te, sugli estremi di omicidio volontario, ma sono fiducioso nel pensare che il giudice possa trovare tutte le attenuanti del caso, e trovare una scappatella, per quanto riguarda lo stato, è ora che tiri fuori la testa dalla sabbia e cominci a far rispettare la legge poteggendo i cittadini onesti, cosi facendo casi del genere si ridurrebbero al minimo.
Contraccambio la stima :wink_:
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Originariamente Scritto da
black bomber
cronaca effervescente nel bel paese
passiamo dai roghi di napoli e le post razzie camorriste
alle speculazioni sempre camorriste sui terreni abbrustoliti
transitiamo in sicilia dove un padre accoltella il figlio gay
sorvoliamo roma dove squadristi non meglio definiti
prima assalgono negozi di immigrati nel quartiere pigneto
e oggi per tenersi in allenamento spaccano le teste di
studenti che attaccano manifesti alla universita' sapienza
planiamo a firenze dove un industriale alla tex willer
spara alla schiena al ladro (criminale ndr) di turno
ammazzandolo in fondo alle scale,
normale amministrazione e nessuno se ne stupisce
ciao caro BLACK
innanzitutto ti saluto con onore a piacere e ti rinnovo la mia stima
però qui hai mischiato e gettato nella stesso calderone cose che sono completamente diverse e che richiederebbero ognuna un forum intero per discuterne
tralascio tutto il resto per soffermarmi sull'ultimo episodio che personalmente non condanno affatto, anzi
io non sono per il far west ma se proprio c'è una condanna da fare la farei al ladro pluripregiudicato, clandestino da anni, immigrato irregolare, recidivo, arcinoto alle Forze dell'Ordine e già condannato + volte (che è morto)
ma chissà quanti ce ne sono come lui; non voglio nemmeno pensarci
che ci faceva quella persona qui da noi dato che era immigrato irregalare e clandestino?
perchè dopo una condanna delinqueva ancora tranquillamente invece di essere rispedito alla velocità della luce a scontare la pena nel suo paese?
il problema sta a monte e non in chi si difende perchè lo Stato latita e permette a determinati individui di circolare e delinquere senza il minimo problema
lo continuo a dire che qui devono essere i delinquenti a preoccuparsi e non le persone per bene
ettore
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
Giulio, qui non è in discussione la moralità di chi ha sparato ne' si tratta di prendere le difese del ladro. E' ovvio e umano che se io avessi un figlio e gli facessero del male cercherei di farmi giustizia da solo ed è proprio per evitare questo che lo stato è in dovere di intervenire anche se in modo "impopolare" ma se per venire incontro ai pruriti del popolo occorre rimettere in piedi le forche nelle piazze allora lo stato puo' giustificare qualunque forma di violenza .
Non credo che ci sia bisogno di spiegare a te il perchè non è il caso che il singolo si faccia giustizia da solo (forse a molti altri si, ma non a te).
Nel caso specifico ci sono tutti gli estremi dell'omicidio volontario, con mille attenuanti, ma ci sono, c'è poco da fare
a casa propria mi sembra invece del tutto legittimo che il proprietario si faccia giustizia da solo, e non cè da stupirsi se questi criminali vengono sparati, chi entra in casa tua per rapinarti è potenzialmente armato e aggressivo, io devo decidere in una frazione di secondo ad anticipare il criminale nel procurargli ciò che lui vuole fare a me...e cmq difendersi in proporzionalità della reazione è legittimo.(e io come faccio a sapere la sua reazione ?)
per black bomber confermo il titolo di prof.re in dietrologia , collegare un filo su diversi fatti non è da tutti ;D
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E' vero, l'imprenditore non va messo sullo stesso piano delle altre cose, ma credo che il discorso di Black Bomber si rivolga in un altro senso.
Che tutto questo sia giusto o sia sbagliato. che succeda a noi o ai vicini di casa, la questione credo sia un'altra.
è cioè che sia "normale amministrazione e nessuno se ne stupisce"
Sono d'accordo con tutti voi quando volete, anzi vogliamo, io in prima fila, proteggere le persone care. Il problema è che sparare, rubare, stuprare, pestare sono cose diventate ormai all'ordine del giorno, sono la nostra quotidianità, da protagonisti o spettatori poco importa nel discorso che BB voleva affrontare.
Questo è il mio pensiero
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Originariamente Scritto da
alessandro2804
a casa propria mi sembra invece del tutto legittimo che il proprietario si faccia giustizia da solo, e non cè da stupirsi se questi criminali vengono sparati, chi entra in casa tua per rapinarti è potenzialmente armato e aggressivo, io devo decidere in una frazione di secondo ad anticipare il criminale nel procurargli ciò che lui vuole fare a me...e cmq difendersi in proporzionalità della reazione è legittimo.(e io come faccio a sapere la sua reazione ?)
Aspetta aspetta... Perchè se seguiamo questo ragionamento le cose diventano un pochino più complicate, io ti invito a casa mia, ti sparo e poi racconto solo la mia versione dei fatti e cioè che tu volevi rapinarmi o chissà che cos'altro...
Eccoti l'omicidio perfetto...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Uzz
E' vero, l'imprenditore non va messo sullo stesso piano delle altre cose, ma credo che il discorso di Black Bomber si rivolga in un altro senso.
Che tutto questo sia giusto o sia sbagliato. che succeda a noi o ai vicini di casa, la questione credo sia un'altra.
è cioè che sia "normale amministrazione e nessuno se ne stupisce"
Sono d'accordo con tutti voi quando volete, anzi vogliamo, io in prima fila, proteggere le persone care. Il problema è che sparare, rubare, stuprare, pestare sono cose diventate ormai all'ordine del giorno, sono la nostra quotidianità, da protagonisti o spettatori poco importa nel discorso che BB voleva affrontare.
Questo è il mio pensiero
Aspetta aspetta... Perchè se seguiamo questo ragionamento le cose diventano un pochino più complicate, io ti invito a casa mia, ti sparo e poi racconto solo la mia versione dei fatti e cioè che tu volevi rapinarmi o chissà che cos'altro...
Eccoti l'omicidio perfetto...
stai scrivendo un giallo per caso? l'omicidio perfetto non esiste!
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no, alessandro non sto scrivendo un giallo. Era solo per farti capire con parole spicce perchè è una caxxata il discorso semplicistico: "Tu entri? Io sparo!"
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Uzz
no, alessandro non sto scrivendo un giallo. Era solo per farti capire con parole spicce perchè è una caxxata il discorso semplicistico: "Tu entri? Io sparo!"
deve esserci una minaccia concreta ovvio... ma uno che ti entra in casa di notte che fai dici aspetta che devo prima vedere se sei potenzialmente aggressore e armato?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
alessandro2804
deve esserci una minaccia concreta ovvio... ma uno che ti entra in casa di notte che fai dici aspetta che devo prima vedere se sei potenzialmente aggressore e armato?
no, non sto dicendo questo, però dire che "in casa propria tutto sia lecito" come hai detto pocanzi sia ben diverso da dire "deve esserci una minaccia concreta"
Ma il punto è un altro che ci stiamo abituando a TUTTO QUESTO come se fosse la normalità!!!
Tutti ci lamentiamo, tutti vogliamo sparare, tutti vogliamo difendere le nostre famiglie. Però sono in pochi quelli che prendono una posizione politica, di destra o sinistra che sia, e cominciano, piano piano, nel loro piccolo ad affrontare la situazione con altri mezzi, legali e con risultati che magari possono anche essere non immediati ma che però si vedono sempre di più con il passare del tempo.
Sparare è sempre una sconfitta in un paese civile. Che tu sia il rapinatore o il rapinato. Se tu spari a casa a tua a un ladro, credo che a quello che entrerà in futuro in casa mia non gliene possa fregare un caxxo di nulla...
:wink_:
firmato uno che comunque, avrebbe paura e sparerebbe
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Originariamente Scritto da
ett69
ciao caro BLACK
innanzitutto ti saluto con onore a piacere e ti rinnovo la mia stima
però qui hai mischiato e gettato nella stesso calderone cose che sono completamente diverse e che richiederebbeo ognuna un forum intero per discuterne
tralascio tutto il resto per soffermarmi sull'ultimo episodio che personalmente non condanno affatto, anzi
io non sono per il far west ma se proprio c'è una condanna da fare la farei al ladro pluripregiudicato, clandestino da anni, immigrato irregolare, recidivo, arcinoto alle Forze dell'Ordine e già condannato + volte (che è morto)
ma chissà quanti ce ne sono come lui; non voglio nemmeno pensarci
che ci faceva quella persona qui da noi dato che era immigrato irregalare e clandestino?
perchè dopo una condanna delinqueva ancora tranquillamente invece di essere rispedito alla velocità della luce a scontare la pena nel suo paese?
il problema sta a monte e non in chi si difende perchè lo Stato latita e permette a determinati individui di circolare e delinquere senza il minimo problema
lo continuo a dire che qui devono essere i delinquenti a preoccuparsi e non le persone per bene
ettore
Ettore come sempre mi rispecchio nel tuo pensiero che ho il piacere di leggere anche in altri forum.
con stima
Luca