tanto per cambiare...
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tanto per cambiare...
gli ogm possono essere molto pericolosi in base a chi li produce e a cosa ci mette in mezzo e vi do ragione,ma secondo voi se un o vuole usare gli ogm x scopi poco nobili verremo mai a saperlo?????credo di no
quindi secondo me è il caso di lasciar stare queste applicazioni bastarde e pensare a cosa sul serio e di positivo possono fare x l'umanità
pensate ad un ortaggio in grado di crescere con pochissima acqua in modo che possa essere coltivato in africa o in qualsiasi paese desertico,pensate se la stessa cosa venisse fatta a delle piante che potrebbero nascere nel deserto e immaginate ettari ed ettari di piante geneticamente modificate come potrebbero cambiare quell'ecosistema,portando pioggia e di conseguenza nuova vita nuove risorse,le persone non sarebbere più costrette a fare km e km x trovare un pozzo d'acqua quasi fetida con cui dissetarsi,sarebbe uno stravolgimento assoluto dello stile di vita di milioni di persone,pensate inoltre che un'ortaggio o una pianta da frutto può essere modificata in modo che il suo valore nutrizionale sia 2-3-4-5-1000 volte superiore cosa potrebbe significare,la fine della fame nel mondo,1 frutto=1 pasto,sembra utopia e sicuramente lo è perchè alla fine fa comodo tenere in simili condizioni questi paese cosi possiamo specularci ed arricchirci alle loro spalle,ma le reali e sopprattutto positive applicazioni di questa tecnologia sono immense anche in positivo
la resistenza di queste ai pesticidi potrebbe voler dire l'uso di sostanze meno aggressive x l'ambiente di conseguenza meno inquinanti,ma potrebbe anche voler dire nuove specie animali più resistenti e pericolose,credo che i pro è i contro debbano essere vagliati a lungo e seriamente,ma non possiamo lasciarci scappare un'occasione simile
La presunta pericolosità degli OGM è il risultato dell'ignobile, ascientifica e controproducente campagna che una certa parte degli ambientalisti hanno costruito sulle straordinarie scoperte della genetica, con il "mirabile" risultato di alienarsi l'intera comunità scientifica e non ottenere l'unico risultato che occorreva ottenere, e cioè delle norme molto precise sul brevetto degli esseri viventi (impossibile su quelli già esistenti, durata il più breve possibile su quelli "nuovi") con il risultato di aver fatto il gioco dei colossi farmaceutici ed alimentari che operano in questo campo.
Detto questo, l'umanità si nutre di O.G.M. da quando è stata inventata l'agricoltura, cioè da 10000 anni a questa parte. Il processo di selezione artificiale degli organismi con mutazioni "convenienti", che gli agricoltori compiono dalla "notte dei tempi" fa sì che praticamente l'uomo mangia O.G.M. da millenii a questi parte. Basta ad esempio confrontare il numero di chicchi di grano nelle spighe odierne e confrontarlo con quelle ritrovate in anfore antiche (al tempo dei romani, o a quello degli egizi) per rendersi conto di come questi siano aumentati nel tempo per effetto della selezione agricola artificiale.
E per rimanere al grano, forse non tutti sanno che la pasta asciutta che noi italiani apprezziamo tanto è ottenuta da una varietà di grano che si chiama "creso" e che non esisteva prima degli anni '70, quando fu ottenuta selezionando caratteristiche favorevoli da mutazioni ottenute attraverso bombardamento radioattivo.
Prima che a qualcuno venga in mente di far terrorismo culturale sul cibarsi di pasta "radioattiva", sappiate che sareste preceduti :rolleyes:………… ecco un articolo che si prende burla di questo (purtroppo comune) atteggiamento.
Insomma, quello che occorre capire è che è cambiata semplicemente la tecnica con cui si "costruiscono" gli O.G.M.: prima si andava a casaccio selezionando artificialmente mutazioni comparse per caso (come nei 10000 anni passati), poi si è andati sempre a casaccio, aumentando la frequenza delle mutazioni attraverso il bombardamento radioattivo (in modo da aumentare la possibilità di ottenere una caratteristica conveniente), mentre oggi si possono fare interventi mirati introducendo o modificando opportunamente i geni in modo da ottenere direttamente le caratteristiche volute senza aspettare che il caso le renda disponibili.
Ma sempre O.G.M. magnamo…
P.S. Una varietà di ortaggio O.G.M. che non ha bisogno di essere inondato di pesticidi è infinitamente più sano di uno naturale che però ha bisogno dei pesticidi, checché ne dica (o ne diceva… :dry:) Pecoraro Scanio e compagnia bella…
scusami ma devo dissentire: un conto sono gli incroci fatti artificiosamente con i semini, un conto e' l'ingegneria genetica.
La prima usava comunque la natura come catalizzatore, e non produceva tossine, al massimo la pianta non cresceva...
La seconda va oltre il concetto di natura: viene forzata la crescita di una pianta a prescindere dal fatto che la pianta sia commestibile o meno.
Perche' e' qui che dobbiamo arrivare, io sono dell'idea che una pianta OGM sia come un farmaco. Finche' non ci sono dubbi sulla sua non tossicita' allora potra' essere usata.
Non nascondiamoci dietro a falsi miti: gli innesti e quant'altro fatto dall'uomo per incrociare le piante non sono nulla di fronte a questo, e come ho detto la natura aveva sempre l'ultima parola.
Ma che sciocchezza! Il "concetto di natura"! Come riempirsi la bocca di espressioni che non vogliono dir nulla…
Una mutazione casuale che avviene in natura può rendere una pianta non commestibile o addirittura velonosa. Non c'è nulla che impedisca questo, tant'è che in natura esiste un infinito numero di piante non commestibili o velenose… mica sono tutte buone da mangiare sai?
Ma un agricoltore ovviamente non seleziona una mutazione del genere, anche se questa fa crescere una pianta più rapidamente. Non si capisce perchè se un agricoltore dell'età del bronzo è capace di fare una scelta del genere non debba essere capace di farla il biologo del 2000…
Attraverso incroci e selezione delle piante con caratteristiche migliori gli agricoltori hanno da sempre creato o.g.m., solo che lo facevano attraverso metodi relativamente poco efficaci e senza esserne coscienti. L'unica differenza è la tecnica impiegata.
Balle… Valgono le stesse precauzioni che valgono per qualsiasi altro alimento.
Detto questo… una pianta geneticamente modificata ha meno probabilità di esser tossica perchè presumibilmente ha meno bisogno di essere trattata con pesticidi.
Ma che vuol dire "la natura aveva l'ultima parola"?
looop, mi spiace informarti che anche tu sei governato dallo stesso meccanismo. Si nasce, si cresce e si muore.
PS: ti ricordo inoltre che non e' stato ancora valutato scientificamente con rigore l'effettiva non tossicita' degli OGM ( te lo ricordo perche' non lo dico io ) ... e qui confuto una tuo teoria ---> Austria blocca mais ogm MON863. Greenpeace: "Un esempio da seguire in Italia e in Europa" .
PS2: ti ricordo che i pesticidi sono nati perche' si voleva piu' resa dalle piante che coltivi e per proteggerli da alcuni batteri o insetti. Cosa che si poteva fare utilizzando altri insetti per combattere quest'ultimi, ma economicamente rende di piu' la prima opzione.
PS3: ribadisco che la selezione genetica fatta dagli esseri umani ( non quella odierna) non e' stata fatta in laboratorio. E' quella che sara' scoperta piu avanti dal precursore della genetica ossia MENDEL. Ed e' una scienza che non impone nulla alla natura, e' quella la differenza.
Se una pianta resiste alla siccita' e non lo e' per natura vuol dire che ha acquisito qualche modifica genetica - su questo siamo d'accordo - e siamo sicuri che allo stesso tempo non abbia acquisito anche la facolta' di essere nociva per gli uomini o animali? Sei certo di quello che dici? E' stato verificato con certezza? NO.
Il problema e' il fatto che non c'e' una normativa Globale a riguardo. Ed e' qui che casca il palco ...
Poi, la mia opinione e' opposta alla tua. Pensiamo all'Austria. E all'Italia. poi riparliamone.
Leggi anche questo appunto scientifico...
La truffa del pomodoro viola
PS1
la nocività non è stata provata,ma non è stato provato neppure il contrario,se non si può sperimentare come possiamo avere i risultati certi????
quello che è successo in austria potrebbe essere un caso o cmq un'esperimento sbagliato,poi è logico che dobbiamo avere certezze
PS2 quello che dici sui pesticidi animali sono le famose coltivazioni bio,sicuramente sai quanto fanno pagare la loro merce,e sicuramente sai che questo tipo di coltura non è possibile in grandi quantità in quanto la resa non è minimamente paragonabile a quelle con i pesticidi,o cmq non riescono a soddisfare il nostra fabbisogno,purtroppo x sfamarci dobbiamo "sfruttare" la natura al 120%,e x fare questo dobbiamo stimolarla ed incentivarla,insomma dobbiamo giocare a fare DIO,solo che fortunatamente abbiamo le conoscienze e le tecniche x farlo con sicurezza.Poi dobbiamo sempre stare attenti e controllare perchè i figli di puttana senza scrupoli sono ovunque
sul pomodoro viola l'articolo riporta un errore e tante generalizzazioni,in quanto non è stato aggiunto nulla,e solo stato fatto in modo che il pomodoro che gia contiene il gene che codifica un'antiossidante,ne produca una quantita maggiore,nessuna aggiunta quindi si parla di OGM,quando invece nel genoma di una specie viene aggiunta una sequenza codificante x qualche gene che normalmente la specie non contiene si parla di organismo transgenico,es quando nell'escherichia coli viene introdotto il gene che codifica la resistenza ad alcuni antibiotici,oppure si parla di organismi cisgenigi quando il materiale aggiunto nel genoma è della stessa specie.
che poi questo pomodoro sia stato pompato di pubblicità è un'altro discorso
100% OGM:coool:
x Medoro:
"Il grande genetista e ricercatore inglese Arpad Pustzai ha dimostrato come l’alimentazione esclusiva e quotidiana con cibo OGM procuri gravi alterazioni nel sistema immunitario, leucemie indotte, metaplasie delle mucose gastriche, tumori di milza, reni grinzi, atrofia testicolare etc. Stranamente il prof. Pustzai venne licenziato in tronco, senza possibilità di difendere pubblicamente la sua reputazione, salvo poi trovare un tribunale che ha riconosciuto l’onestà e validità dei suoi studi" ...
Tanto per dirne una.
Poi fate quello che volete. Io sono contrario, fino a prova contraria e CERTA.
non nascondiamoci dietro ad un dito.
si però diciamola tutta,non sappiamo su cosa abbia fatto in particolare gli studi e perchè siano dannose sui topi.Ha solo detto che sono dannose,poi che l'abbiano fatto fuori è un segno che sicuramente qualcosa non andava,quindi le tue preocupazini e di chiunque altro sono legittime,poi dietro ci sono le multinazionali e allora sono più che legittime,x il loro profitto non guardano in faccia a nessuno,è questo il prob che si deve risolvere,non la sperimentazione o meno della tecnica