non sono d'accordo perchè sicuramente le poche sarebbero dalla parte sbagliata
Visualizzazione Stampabile
un'altra genialata italiana è l'eccesso colposo di legittima difesa..ma che vuol dire? un ladro viene da me e non posso sparare per primo? ma chi lo prega di fare il delinquente...
.
Oggi un altro caso analogo in un supermercato di Delianuova nel reggino, anzi,
peggiore in quanto ci ha perso la vita un innocente.
Il titolare del supermercato, nonostante fosse ferito a morte raggiunto da diversi proiettili,
riesce a disarmare uno dei due rapinatori e a far fuoco a sua volta.
Il criminale riesce comunque a scappare col complice,
ma più tardi i CC trovano nella periferia del paese il suo cadavere.
Come nel caso della gioielleria di Monte Urano,
forza FdO, ora prendete quello che è scappato !!!
I tedeschi, da più di un secolo e mezzo, hanno nel loro
ordinamento una norma che esclude l'eccesso colposo
da parte della vittima di un reato, proprio perchè chi è
sotto minaccia o ha già patito dei danni fisici non può centellinare
l'uso della forza per difendersi, e la sua reazione, provocata
da una aggressione altrui, è da considerarsi sempre legittima.
Ma il nostro ordinamento non è stato pensato per difendere le vittime...
... però siamo ancora convinti di essere la patria del diritto.
Bhà.
:dry:
.
Oggi la stampa riporta il contenuto del filmato delle videocamere a circuito chiuso della gioielleria.
La rapina è durata più di mezz'ora (!!!), nel corso della quale il Cifola, pur collaborante,
è stato oggetto di inaudita violenza da parte dei tre.
I due uomini erano dei marcantoni di circa 1.90, uno dei quali ha addirittura torto un braccio
al gioielliere fino a spezzarglielo (il Cifola ha infatti riportato, tra le altre cose, la frattura del gomito).
Le pistole in possesso dei rapinatori, vere o false che fossero, dovevano essere state addirittura due e non una.
Alla faccia della "persona mite e fragile" con cui era stata dipinta la rapinatrice da chi la conosceva,
anch'ella si sarebbe distinta per la particolare violenza.
Ribadisco: care FdO, prendete gli altri due.
Intanto, notizia di questa mattina, un'altra rapina è finita male: un gioielliere ferito è riuscito prima di morire a seccare uno dei rapinatori. Questo (purtroppo per lui) non avrà neanche il fastidio di sorbirsi un processo per eccesso di legittima difesa...
io ho una cosa sola da dire .... una vita spezzata è sempre un valore inestimabile perso ma se in quella sciagurata occasione doveva morire qualcuno ...è stato meglio così....tra tutti...
.
Chinaski, non si era in una gioielleria, ma addirittura in un supermercato (se ne parla al post #86). Questo vuol dire che ormai si attaccano su tutto, persino dove si vende il pane e il latte. E ciò è tutto dire .............
No, non è così. Sarebbe stato meglio che ci fosse rimasto secco uno dei due uomini. Spero che li prendano presto!!!
Invece non sono affatto d'accordo!
il fatto stesso di valutare la morte di una persona "utile" o "inutile" è fuorviante...lei era insieme agli altri...ha partecipato alla rapina...non è che è stata tirata dentro al negozio per sbaglio!...non ci vedo nessuna differenza (in termini di responsabilità) con i suoi compari...
il nostro è un mondo che gira al rovescio dove per i ladri e i delinquenti ci sono tutte le scusanti e le leggi a favore...è ora di iniziare a invertire la rotta!
:blink: e perchè?...per spirito di cavalleria?...:dry:
.
Ma no, niente spirito di cavalleria.
Solo perché se fosse rimasto ucciso uno dei due uomini avremmo uno spietato criminale in meno e una delinquente drogata ancora a piede libero.
Invece c'abbiamo l'esatto contrario.
Almeno fino a quando non li prenderanno, speriamo presto.
Ho letto adesso che trattavasi di supermercato, io la notizia l'avevo sentita stamattina appena sveglio e ho la scusante del rincoglionimento mattutino... :biggrin3:
Cmq, non so dalle vostre parti, ma qui in Sardegna le rapine ai market sono all'ordine del giorno.
qualche anno fa quando mio figlio aveva solo 2 anni, 3 brutti figli di peripatetica hanno cercato d'entrarci in casa alle 3 e 1/2di notte con volto travisato e piede di porco di circa un metro come chiave,fortunatamente sono riuscito a metterli in fuga ma mi ha spaventato il fatto che pur sapendo che fossimo in casa volessero entrare ugualmente,questo mi ha fatto pensare che una volta entrati sarebbero stati pronti a tutto.chiunque sia vittima di questa gente ha la mia solidarieta`e se dovesse eliminarne qualcuno dalle spese avrebbe la mia piu totale comprensione,quelli non sono esseri umani perche` come dice la parola stessa fossero umani non si comporterebbero da bestie,sono come animali rabbiosi e gli animali con la rabbia si abbattono
.
Intanto una persona a me molto vicina, che conosce pure personalmente il gioielliere,
mi ha confidato che di notte tiene a portata di mano la pistola che detiene regolarmente,
ma che fino a oggi conservava in un posto nascosto e sicuro in casa sua.
Sono brutti tempi ...........
.
Giusto.
Mi sono espresso male: è chiaro che fosse una manifestazione di intenzione afferente il "futuro processo nel quale il gioielliere sarà chiamato a difendersi".
E poi, con i tempi della nostra giustizia, sarebbe stato chiaramente improbabile che fosse già iniziato un processo a 24h dal fatto.
Infatti l'amico andrellino menzionava un'ipotetica legge xx/2012.
Esatto il processo probabilmente inizierà tra un anno, adesso ci sono le indagini preliminari, il P.M. tramite la forza di polizia delegata alle investigazioni raccoglierà le fonti di prova e poi se è il caso ci sarà la richiesta di archiviazione per conto del gioielliere e quindi nessun processo, oppure un rinvio a giudizio, quindi processo! Io però sono ottimista, e spero vivamente che la condotta del gioielliere sia cristallina cosi potrà ottenre l'archiviazione del procedimento. Tienici informati, grazie...
se è morto il reato è consumato
perchè andranno provati in concreto i presupposti dell'offesa, della proporzionalità e quant'altro. non penso che il gip si prenderà una tale responsabilità archiviando de plano.
considerato che la prova si forma nel dibattimento, a mio parere ci sarà un rinvio a giudizio
.
Comunque, in merito a eventuali responsabilità o eccesso di legittima difesa da parte del Cifola,
credo che le immagini della telecamere a circuito chiuso del negozio
immediatamente acquisite dalle FdO potranno essere utilissime a chi indaga e ai magistrati.
E dai rumors riportati dalla stampa, sembrerebbe che tali immagini deporrebbero
a favore del gioielliere anche se, al di là di tutto, saranno ovviamente fondamentali
i fotogrammi coincidenti con gli istanti dei tre spari esplosi dal Cifola.
.
:bravissimo_:
Anche se relativa all'altra rapina nel reggino, almeno una buona notizia :oook:
Nella notte hanno preso l'altro rapinatore.
E' un 20enne, peraltro figlio di un Carabiniere :huh2:
Ora manca di assicurare alla giustizia quello che faceva il palo.
Ehi, FdO marchigiane, mica vi vorrete far fregare dai vostri colleghi calabresi?!!!
Forza, prendete questi due bastardi !!!
ed allora confermi che ci sarà bisogno del rinvio a giudizio per garantire il contraddittorio nell'acquisizione delle prove
tanto prima o poi il filamto lo faranno vedere in tv
la prova si forma nel dibattimento. non in tv o nei talk show.
e questo secondo me è una grave defezione del sistema giornalistico italiano che, puntualmente, viola il segreto istruttorio.
prendete per esempio il caso di parolisi: a seguito di tutto quanto si è detto, ogni italiano in cuor suo ha stracondannato con sentenza definitiva parolisi. lo sputtanamento dell'istruttoria in più influenza il giudice e che, invece, dovrebbe essere terzo, imparziale e super partes.
saprete cosa succederà?? in primo grado condanna massima - perchè il giudice non può tradire le aspettative giustizialiste del popolino -.
poi seguiranno le impugnazioni a seguito delle quali emergerà che c'è stato un vizio di valutazione e che, in realtà, le prove non sono sufficienti.
(come amanda nox e sollecito: da una condanna ad una assoluzione per insufficienza di prove).
il sistema giornalistico, per come viene utilizzato in questi casi, decreta la morte della giustizia
come questa non credo visto che a quanto so nessun giudice ha giudicato in via definitiva l'operato del gioielliere...
il fatto che il giudice possa sbagliare in italia è comunque "mitigato" dal fatto di avere 3 gradi di giudizio nei quali far valere le proprie ragioni...ma il punto non è ne questo ne il fatto che possano sbagliare "spesso" (spesso in relazione a chè?)
la questione sta nel principio troppo garantista che ispira tutte quelle leggi in materia di delinquenza comune...