E' dura, molto dura, a prescindere.
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E' dura, molto dura, a prescindere.
PS ubriacarsi/drogarsi/altro non in elenco non serve a niente...dopo si sta peggio di prima. :wacko:
ciao
consigli è difficilissimo darne perchè quando si entra nel campo dei sentimenti si va a ragionare dell'essenza stessa delle persone, le parti + vulnerabili e delicate della nostra natura umana e quindi ci sono mille sfaccettature, mille casi, mille circostanze e mille cose in gioco
quello che posso dire, dalla mia esperienza, è che la vita va affrontata in pieno ed a viso aperto comprese le situazioni dolorose; per superarle bisogna passarci attraverso senza scorciatoie o stratagemmi perchè solo così (con la collaborazione del tempo che è galantumo e lenisce sempre tutte e ferite) diventeranno anch'esse bagaglio positivo di esperienza, da mettere a frutto nella vita
ettore
dipende sempre dal carattere dell'interessato .......
penso che se se " l'interessato/a" ha un'immagine forte del proprio IO ,dovrebbe uscirne quasi indenne , dipende ......
mi auguro che il tuo interesse sia a titolo generico e nn personale :blink:.
Cercare di accettare la tua vita e quello che ti sta intorno e che ti succede per quello che è, senza giudicare il bello o il brutto, il bene e il male...
Gli amici possono dirti quello che vuoi, starti accanto, quello è il "loro mestiere" ma è un pagliativo, serve solo per distrarsi. Non possono farti passare nulla, solo cercare di non fartelo vedere, ma finchè cerchi di nasconderlo uscirà sempre fuori.
Credo che in una situazione così, guardare dentro se stessi, piangere, ridere, urlare, scaricare il dolore che hai dentro fisicamente sia la cosa migliore di tutte. Mia personale opinione ed esperienza personale :wink_:
:wink_:
io nn penso di poterti dire un metodo efficace, personalmente le vacanze, gli amici, gli intrattenimenti vari, o altro sono sempre stati degli antidolorifici passeggeri per me, e quando passano tanto poi si rimane sempre soli con quell'enorme tarlo che ritorna a sconvolgerti l'esistenza e a trapanarti il cervello..
io ho dovuto raschiare il fondo, ma poi nn è che risalivo, penso di avere addirittura spaccato il fondo da quanto raschiavo, mi sono sentito talmente male e nullo che alla fine, ma molto alla fine un pò d'amor propio e di dignità ti assale e cominci a rivolere bene alla tua vita e col tempo, con moltissimo tempo, riesci a curarti e a ridiventare "normale"
questo nn mi è successo sempre cmq, ( e pè fortuna!) solo una volta, io mi sono dovuto autodistruggere per poter rinascere ecco, ma è un "metodo" che nn mi ha imparato nessuno, m'è venuto e nn mi sento di consigliarlo perchè poi in amore è sempre tutto molto relativo e assai soggettivo
il bello di tutto ciò è che nnstante tutto mi ributto ancora con la spensierata beatitudine di un ventenne a capofitto ogni qualvolta sento profumo d'innamoramento, il brutto è che ancora mi vengono da fare poi i confronti...
infatti nn credo di essere guarito propio benissimo:biggrin3: