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Allora, a parziale integrazione, visto che volevo capirci qualcosa di più:
IRAN: DARABI, MI IMPICCANO, AIUTATEMI
TEHERAN, 2 MAG - "Mi impiccano fra pochi secondi, aiutatemi!": così, alle 06.00 di ieri mattina, Delara Darabi, la pittrice iraniana condannata a morte per un omicidio commesso a 17 anni, ha informato per telefono i genitori che la stavano portando sul patibolo. Lo ha detto oggi all'ANSA il suo avvocato, Abdolsamad Khorramshahi, aggiungendo che il padre della ragazza è ora ricoverato in ospedale in stato di shock.
Delara Darabi e' stata condannata a morte per un omicidio commesso a 17 anni. Amnesty International condanna l'esecuzione e accusa: "Il suo avvocato non è stato informato, nonostante l'obbligo di legge di ricevere la comunicazione 48 ore prima dell'esecuzione", ha detto Hassiba Hadj Sahraoui, viceresponsabile di Amnesty per il Medio Oriente ed il Nord Africa.
"Questa sembra essere stata una cinica mossa da parte delle autorità per evitare proteste interne ed internazionali, che avrebbero potuto salvare la vita di Delara", ha aggiunto. L'esecuzione è avvenuta nonostante fosse stata accordata all'imputata, il 19 aprile scorso, una sospensione di due mesi della pena. Delara Darabi è stata riconosciuta colpevole di avere ucciso nel 2003 a scopo di rapina una parente con l'aiuto del suo ragazzo, condannato per questo a dieci anni di reclusione.
Dopo l'arresto la ragazza confessò di essere stata l'esecutrice materiale del delitto, ma durante il processo negò ogni responsabilità, gettando le colpe sul giovane. Amnesty International non considera il processo equo, e la corte si è rifiutata di prendere in esame ulteriori prove, denuncia l'organizzazione. L'esecuzione della pittrice porta a 140 il numero di persone giustiziate in Iran nel 2009. Si tratta della seconda donna.
Fonte: Ansa.it
Poi, ripeto: non mi dà alcuna gioia nè soddisfazione la notizia in sè, e non sono un fautore della pena di morte in quanto convinto che il massimo deterrente sia una pena detentiva certa e duratura.
Tuttavia, dalla condotta di questa persona è scaturita la morte di un'altra, che sia stata lei o che sia stato il suo fidanzato/complice, come ci diceva Medoro.
E per questo, solo per questo il mio cordoglio preferisco spenderlo per altre persone; il mio intervento non voleva essere un plauso alla pena di morte.
Non credo però che l'essere stata giustiziata cancelli il fatto che questa donna sia stata il carnefice di un'altra.
grazie notturno per la precisione... e per la info...
quando ho aperto il topic non l'ho solo fatto per esprimere il cordoglio ma per manifestare ancora una volta di più la mia personale avversione alla pena di morte che ritengo essere sempre e comunque sbagliata anche verso chi ha commesso / partecipato ad un omicidio...
grazie ancora cmq per ulteriori dettagli