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..a stò mondo non si può fare una mazza....stiamo peggiorando di anno in anno.
Ci si ammazza per le partite di calcio,alle fiere,nel traffico,nei condomini,la domenica,in vacanza...in un futuro prossimo non usciremo più di casa neanche per lavorare....che brutta fine che stiamo facendo!
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Originariamente Scritto da
Lucav
io non capisco perche la gente si deve "rovinare" di vino e alcool in genere!
sono per il bere qualcosa giusto perchè ti piace ... ma non per "devastarsi" in questo modo e non capire veramente piu un caxxo!!! questo non si era neanche accorto di essersi seduto attaccato ai binari **!!!
sinceramente penso che chi faccia così abbia una paurosa necessità di alienarsi dalla realtà.. il problema non è l'alcool, è solo una conseguenza secondo me.. è un discorso troppo vasto.. cmq se la manifestazione porta soldi e turismo non penso che verrà soppressa..
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Originariamente Scritto da
limbo
diciamo che la cosa va tenuta sotto controllo...vedi oktoberfest
(se non ti reggi in piedi o stai male vieni sbattuto fuori da simpatici bodyguard tipo nazi...e non ti viene voglia di provarci).
Così il divertimento è assicurato, ma si evitano i pericolosi eccessi.
Gentilini, impara
il bello era di girare anche per il centro storico, chiaramente rispettando la città
mi fa sempre pena vedere manifestazioni con mastini attorno a tenerti d'occhio come si faceva una volta da bambini..evidentemente certa gente non è capace di stare al mondo e basta
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Originariamente Scritto da
Gian
Cosa ne penso da Trevigiano di nascita?......che ieri tornando da un giro in moto con mia moglie e una coppia di amici ci siam detti......"facciamo due passi al centro?....c'è l'ombralunga"....beh....quello che ho visto nulla a che fare con l'enologia e la tradizione per il buon vino di noi veneti, abbiamo visto gente sfatta dall'alcol e non solo, cappannelli di "gente" che t'impediva di passare in certi vicoletti, cogli@ni ubriachi che hanno cominciato ad importunare le ns. compagne...mancando molto poco che venissimo alle mani, code infinite ai bagni chimici, vomito e pisciate sulle strade....bella, bella manifestazione davvero, da portarci la famiglia e i figli e ve lo dice uno che è tutto tranne che astemio.....povera Treviso.
ti quoto...
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gran peccato veramente :cry::cry::cry::cry:
queste manifestazioni,se riescono a crescere...danno anche un pò di lustro alla zona...e magari con la scusa di parteciparvi,si apprezza e si migliora il posto...
certo che tutte le feste a base d'alcool,finiscono sempre nel degenerare...e hai voglia tu di imporre un sistema di security: c'è sempre qualcuno che vuol far vedere che ne sà sempre una pagina più del libro...e questo rovina irrimediabilmente il tutto...:cry:
anch'io certo non mi posso definire un astemio...ma nel mio bere,c'è sempre presente quella vocina che mi dice quando è ora di smettere...
quoto la mancanza di sapersi moderare...
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Pure io ci sono stato ieri, e devo ammettere che di educazione e civiltà ce n'era ben poca. Ne ho viste davvero di tutti i colori soprattutto da persone che non si possono definire ragazzini ma che si comportavano come tali se non peggio. Ho visto gente che si faceva portare in braccio perchè incapace di reggersi in piedi, chi vomitava dietro le colonne dei porticati e chi ancora rompeva i cogl*oni a tutti alla ricerca della rissa. Sinceramente l'ombralonga come manifestazione in sè mi piace, ma se questo deve essere il risultato sono il primo a dire che eventi di questo genere non dovrebbero esistere più. Non dico di essere un santo perchè anche io ho assaggiato diversi tipi di vino ieri e dico la verità a fine giornata ero un po allegro, ma non per questo mi sono abbandonato a comportamenti incivili come quelli già descritti....e ve lo dice un ragazzo di 22 anni mica un 50enne
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un bicchiere fa allegria, così è autolesionismo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Gian
Cosa ne penso da Trevigiano di nascita?......che ieri tornando da un giro in moto con mia moglie e una coppia di amici ci siam detti......"facciamo due passi al centro?....c'è l'ombralunga"....beh....quello che ho visto nulla a che fare con l'enologia e la tradizione per il buon vino di noi veneti, abbiamo visto gente sfatta dall'alcol e non solo, cappannelli di "gente" che t'impediva di passare in certi vicoletti, cogli@ni ubriachi che hanno cominciato ad importunare le ns. compagne...mancando molto poco che venissimo alle mani, code infinite ai bagni chimici, vomito e pisciate sulle strade....bella, bella manifestazione davvero, da portarci la famiglia e i figli e ve lo dice uno che è tutto tranne che astemio.....povera Treviso.
Quoto!
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Originariamente Scritto da
bastamoto
Friuli DOC insegna......
....e già,tutt'altra cosa.:wink_:
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tra coma etilici, e schifezze varie, prima o poi il morto ci doveva cascare... Dei miei colleghi mi dicevano che la polizia c'era ma ( ovviamente ) non potevano agire... Incredibile....
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Uhmmmmm rifletto
premettendo che ho vent'anni...
A me bere piace, questo è fuori da ogni dubbio, mi piace bere e mi piace andare in motocicletta ( sottilineo che non unisco mai questi due piacere, se devo bere la moto resta a casa, per quanto sia un catorcio le voglio troppo bene per farla distruggere contro qualsiasi cosa ((senza contare i danni che potrei riportare ad altri, in primis, ed. in secundis, a me)) ).
Quelli della "mia" generazione tendono al trarre più piacere dal devastarsi che dal gustare.
Io quando bevo non bevo per la devastazine del mio corpo (il fatto che quello che bevo possa portarmi allo stesso risultato non conta) bevo principalmente per il piacere di quello ceh GUSTO, bere jack per me è una madornale eresia, non è sapore, è solo bruciore.
Il fatto è che, oltre ogni età, c'è bisogno di una maturità per usufruire delle innumerevoli gioie che la vita ci offre, andare in moto è un piacere, correre a 200km su un'autostrata è semplicemente una cretinata.
Bere un bicchiere di...non saprei...Lagaulin in compagnia di un buon amico e scambiare quattro chiacchiere è un piacere, bere per devastarsi è semplicemente una cazzata.
Di conseguenza come la penso riguartdo alla determinata questione?
Chi è causa del suo male pianga se stesso.
Questa frase non significa che non sia estremamente affranto per la tragedia avvenuta, è solo la speranza che questa tragedia possa aprire gli occhi a tanti altri ed aiuti ad evitare qualcosa di anche solo lontanamente simile in futuro.
Non serve più controllo su simili eventi, solo maggiore maturità e autocoscenza da parte di chi li frequenta.