Quoto in pieno.....il dna dei maschi della tua famiglia (ti chiedo scusa) non è dei "migliori".
Che vada lui ad accudirlo, è anche suo padre o no?
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le persone come sono nate molte volte ci muoiono, ed a sessantanni nn credo cambierà.
io andrei via e cercherei di pensare a me, si vive una volta sola, e qllo che potevi fare l'hai fatto, ma nn si può cercare di far camminare una montagna.
sei giovane ed hai molto tempo davanti a te, magari col tempo tuo papà capirà, e se nn capirà, beh doveva andare così...
Se tuo padre è sano e stà bene di salute non capisco perchè tu debba preparare da mangiare, lavare, stirare, ecc. anche per lui....avrebbe dovuto rimboccarsi le maniche quando si è separato da tua madre...ora forse è troppo tardi per fargli capire certe cose
Mia cara babe...
non ho l'età... ne l'esperienza per poterti dare dei consigli... ma ci provo... credo che tu debba valutare:
1- Tuo padre ha piene capacità!? (se posso permettermi.. non voglio entrare nei dettagli, basta un si e un no,) Se si, non vedo perchè tu lo debba accudire, penso che già solo il fatto di averti li con lui dovrebbe essere la cosa più bella al mondo ed apprezzare la minima cosa che tu faccia per lui. Se la risposta è no, beh bisogna accettare le cose così... magari dividendo i compiti con tuo fratello... (dovrebbe comunque esservi grato!)
2 - Fai sempre il massimo per lui!? per farlo stare bene!? se si... non ti scoraggiare e lui che non comprende l'amore che gli stai mostrando. se non riesci da sola, chiedi aiuto a tuo fratello.. (è sempre suo padre DC)
3 - hai anche tu una vita, e dovrebbe capirlo... non puoi rimanere li con lui per sempre...
il dialogo è una soluzione ottima... ma... non sempre funziona a seconda della testa di ogni persona... prova a parlarli.. fargli capire che se ha bisogno di alcune cose debba parlarne a te e non a tuo fratello.. (anche se sostengo il fatto che debba darti una mano anche lui)
chiudo dicendo che la cosa è molto intima.. e non tutti ti conosciamo bene e non sappiamo la tua situazione.. posso aver detto delle cose sbagliate e di questo me ne scuso..
FATTI FORZA... sei una gran donna!!!
un bacio e un abbraccio
Ciao Babe,mi amareggia veramente tanto la tua situazione,tuo padre è un adulto dunque è giusto che si prenda le sue responsabilità e pensi ad essere autonomo,tu devi fare la tua vita altrimenti arrivera il giorno che ti accorgerai che gli anni sono passati e tu hai perso un sacco di occasioni,i tuoi genitori meritano tutto il tuo rispetto ma tù devi pensare anche a tè.Ciao e in bocca al lupo.
cara Babe noi non ci conosciamo, tranne che per aver scambiato qualche battuta sul forum in qualche post aperto da te o dal quel matto di Matdaytona....
Casco dalle nuvole leggendo il tuo ultimo, mai e poi mai avrei pensato che una donna dalla carica travolgente, dalla simpatia contagiosa come la tua,stesse vivendo una situazione privata così forte.....
Certo leggendo mi verrebbe di dirti , lascia tutto e scappa....forse è anche quello che ti vorresti sentir dire da tutti....ma........ma non è questa la soluzione....
te lo dico da "amico non conoscendoti", avrei detto la stessa cosa ad un amico fraterno...PARLAGLI....ora che conosci le sue reali paure, perchè è questo che lui celatamente voleva far intendere..paura di esser lasciato solo, di essere abbandonato, di trovarsi da solo da un momento all' altro da SOLO....così come ha fatto tanti anni fa con la tua famiglia...........
Parlagli.........ora che conosci la sua.....chiedigli se tu per lui sei una figlia o solo una figlia
direi che ti devi sentire con la coscienza a posto; a tuo padre hai dato molto: è ora che pensi a te
Amico hai pienamente centrato la situazione, anch'io penso che lui abbia paura di rimanere solo, questo suo essere cosi' a volte aggressivo o menefreghista nei miei confronti, è orgoglioso e nn ammetterebbe mai che io sono importante x lui, se lo sono davvero...ma io nn posso stare ancora a capire lui, a stare li a compatire, e ame chi ci pensa??..perkè devo essere io a parlare a chiarire a cercare di risolvere le cose....??quando mia madre è andata via ho deciso di rimanere con lui...perkè? perkè lui nn è disabile, non lo è affatto, ma se io nn vado lui nn mangia e mi rinfaccia dicendomi che lo lascio diugiuno....tempo fa lo diceva anche a mia madre e lei mi chiedeva, per questo dico che nn è da adesso, ma dopo oggi, rimango sempre piu' amareggiata e delusa.
Qualcuno diceva di mio fratello, lui mi ha detto il discorso e sa benissimo che nn è cosi', io ho tanti difetti, sbaglio e fallisco anche, sono umana ed è anche normale...cerco di riflettere su ogni cosa, ma vivo anche d'istinti, e se mi capita di uscire o di nn avvisare lo faccio....per questo dico che non sono impeccabile assolutamente, ma penso di dare il meglio.
Io voglio valutare bene la cosa, casa mia è molto grande e quindi andando via al posto mio andra' famiglia di mio fratello...almeno so che nn è solo e che ci sara' qualcuno che si prenderà cura, anche questa cosa mi teneva frenata, perkè nn posso pretendere che la mia adorata cognatina :wacko: si prenda cura di mio padre come faccio io...
Io oggi mi sento pronta, grazie al mio periodo di totale indipendenza e responsabilità, di stare da sola, di pensare a me e andare avanti...
è vero lui la sua vita l'ha fatta, io la devo continuare nel migliore dei modi, è cosi' deve essere....ho smesso da poco di soffrire x amore, e mi scoccia proprio ricominciare a stare male o piangere...tutto cio' si ripercuote sulla mia salute purtroppo.....poi mi dicono che sono magra ...e grazie...mi innervosisco e poi col cavolo che mangio....:cry: